Indietro di venticinque anni....-Wolfstar

Capitolo 5

Lily Pov
Dopo essermi allontanata da Teddy mi voltai verso i miei parenti. Mia nonna piangeva abbracciando... Zio Fred... È strano pronunciarlo.
Per me Fred è mio cugino, figlio di zio George, non avevo mai pensato all'idea di vedere zio Fred, il vero, il gemello di zio George, il quarto figlio dei Weasley, Frederick Weasley, davanti a me, vivo e non in una tomba o in delle immagini.
Lui cerca di confortare la nonna ma il suo sguardo cade su di me, mi studia, il suo sguardo tanto simile a quello di zio George mi penetra nell'anima, cerca di capire tutto quello che sto provando. Lo guardo negl'occhi, quell'occhi tanto simili a quelli di zio George e Fred. Quell'occhi che caratterizzano tutti i miei zii Weasley. Vedo paura, terrore, ma speranza, speranza di poter cambiare il futuro, di far conoscere a tutti il reale Fred Weasley e non i ricordi. Mi sorride e cerca di farmi capire cosa ha capito lui.
Una possibilità. Possiamo cambiare questo futuro.

"Ascoltatemi tutti" alzo la voce nel caos generale. Tutti mi guardano, anche i Black-Lupin.
"Perchè vi state disperando? Sbaglio o quello che io e Teddy abbiamo detto accadrà nel 1998? È il 1995 se non sbaglio e voi sapete cosa succederà" dissi squadrando uno ad uno. Tutti sono in un religioso silenzio.

"Ha ragione signorina Potter, ancora quello che lei e il signor Black-Lupin avete raccontato non è accaduto, possiamo ancora fermare gli avvenimenti del futuro e prevenire le morti" disse il preside.

"State proponendo di cambiare il futuro?" Disse Ninfodora Tonks.
Guardai Teddy e poi il preside.

"Io e Teddy non possiamo fare niente, ma voi potete, non so se tutte le persone che abbiamo nominato sopravviveranno però possiamo tentare."

"Credo che la mia morte sia inevitabile" disse il preside.
"Perchè professore?" Chiese mio padre.
"Perchè come prima ho spiegato, la mia morte è servita per fare si che Lord Voldemort si fidi completamente di Severus ed è importantissimo per la riuscita del piano"
Mio padre si zittì, tutti guardavano altrove.

"Quindi c'è una possibilità che io non sia orfano?" Chiese Teddy.
"La linea temporanea è in continuo cambiamento, ogni cosa che lei e la signorina Potter dite o fate la cambia in positivo o in negativo. Quindi c'è una possibilità che quando tornerete nella vostra epoca alcune persone che hanno perso la la vita nella battaglia di Hogwarts possano essere ,invece, sopravvissute." Disse Albus Silente.

"Il problema è un altro: come torniamo nel 2020?" Chiesi.

" Come ci siete arrivati?" Chiese zia Hermione

"È questo il punto, non lo sappiamo neanche noi. È successo all'improvviso" dissi io.

"Allora spiegategli la dinamica, il prima dell'incidente." Disse Remus, anzi zio Remus.
Guardai Teddy e inizia a raccontare.

"Allora tutto ha inizio quando zia Hermione mi regalò questa collana.....

......10 minuti dopo

"Quindi ricapitolando, Hermione ti ha regalato una collana che ti ha rubato un certo James, hai litigato con lui ed è intervenuto Teddy e mentre aspettavi le scuse di James la collana sì è illuminata e siete comparsi qui?" Chiese zio Ron.

"Si, in poche parole si. James è il fratello maggiore di Lily, il più grande tra i Potter." Spiegò Teddy.

"Ho chiamato mio figlio come mio padre?" Chiese papà. Io annuì. " James Sirius Potter, mamma dice che la combinazione dei nomi lasciava intendere cosa poteva uscirne fuori" dissi io guardando zio Sirius.

Lui guardò papà e viceversa e si abbracciarono. L'abbraccio durò a lungo e poi si voltarono verso di noi.
"Adesso vorrei sapere qualcosa in più dei miei nipoti." Disse zio Sirius.

I Weasley ci guardarono come tutti del resto.
"Allora Jamie è uguale a papà tranne che gli occhi sono di mamma, ha 17 anni, grifondoro ed è anche il capitano e cacciatore della squadra di Quidditch. Caratterialmente assomiglia molto, secondo la professoressa McGranitt a zio Sirius e al nonno. I suoi padrini sono zio Ron e zio George." Dissi sperando di non dimenticarmi niente.

"Hai detto di avere due fratelli, come si chiama l'altro?" Chiese mia madre.

"Allora l'altro è Al, Albus Severus Potter e secondo mio padre Albus Silente e Severus Piton sono i due migliori presidi che Hogwarts abbia mai avuto" tutti mi guardarono scioccati. Lo stesso Silente.

" È strano perchè non sapete bene cos'è successo ma quando tutto quello che abbiamo raccontato capirete" mi venne incontro Teddy.
"Come stavo dicendo Al ha 16 anni, è serpeverde e non ama il Quidditch, i suoi padrini sono zia Hermione e zio Neville." Dissi io. Zio Sirius mi guardava scioccato ma dopo una pacca da parte di zio Remus si ricompose.

"Tu giochi a Quidditch? Anzi voi." Disse zio Ron guardando me e Teddy.

" Io non sono mai stato troppo bravo, come mio padre Rem preferisco guardarlo ma comunque lo so giocare, ogni tanto gioco contro Jamie." Disse prima Teddy.
"Mentre io, come mio padre, sono una cercatrice dal primo anno" dissi sorridendo.
Mio padre mi sorrise.

"Bene, se volete chiedere qualcosa della famiglia Potter credo che sarà meglio chiederla domani, si è fatto tardi ed è meglio per tutti riposare" disse il preside.

"Oh si vi mostro le vostre stanze, saranno vicine a quelle di Remus e Sirius." Disse la nonna. Zio Sirius sbuffò.

"Proprio oggi che volevo provare con Remus ad avere-" "SIRIUS CI SONO DEI BAMBINI!" disse zio Remus urlando. I gemelli si misero a ridere e Teddy era diventato rosso come un pomodoro.

"Oh Remus se intendi Lily credo sia abbastanza grande da sapere come nascono i bambini" disse zio Sirius.

"Papà non ti scomodare, ha già fatto James" disse Teddy e i gemelli si misero a ridere.

~Angolo mio~

È passato un po' di tempo ma non sapevo che scrivere. Spero vi piaccia :) ah e buon natale, questo è il vostro regalo, spero vi piaccia :)

-kaila<3