Siamo tutti in sala relax ed è inutile dire che le lacrime sono presenti sul viso di ognuno di noi e scorrono senza sosta. La mancanza di Chiara e Stella si sentirà molto, ne sono sicura. Personalmente l'assenza della bionda è quella che mi peserà maggiormente e pensandoci in questo momento non so davvero come farò senza di lei. Tutto questo sta mettendo in secondo piano la mia gelosia nel vedere Holden così vicino a Stella.
"Non piangere, ti prego!" mi dice Chiara che fino a quel momento stava cercando di trattenersi per il nostro bene
"Io non posso farcela. Ormai eri diventata una parte del mio percorso, mi mancherai tantissimo, non sentire la tua voce alle 6 del mattino invece mi mancherà un po' meno. Ti voglio un mondo di bene Chiaretta." confesso asciugandomi con la mano le lacrime
"Anche io ti voglio bene Grace, tantissimo. Non arrenderti mai e sii sempre te stessa perché sei una persona meravigliosa e può sembrare qualcosa di scontato ma sei fondamentale per tutti qui dentro e posso assicurarti che senza di te questo percosso sarebbe diverso per ognuno di noi. Spero anche che tu possa tornare a sorridere allo stesso modo in cui facevi con Holden, prova a darvi una seconda possibilità ma fate tutto con calma perché so quanto sentimento c'è tra voi due. Ti fidi di me?" chiede la bionda prendendomi il viso tra le mani
"Mi fiderò sempre di te, sei una persona unica." le dico per l'ultima volta dandole un forte abbraccio mentre la vedevo allontanarsi definitivamente dalla sala e di conseguenza anche da noi
"Io non posso stare senza di lei." esclamo triste avvicinandomi a Gaia che come me era abbastanza dispiaciuta
"Tutti possiamo farcela amore. Devi stare tranquilla, va bene? Lei è sempre fuori di qui, le possiamo scrivere appena ne abbiamo la possibilità." dichiara Kumo abbracciandomi e dandomi dei piccoli baci tra i capelli
"Riccioli d'oro non oso immaginare una mia ipotetica uscita." ridacchia Joseph prendendomi in giro per sdrammatizzare anche se sapevo benissimo che anche lui non aveva passato una giornata facile oggi
"Non sei come Chiara, mi dispiace deludere le tue aspettative." affermo guardandolo negli occhi con aria di sfida ma penso di sembrare tutt'altro che spaventosa dato che il poco mascara applicato questa mattina si è sciolto a causa delle lacrime
"Possibile che voi due flirtiate sempre anche in queste situazioni." esclama Petit
"NON STIAMO FLIRTANDO!" grido imbarazzata dopo l'insinuazione del cantante mentre Holden rideva vedendo la mia faccia
"Secondo me si." continua per farmi innervosire il francesino non ricevendo da me però nessuna risposta
Dopo pochi minuti ritorniamo in casetta e subito Holy viene convocato in studio. Appena ritorna sembra abbastanza scosso e si siede su una panchina in cortiletto dove fino a quel momento stavamo parlando io, Mew e Lil.
"Ragazze mi sa che settimana prossima vado via. Rudy mi ha fatto la ramanzina per averlo chiamato mitomane e devo dire che ha ragione su questo, Anna invece mi ha detto che se anche alla prossima gara cover arrivo ultimo mi saluta. Vado via!" confessa fumando una sigaretta
"Holy ti devi impegnare questa volta, va bene?" chiede Vale preoccupata
"Ma come faccio, ho fatto solo passi sbagliati in questo percorso ormai ho perso tutte le possibilità che mi sono state offerte." sbuffa nervoso mentre io guardo le ragazze sperando che loro sappiano cosa dirgli perché io in questo momento non trovo le parole per consolare il rosso in quanto tutti conosciamo il suo rendimento dell'ultimo periodo
"Holy io ti sono sempre vicina, per qualsiasi cosa. Adesso entro dentro, sto iniziando a sentire freddo. Alla prossima puntata spacca il culo a tutti i cantanti che ci sono in casetta." sussurro avvicinandomi al mio amico e dandogli un bacio sulla guancia
"Grazie bionda!" esclama sorridente nascondendo per un'attività tutta la sua agitazione
In questo momento non sto neanche sentendo freddo l'unica cosa che invece sento è il suono del pianoforte. So già chi lo sta suonando e immagino anche che questa persona sia da sola e stia buttando fuori tutte le sue emozioni in quel modo. Ovviamente sto parlando di Joseph.
Mi avvicino in punta di piedi e lo riesco a vedere da lontano, sta piangendo ma lo fa in modo silenzioso senza farsi notare da nessuno.
