#immagina1D

"Nulla è dimenticato" pt. 2

Sono qui, davanti a me.

Il sogno di ogni Directioner, vero?
E oggi è il mio turno. Anche io sarò felice con loro.

Poter sentire le loro braccia intorno al corpo in un abbraccio.

Ci sono tantissime domande a cui vorrei una risposta, tipo 'perchè sono qui?' o 'come fanno a saperlo che oggi era il mio compleanno?'.
Decido di non pensarci per il semplice fatto di avere le mie ragioni di vita, tutte e cinque davanti a me.

Vado dalle braccia del biondo, e in lacrime riesco a dirli un semplice "i love you", che tanto semplici non sono, le ho dette col cuore.

L'ho stresso fortissimo a me, e lui ha fatto lo stesso. Sono riuscita a vedere i suoi occhi color oceano da vicino, tutto mi sembrava più bello.

Accanto a lui, c'è Zayn, lo vedo guardarmi con le braccia tese.

Lo abbraccio, mi sembra fatto di cristallo, ho paura di stringerlo troppo e di farli male.

Lui se ne accorge della mia insicurezza e mi abbraccia più forte.

Vedo Louis con lo sguardo perso nel vuoto, non so cos'ha.

Come se li fosse appena successo qualcosa di brutto ma non lo vuole dare a vedere.

Praticamente mi butto su di lui. Lo stringo forte e li dico che andrà tutto bene.

Lui sorride, e credetemi, cosa più bella non c'è, dopo la sua risata.

Sento Liam, scherzare con Zayn.
La sua risata, il suo sorriso.
Mi volete morta, da allora le loro risate sono state le mie melodie preferite. Che mi facevano andare avanti.

Lo abbraccio, ma in modo diverso dagli altri.
Lo abbraccio in modo disperato, come se aspettassi il suo abbraccio da quando sono nata.
Come se stessi aspettando solo lui.

Poi, mi sento afferrare per i fianchi.
Mi giro e vedo il suo sorriso accompagnate da delle fossette.
Mi butto tra le braccia di Harry, che mi stringe forte, come per dire "sei a casa ora, non ti lascio andare".
Ci sarei voluta rimanere in quel abbraccio, li stavo bene.

Avrei voluto rimanere in tutti quegli abbracci.
Mi sentivo a casa, con ognuno provavo una cosa diversa, ma ero sempre felice.

Li accompagno a casa, saranno stanchi per il lungo viaggio e immagino che debbano andare in bagno o comunque mangiare o bere qualcosa.

Vedo Niall che appena entra in cucina si precipita sul barattolo di Nutella.

MIGLIORE AMICA POV:
Ora glielo vedo quel sorriso stampato in faccia.

Sono felice, per lei, che finalmente sta mettendo tutta la sua vita da parte per viverla al meglio con loro, almeno oggi.

Ricordo sta mattina mentre li stavo aspettando, credevo che non venissero, visto che era passata più di mezz'ora da quando avevamo previssato.
Però poi ho notato una macchina, costosa, si vedeva, e ho intuito fosse la loro, così mi ci sono avvicinata.

Loro erano li tutti a bisticciare tra di loro, e io rimanevo li a fissarli non capendo nulla.

Li ho accompagnati al cortile della mia amica e poi li è iniziato il sogno.