Io mi chiamo...!! 06

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02 Aprile

È passato quasi un anno e ci è stato spiegato a scuola che esiste un disturbo chiamato con la stessa parola strana che non riuscivo proprio a concepire, "autismo".

Ci hanno detto che si festeggia la giornata mondiale per la consapevolezza sull'autismo nel 02 Aprile.

È qualcosa di personale, un po' come avere l'ansia, non so precisamente cosa sia ma la mamma mi ha spiegato che avviene in diverse forme, bisogna controllarla, spesso anche con delle sedute terapeutiche, l'ansia è un po' quella forte emozione che hai nella pancia a salire nel petto quando provo a fare un interrogazione e non conosco l'argomento... La paura di un brutto voto.

Ma la mamma mi ha detto che è simile, ma che l'ansia è ben altro, è combatterci insieme.

Così come ho capito che con l'autismo è come stare su un ring con un fantasma che ti dice di fare o non fare, limitarti quando invece di limiti non ne hai, basta sciogliere quei nodi che si hanno, con serenità, amore ... e pazienza.

Noi bambini abbiamo tempi diversi, oggi tu, domani io, oggi io e domani tu.

Ma precisamente perché sensibilizzare nella giornata del 02 Aprile, una cosa normale?? Certo, parlare di questi argomenti è sempre bene per dare conoscenza all'ignoranza ma... Il problema credo sia della gente grande.

Credo sia così comico che gli adulti {la maggior parte} si impegnino così tanto nel preparare discorsi, cartelloni, sorrisi e animi perbenisti che il giorno dopo non è più vero niente.
Allora mi chiedo nella mia piccola età, correggetemi se sbaglio... In cosa consiste allora questa giornata mondiale??






*Angolo Autrice*

Ciao spero vi stia piacendo, volevo fare una premessa, ovvero che l'esempio dell'ansia, non viene paragonato alla paura di un brutto voto, attenzione. Era semplicemente perché qui si tratta di una bambina che non conosce e che da una piccola “spiegazione” al riguardo. Come ho detto avviene in diverse forme e spesso avviene anche con una semplice “interrogazione a scuola”, ma qui non è trattasi di questo quindi, tranquille. Non ho approfondito per quanto mi faccia piacere parlarne perché sono ignorante in materia, e come ognuno di noi, potrei solo raccontare la propria esperienza personale con l'ansia.

*Cosa importante*
Ho fatto questo esempio perché diversi sono i pregiudizi da chi possiede un disturbo dell'ansia e chi dell'autismo. Nonostante sia sempre un disturbo.
Basandomi sempre su ciò che ho visto e sentito, l'ansia viene definita normale (com'è realmente) rispetto allo spettro autistico. (Altrettanto normale ma con alti pregiudizi).

{ Spero non avrete mai vissuto il pregiudizio su queste cose delicate, in caso contrario ti invito ad ignorarle per quanto male facciano}

*SPERO DI ESSERMI SPIEGATA AL MEGLIO, SE IN QUALCHE MODO È STATO MAL INTERPRETATO IL MIO PENSIERO, CHIEDO SCUSA PER LA COMUNICAZIONE FATTA MALE MA CREDO DI ESSERE STATA CHIARA E DI AVER SPECIFICATO CHE PARLO SOLO  DEL PERSONALE VISSUTO DELLA PROTAGONISTA*♥️♥️

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