"Flynn, stai per caso piangendo senza la tua Rapunzel?" domando sedendomi nelle grandinate e guardandolo dritto negli occhi
"Si perché la mia Rapunzel ha pianto già troppo per oggi. Vado via se vuoi, non voglio essere portatore della tua tristezza." mi dice smettendo di suonare il piano
"Ao. Mi guardi? Ma sei impazzito per caso? Sei un cretino, mamma mia. Io sono qui per te mica per mandarti via." rispondo tirando fuori anche un po' del mio accento
"Ma sei sicura? Comunque io non sto piangendo, eh." continua tirando su con il naso
"Si, farò finta di crederti. Perché non provi a sfogarti un po'? Parla con me di quello che ti senti, puoi farcela." affermo sorridente
"Non è solo per la sospensione della maglia. Sono tre puntate che continuo a dimenticarmi i testi e a fare errori, questa canzone meritava di essere cantata in modo impeccabile e non ci sono riuscito, ancora non mi spiego perché. Poi sono riuscito a farmi rovinare la puntata dalle pulizie e tutto il resto." confessa avvicinandosi a me
"Mi dispiace dirtelo ma per il fatto delle pulizie sei tu il coglione, io te l'ho detto mille volte che devi pulire di più. Possiamo fare i turni insieme così ti tengo sotto controllo." sbotto ricevendo come risposta un suo sorrisetto "Per i testi, invece, non sei tu il problema. Tutti dobbiamo abituarci a questo contesto, l'ansia gioca brutti scherzi. Poi anche quando sbagli sei bravissimo, sempre il migliore. Anche io a volte dimentico i passi e pur essendo difficile cerco di non farlo capire a nessuno e continuo inventando cose a caso. So che per il canto è più difficile però io quando ti sento cantare chiudo gli occhi e mi lascio trasportare dalla tua voce, non mi sono mai resa conto dei tuoi errori a meno che non me lo dicessi tu tornato al banchetto. Sei fantastico, non dimenticartelo mai." concludo abbracciandolo
"Grazie riccioli d'oro. Tutti dicevano che sei bravissima a consolare però adesso che anche io ho provato posso confermare tutto. Sono molto contento delle tue parole, dimostri sempre di essere la mia fan n.1." afferma impossessandosi della mia bocca senza permettermi di proferire parola.
"Grazie di essere qui" sussurrò e, percependo il dolore nella sua voce, gli portai le mani alle guance e lo cercai con lo sguardo
"Sempre, lo sai." dico sincera
"Sono sempre io quello che deve rovinare i vostri momenti intimi ma sono arrivati i nuovi ragazzi, venite in cucina?" chiede Kumo divertito
"Arriviamo." rispondiamo io e Holden in coro avviandoci verso l'altra parte della casetta
Il primo che mi raggiunge è lo sfidante di Nicholas che sembra essere un ragazzo abbastanza estroverso ed espansivo infatti mi abbraccia felice.
"Ciao io sono Michele." esclama sorridente ricevendo un'occhiata di sottecchi da parte di Holden
"Io sono Grace, tanto piacere." dico allontanandomi per andare dalle due ragazze
"Ciao belle! Io sono Grace, siete davvero bravissime." affermo mentre abbraccio entrambe che sembrano essere davvero molto emozionate
"Piacere, io sono Lucia e devo dire che da quando ti ho vista sono diventata subito una tua fan! Sei davvero bravissima e anche bellissima." confessa la ballerina mentre io la ringrazio
"Io sono Martina e concordo con tutto ciò che ha detto Lucia." continua poi la cantante
"Siete bellissime e bravissime anche voi. Vi accompagno in camera state con me e Gaia, siamo le migliori che poteste trovare! " rispondo sincera quasi commossa da quei complimenti sinceri e incitandole a seguirmi con le loro valigie
Dopo poco torniamo in cucina e così iniziamo a conoscerci meglio e devo dire che entrambe sono delle brave ragazze, speriamo di diventare tutte grandi amiche anche se l'assenza di Chiara sarà sempre un tasto dolente per tutti.
"Ma siete tutte e due di Roma! Vi amo! Gli unici romani eravamo io, Holden e Petit adesso ci siete anche voi due." esclamo felice
"Beh noi due valevamo per mille!" afferma ironico Petit appoggiando la sua mano sulla spalla di Joseph
"Ma lo sai che io ricordo di averti vista da qualche parte? Non so dove però." mi dice la riccia perplessa
"No, adesso lo voglio sapere. Mi avrai vista in qualche discoteca o locale perché io adoro andare in quei posti." confesso sincera beccandomi alcune occhiatacce dai miei compagni "Ma dai! Non fate i santi, tutti siamo andati in discoteca." continuo facendo ridere tutti
"Sei sempre tu." dichiara Giovanni abbracciandomi
Nel frattempo mentre accompagnamo le ragazze nella camera per permettere ad entrambe di sistemare tutto. Prima di stendermi nel mio letto però trovo un bigliettino.
"Sono lo stesso dei fiori, da sola non riuscirai mai a scoprire chi sono ma forse è proprio questo il bello. -M"
"Chi è?" mi chiede Gaia strappandomi il pezzo di carta dalle mani
"Non lo so nemmeno io!" rispondo confusa e stanca buttandomi sul letto
"Com'è possibile che tu abbia ammiratori anche da fuori! Tra un po' troviamo la fila dietro la porta della casetta solo per te, poi chi lo sente Holden." sussurra Gaia al mio orecchio dandomi un leggero bacio sulla tempia per augurarmi la buona notte
Domani avrei ricevuto alcune cose dalla mia famiglia, almeno così mi ha detto la produzione. Spero di poter capire qualcosa nei prossimi giorni.
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Nota autrice
Ciao lettrici!
Come sempre spero che la storia vi stia piacendo, mi fa piacere leggere tanti bei commenti sotto ogni capitolo. Grazieeee
Se vi è piaciuto lasciate un commento o una stellina.
Vi voglio tanto bene.
Vostra Ludo 💕
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La stella che ci ha fatto incontrare/ HOLDEN (Amici23)
FanfictionGrace, una ballerina vent'enne dai mille talenti ma con delle ferite del passato ancora aperte che sono riuscite a segnarla più che mai. Un carattere solare e energico che si andrà a scontrare con un carattere riservato e solitario. In casetta tro...