Rewrite The Stars - Heartstopper

Capitolo 25 - Joe

Buon lunedi amiciii

Essendo già in ritardo e a lavoro, vi lascio presto.

 Il capitolo è "difficile" sia da scrivere che da leggere, ma mi ha fatto piacere cimentarmi in un argomento diverso.

Non so se sono riuscita nell'intento... ma comunque mi interessava inserire nuovi argomenti.

Particolarmente quello dello stalking mi colpisce sempre e mi dispiace per Joe che qui è la vittima.

Ma... ci sono amori che superano persino la follia.

Spero vi piaccia. A lunedì.

Vale ♥

Capitolo 25
Joe

♪Don't tell me it's not worth trying for, you can't tell me it's not worth dying for. You know it's true (you know it's true). Everything I do... I do it for you. – Everything I do, Do It For You, Brian Adams

♪And it's so hard to say it but I've been here before, now I'll surrender up my heart and swap it for yours. I'm out of touch, I'm out of love I'll pick you up when you're getting down and out of all these things I've done... I think I love you better now. – Lego House, Ed Sheeran

Non sono una persona coraggiosa.

Questo lo so sin da ragazzino e anche solo un innocuo ragno era capace di farmi venire un attacco di panico.

Lo so da quando, sull'isola, mia mamma aveva fittato un grazioso appartamento al quinto piano e io fuori quel terrazzo meraviglioso avevo le gambe che mi tremavano per l'altezza e gli occhi spalancati per il terrore.

Lo so da quando mia madre, per questo, ha dovuto cambiare casa e ha comprato la nostra villetta a piano terra e tra quei meravigliosi alberi, la notte, restavo sveglio per le ombre che entravano nella mia stanza sempre semi-illuminata per la paura del buio totale.

Insomma.

Ho paura un po' di tutto.

Avevo paura anche di innamorarmi.

Avevo paura di saltare nel vuoto e sentirmi costantemente in caduta, non sapendo mai quando sarei andato a sbattere.

Avevo paura di lasciarmi andare.

Perché lasciarsi andare vuol dire essere vulnerabili nelle mani di qualcun altro che potrebbe spezzarti il cuore.

È successo comunque.

Ma non è andata come credevo.

L'amore mi ha tenuto per mano, fluttuando nel vuoto, ma senza mai andare a sbattere contro un muro.

Perché con Kit Connor tutti i muri sono caduti.

La luce adesso, la spengo di notte, perché i suoi occhi che mi guardano, riescono persino ad illuminare il buio.

I ragni o qualsiasi altro insetto, li scaccia lui, senza nemmeno ucciderli perché non farebbe male a nessuno.

Sono salito sul palazzo più alto del mondo e non ho nemmeno pensato di scendere.

C'era lui al mio fianco, essere in alto non faceva più così spavento.

Avevo paura di esibirmi da bambino, eppure l'amore per la musica mi ha fatto iscrivere al corso di teatro.