natale sulle nuvole

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era la mattina di natale

corsi nella stanza accanto e bussai "Satoru sei sveglio?" ovviamente non mi ero dimenticata il regalo, chissà se lui me lo aveva fatto
"entra" disse assonato

aprii la porta e lo ritrovai ancora tra le coperte a sonnecchiare "ma ti sembra il modo di farti vedere dagli ospiti?" lo rimproverai avvicinandomi

gli dessi due colpetti con il dito sulla spalla e lui si girò aprendo leggermente gli occhi "buon natale Satoru" dissi a bassa voce allungandogli il pacchetto rosso, lui lo afferrò e lo aprì

onestamente non mi aspettavo neanche che mi facesse gli auguri tantomeno un regalo

"ti piacciono?" chiesi anche se era ovvio da come li stava mangiando, mi guardò aveva la bocca tutta sporca di cioccolato pure le mani non erano messe meglio, ridacchiai mettendomi una mano davanti alla bocca

"che hai da ridere?" esclamò ma ciò mi fece ridere ancora di più, aveva le guance come uno scoiattolo erano gonfie si poteva intravedere una specie di broncio poco intuibile "non è meglio se ti vai a lavare le mani" continuai a ridere per poi avvicinare una mano hai dolci

"non ti azzardare a toccare il mio regalo" disse serio come se potevo prenderlo sul serio con tutto quel cioccolato addosso andando a lavarsi le mani e la bocca "si si" presi un cioccolatino e lo mangiai era buonissimo
"ti avevo detto di non toccarli" disse come se fossero la cosa più importante della sua vita

si avvicinò, era arrabbiato aveva le mani zuppe e iniziò a schizzarmi, non volevo rovinare i vestiti di sua madre quindi usai la mia tecnica, le gocce non facevano in tempo a toccarmi che evaporavano

"se vuoi faccio evaporare anche te" dissi serissima "tanto non ti puoi avvicinare" disse provocandomi, feci un respiro rassegnandomi, non ne valeva la pena

"non ti conviene farmi usare la mia tecnica se non vuoi che ti dia fuoco" ridacchiai e lo stesso fece lui, pensando non fosse vero ma probabilmente ce la potevo fare se solo non mi bloccava il fatto che era il mio migliore amico "non ne ho dubbi ma non ci riusciresti perché ti bloccheresti" si avvicinò guardandomi negli occhi e lo stesso feci io

gli presi la mano, e iniziai a scaldargliela, gliela scottai leggermente per sentirmi soddisfatta "ai, non devi rovinare le mani più perfette del mondo" iniziò a gesticolare in un modo buffo "ma smettila, andiamo" dissi per poi aprire la porta e uscire

con Satoru c'era questa amicizia strana non era amore o meglio non quello classico, c'era una forte amicizia, io mi potevo fidare di lui anche se ci conoscevamo solo da 4 mesi forse, avevo legato molto anche con gli altri soprattutto con Shoko e Haibara ma non quanto Gojo se dovessi fare una classifica lui sarebbe al primo posto

"buongiorno ragazzi" disse il padre di Satoru "Buongiorno" dissi con il sorriso, l'uomo ricambiò e diede un occhiata alla scatola che emanava un profumo di cioccolato "che bel regalo Yuriko almeno ti ha ringraziato?" "beh in realtà..." non feci in tempo a finire la frase "per il mio regalo ci vuole tempo devi aspettare fino a sera" disse l'albino, poi ci incamminammo a pranzare

aveva pensato a un regalo, rimasi shoccata da quelle parole, ma perché quella sera? comunque il tempo sarebbe passato in fretta tra antipasti, primi secondi e dolci

infatti accadde così "sto esplodendo" continuai "era tutto buonissimo" finii

proprio come avevo previsto il tempo passò velocemente anche perché dopo pranzo ci eravamo fermati a chiacchierare

iniziammo ad andare nelle stanze

"Satoru il mio regalo?" ero impaziente avevo aspettato tutta la mattina e metà pomeriggio "vatti a preparare, non vorrai uscire così" disse, si riferiva al kimono che avevo indossato anche il giorno prima "e perché no?" chiesi prendendomela un po' "perché dobbiamo camminare e non credo che TU sia comoda con un kimono del genere" sottolineò tu, voleva farmi notare che non mi vestivo abitualmente con quei vestiti e aveva ragione

Special Grade • Satoru Gojo •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora