Rewrite The Stars - Heartstopper

Capitolo 3 - Joe

Buon lunedi lettorii

So che è tardi, ma a questo punto volevo postare domani (la vita ha chiamato purtroppo) ma alla fine anche se rischio il licenziamento, sono qui a postare per non deludervi.

Grazie per avermi aspettato.

Grazie per esserci stati nei due scorsi capitoli.

Siete incredibili.

Lunedì è Natale e sarà un po' difficile riuscire a postare, ma magari ci provo martedì o mercoledì, ma non vi abbandono, giuro.

Per ora vi auguro buona Vigilia e buon Natale.

Vi auguro che riceviate non solo beni materiali, ma tanto amore e tanti sorrisi.

Grazie per regalarli a me.

Vi voglio bene.

Buona lettura.

Vale. ♥

Capitolo 3
Joe

♪ 'Cause it's always one step forward and three steps back - 1 step forward, 3 steps back, Olivia Rodrigo

♪ I close my eyes and the flashback starts... - Love Story, Taylor Swift

E' stato un errore.

Abbassare la guardia, per colpa dell'alcool quella sera è stato un errore.

E' stato un errore anche accettare di andare a quella cena con Maia, ma... volevo vedere cosa c'è sotto.

Cosa mi importa?

Niente, ovviamente.

Ma aggiungere un ulteriore punto alla mia lista del "Perché Kit Connor è la persona che più detesto al mondo" era il mio obiettivo.

Perché?

Bhè, perché, quando mi chiederanno risposte, io le avrò tutte. Così non sembrerò il carnefice, ma capiranno tutti che sono soltanto una vittima.

E sì.

Ci sono riuscito.

Agli occhi di tutti, Kit Connor e Maia Reficco, sembrano la nuova coppia dell'anno.

Ai miei attenti sembrano solo... due che, abituati a vedersi per un mese su un set dove fondamentalmente c'erano loro due e il regista e sporadici extra, hanno trovato modo di passare il tempo.

Ingoiando l'uno la lingua dell'altro e chissà cosa... EW.

In ogni caso, Maia è troppo per lui.

Troppo grande. Troppo talentuosa. Troppo... lontana.

Vive in Argentina e conoscendo il bisognoso, affettuoso - stile cagnolino da riporto -Kit Connor, questa storia non durerà molto.

Non dopo che...

C'è stato un momento in cui ho creduto di poter cessare le armi, o almeno metterle da parte.