Mi sveglio presto oggi, non voglio fare tardi all'appuntamento con la mia migliore amica.
Odio fare tardi.Sono circa le otto, massì.
Vedo il calendario, non ci posso credere, mancano pochi giorni al mio compleanno, sono felicissima!Questo sarà il primo anno che passerò senza i miei genitori, si, sono morti due mesi fa, mi devo ancora riprendere.
Ricordo, eravamo in macchina, precisamente in un taxi, che ci stava portando in un Hotel, dove avrei alloggiato.
Non ho capito bene cos'è successo, ricordo di aver sentito degli urli, e poi bum, una luce.
Era sera, quindi stavo praticamente dormendo.
La polizia mi ha detto che il taxista era ubriaco, e che è andato a sbattere contro un albero, e io, non so ancora come, lottando, sono riuscita a rimanere in vita dopo un coma.
Ora sono in affidamento ai miei zii, da parte di mio padre, che conoscendoli meglio, ho scoperto che sono simpaticissimi: più di quello che pensassi.
Comunque, ora sto bene, loro sono in un posto migliore, insomma, va tutto bene.
Ho passato lo shock, avvolte mi ritorna in mente e piango, ma ora va tutto okay.
Vado verso l'armadio e prendo un top senza spalline bianca, e un paio di pantaloncini neri, di tessuto jeans.
Vado in bagno e finito di cambiarmi vado in cucina, dove mi aspetta mio cugino che essendo più grande di me, sta preparando la colazione.
Oggi non ho molta fame, quindi gli dico che mi basta un po' di latte con una manciata di cereali.
Finito, scendo, andando in garage: dove prendo il mio motorino.
Ho intenzione di andare con quello a casa della mia amica.Infilo il casco e salgo.
Arrivata, c'è lei ad aspettarmi con il sorrisone.
Come sempre, è la migliore.Appoggio il motorino vicino al muretto e vado verso le scale, dove si trova lei.
Sono appena entrata, e già sento il suo odore, l'odore di casa sua, ha l'odore di cioccolato e vaniglia.
Verrò qui quasi ogni giorno: e non so ancora da dove venga questo profumo.
Che cosa bizzarra.Andiamo in camera sua, con l'intenzione di guardare un film.
Guardo sulla mensola, sulle quali sono riposi tutti i suoi DVD.
Li guardo attentamente, uno ad uno.
Finchè ne vedo uno che mi interessa particolarmente: il DVD del concerto a San Siro, del 2014 dei miei idoli. Al quale non sono potuta andare, per cause economiche.So che guardando questo piangerò, ma non importa, soffriamo un po'.
Prendo il disco e lo inserisco nel lettore DVD.
È partita l'introduzione, le loro voci, le voci che mi hanno accompagnata in questi miei tre anni di adolescienza.
Le voci che mi hanno aiutata ad andare avanti.Scappa una lacrima.
Incomincio bene.Partono le canzoni, dove si divertono a scherzare. Dove centinaia di ragazze sono riuscite a vincere il proprio sogno.
Non riesco a vedere tutte quelle ragazze piangere, quelle ragazze che sono riuscite a vederle.
Mi sale da piangere.
Oh, ecco una lacrima, un'altra, una due, una tre..
Mi ero promessa di non piangere.
Cerco di asciugare velocemente le lacrime prima che lei le veda, non voglio che la mia migliore amica stia male perchè lo sono anche io.
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#immagina1D
FanfictionQuanto sarebbe bello se qui, tutte queste parole, queste frasi diventassero realta? Se tutti i nostri sogni si realizzassero? Se fosse tutto vero? Spesso, i sogni non sono solo immaginazioni. Pensateci..