Rewrite The Stars - Heartstopper

Capitolo 22 - Kit

Buon lunedi lettori.

Wow 38 pagine.

A volte mi chiedo come fate a leggermi in nemmeno mezz'ora.

Ma vi amo per questo.

Grazie per esserci, da chi c'è da sempre a chi è appena arrivato e chi ha iniziato con questa storia.

Chiunque voi siate o quando siete arrivati, non importa.

Importa sempre... ♥

Buona lettura,
Vale ♥

Capitolo 22
Kit

♪ A whole new world (Don't you dare close your eyes)A hundred thousand things to see (Hold your breath, it gets better)I'm like a shooting star, I've come so far. I can't go back to where I used to be - A whole new world, Aladdin.

♪ But if you like causing trouble up in hotel rooms and if you like having secret little rendezvous. If you like to do the things you know that we shouldn't do. Then baby, I'm perfect. Baby, I'm perfect for you. - Perfect, One Direction

"Adesso mi dici dove diavolo stiamo andando? E c'è proprio bisogno di questa benda del cazzo?"

Tiro gli occhi al cielo quando il mio insistente ragazzo per la millesima volta si sta lamentando del mio impavido, smielato romanticismo.

Siamo in una macchina e lo sto portando verso una sorpresa preparata prima della sua e lui non fa altro che lamentarsi da interi minuti.

Eppure non sembrava lamentarsi mentre...

"Cazzo, Connor, dovevi per forza starmi così addosso su quel carro?"

...Mentre in una macchina oscurata, con la tenda alzata, mi è praticamente saltato addosso, attaccando il mio collo, dopo una giornata meravigliosa in giro per Washington, durante la nostra apparizione al pride.

Dove io...

Beh, non mi sono reso conto che il mio ragazzo, che indossa i miei occhiali da sole, con le sue braccia fuori e il mio anello e il mio bracciale in vista... mi hanno costretto inconsapevolmente ad avvicinarmi a lui, sempre di più.

Lui e...

John.

Il nostro "amico" che era su quel cazzo di carro sempre girato costantemente verso il mio cazzo di ragazzo.

Quanti anni hai...?

Ma sei così giovane.

Il tuo successo è incredibile.

Ti piace l'America?

Vorresti vivere qui?

Qui si che ci si diverte.

Gli ha fatto così tante domande che ad alcune nemmeno io avrei saputo rispondere. Quasi mi sono chiesto se non volesse scrivere un libro sul mio fidanzato.

È ovvio che l'istinto mi ha portato ad avvicinarmi a lui, senza che nemmeno io pensassi di farlo, visto che il mio ragazzo oggi aveva deciso di uccidere tutti dentro quei pantaloncini.

E quel ragazzo, con cui siamo stati malauguratamente costretti a condividere il carro è bello, pronto a sfondare, alto e più grande di me e Joe gli ha sorriso ad ogni singola domanda e ogni singolo apprezzamento ed è per questo che in quell'auto, dopo che mi ha praticamente assalito e per un solo istante l'istinto mi ha portato a stringere i suoi fianchi... l'ho spinto via.