La mattina mi svegliai abbastanza tardi, alle 13.00.
Andai in cucina per mangiare qualcosa e vidi sul tavolo un bigliettino:

Buongiorno amore, come è andata ieri?
Spero che tu abbia incontrato Tom e che vi siate divertiti!
Comunque, neanche oggi sarò a casa perché mi hanno chiamato urgentemente dal lavoro per mancanza di personale. Non so quanto durerà il turno sta volta, ma ieri sono andata a fare un po' di spesa e ho fatto un bel po di scorta con cibo che puoi cucinare te.
Qualsiasi cosa chiamami, hai la casa libera attenta, ma se vuoi puoi far venire lì chi desideri.
Baci
Mamma

Dovete sapere che mia mamma come lavoro fa l'infermiera, quindi capita che non la vedo per due/tre giorni interi. Comunque, aprii il frigo e decisi di far scaldare una pizza.
Finito di mangiare pulì la cucina e mi feci una doccia perché puzzavo di fumo. Mi lavai, con i miei prodotti al cocco che non mancano mai, e decisi poi di lasciarli asciugare all'aria, tanto non sarei uscita il pomeriggio.
Cambiai le lenzuola e il pigiama, e iniziai a sistemare tutta la camera visto che la Domenica è il giorno di pulizie.

Ero un po' annoiata, non sapevo che fare, quindi decisi di uscire e stare sulle scale davanti alla porta per respirare un po' di aria fresca.
Stavo guardando il telefono quando ad un certo punto vedo, con la coda dell'occhio, una macchina nera che mi si ferma davanti. Non riuscivo a capire chi stesse guidando visto che i finestrini erano oscurati. Ma riuscì a capire che macchina era: una Cadillac.

Era la stessa identica Cadillac di Tom.
"Ma come fa a sapere dove abito!" pensai. Poi mi ricordai che ieri mi aveva riportata lui a casa..
Restai li immobile, a far finta di niente, continuando a messaggiare.

Tom: "É inutile che fai finta di non avermi visto."
Disse, mentre stava abbassando il finestrino.

Charlotte: "Oh, ciao Tom. Non ti avevo visto."
Dissi, sorridendo.

Tom: "Vuoi venire a fare un giro?"

Charlotte: "Mi piacerebbe, ma devo studiare."
In effetti era vero, domani avrò la verifica di matematica.

Tom: "Ma smettila, la Domenica non si studia."

Charlotte: "Ho una verifica domani, non posso andare impreparata. Sai, ci tengo alla scuola e al mio futuro."

Tom: "Pfff, tutte parole. Va bene, vai a studiare, io andrò a cercare qualcun'altra a cui chiedere di venire con me."
Disse sorridendo. Lo stava facendo apposta per farmi ingelosire, ma così è troppo facile.

Charlotte: "Te lo dico subito, se stai cercando di farmi ingelosire, stai percorrendo la strada sbagliata. Buona ricerca."
Dissi, e me ne tornai in casa.

Tom's pov:
Una ragazza che mi rifiuta? Mai successo. Ma chi si crede di essere Charlotte! Sarà pure una delle ragazze più belle che ho mai incontrato in vita mia, ma Tom Kaulitz non è mai stato rifiutato da nessuna ragazza. Mi fa arrabbiare, e non poco. So che lo sta facendo apposta, ma non riesco a mantenere la calma. Così prendo il telefono, e chiamo una delle mie tante amiche. Dovevo sfogarmi per bene in quel momento.

Tom: "Pronto? Vieni a casa mia tra 1o minuti."

X1: "Ti manco così tanto?"

Tom: "Non iniziare, devo sfogarmi e basta."

X1: "A dopo, tommy."

Odio quando mi chiamano così, sopratutto quando è LEI che mi chiama così. Odiosa.

"It all fell down"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora