per tokyo

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era una mattina solare, mi trovavo in balcone di camera mia pensando al giorno prima, il bacio, i cioccolatini... finché sentii la porta aprirsi

"posso?" chiese Satoru e io con un cenno della testa acconsentii

"Yuriko oggi parto ho già avvisato i ragazzi" disse l'albino e mi voltai di scatto "e dove vai?" chiesi perplessa "all'estero, ci rimarrò per una settimana" continuò "ti vorrei rimproverare dicendoti - me lo potevi dire prima- ma evito" gli confessai avvicinandomi

"senti-... prima che te ne vada..., scusa per ieri" abbassai lo sguardo mangiandomi le ultime parole, alzò le spalle e si mise le mani dietro la testa "lo so, sono irresistibile non serve che ti scusi" disse con un sorrisetto beffardo "spero che in questa settimana ti levi quella tua arroganza" dissi provocandolo, dandogli una pacca sulla spalla

mi prese il braccio con cui gli avevo dato la pacca e mi avvicinò a lui  per avvolgermi in un abbraccio tenero che ricambiai "mi mancherai" gli dissi "in confronto al tuo anno non è niente una settimana" mi rassicurò mettendomi una mano sulla testa continuando l'abbraccio

"devo andare" sussurrò allentando la presa "allora a presto" dissi poi ci staccammo e sparì nel nulla, lasciandomi sola nella stanza

rimasi li ancora qualche minuto poi andai nel campo di addestramento dove trovai i ragazzi del primo e del secondo anno

"buongiorno" mi salutò Nobara "ciao ragazzi" risposi avvicinandomi al gruppo

i 3 del secondo anno si avvicinarono con aria gioiosa "proff com' è andata all'estero" domandò per prima la ragazza "bene durante i vari viaggi che ho fatto, sono andata anche ad aiutare Yuta, mi ha detto di salutarvi" risposi "come va con il prof? " chiese panda all'improvviso, Inumaki gli tirò un pugno in testa facendoli venire un livido "maionese" disse con il pollice in su e mi misi a ridacchiare

iniziai a camminare verso i ragazzi del primo anno "va bene ci dobbiamo preparare per l'incontro di scambio con la scuola di Kyoto quindi iniziamo l'allenamento" dissi battendo le mani e riportando ordine

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"ecco... ho un brutto presentimento" confessò l'albino continuando a camminare lungo la strada "se dovesse accadermi qualcosa, ho bisogno che ti prenda cura degli studenti del primo e del secondo anno, Yuta" finii "se dovesse accaderti qualcosa... tipo se all'improvviso riuscissi a fidanzarti con la senpai Honō?" chiese il ragazzo "cos'è, sei diventato comico adesso?" ribatté Gojo "sarebbe fin troppo bello per uno come me" sussurrò guardando il cielo immerso nei suoi pensieri, "che hai detto?" domandò Yuta "no niente" rispose e il corvino si mise a ridacchiare

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"direi che per oggi basta così" dissi alzando la voce per farmi sentire da tutti "secondo lei prof ce la faremo all'incontro?" chiese Yuji "dovrete impegnarvi, tra di loro ci sono stregoni qualificati, come Ai Todo, un primo livello e dovrete stare attenti anche a diverse abilità come il discendente dei Kamo" risposi "perché ci prepariamo con così tanto anticipo?" continuò il rosato "ma ascolti qualche volta? hai appena sentito la signorina Honō, gli studenti dell'altro istituto sono forti non possiamo sottovalutarli" intervenne Megumi e in seguito lo ringraziai

"potete passare il pomeriggio come meglio credete l'unica cosa tornate in tempo per il coprifuoco" conclusi la conversazione e ognuno andò per la sua direzione

dopo mangiato mi diressi in camera per fare un pisolino ma venni interrotta da Nobara che mi propose di andare a fare shopping a Tokyo

"qual'è il tuo genere di vestiti?" domandò Nobara guardandosi intorno alla ricerca del negozio perfetto "apprezzo i vestiti larghi"risposi pensandoci su e la ragazzi si fermò girandosi verso di me "Yuriko te hai un fisico che pure gli dei invidierebbero e lo nascondi con ste coperte?" esclamò la ragazza incredula e io la guardai senza capire "vieni dobbiamo risolvere" mi prese per mano trascinandomi dentro un negozio fin troppo elegante

"provati questi" disse Nobara spingendomi dentro i camerini e passandomi i vestiti, erano 3 vestiti, il primo era un vestito da ballo nero che faceva risaltare le mie curve e i miei capelli biondo cenere, non aveva le spalline e aveva una minigonna che cadeva morbida lasciandosi formare qualche piega

uscii e Nobara rimase sorpresa "non credo devi provarne altri" disse e io la guardai dubbiosa "si... ma cosa mi serve un abito da ballo?" chiesi perplessa "bho può sempre tornare utile" disse cercando di rimanere vaga e io annuii

dopo aver fatto fuori una discreta quantità di denaro, uscimmo dal negozio e facemmo una passeggiata

avevamo trovato un carretto che vendeva i gelati, io avevo preso un cono allo Yogurt mentre lei uno alla fragola "andiamo a cercare una panchina?" domandò Nobara "aspetta un attimo" dissi avvicinandomi a un locale e appiccicandomi al vetro per vedere dentro "tutto a posto?" chiese la ragazza perplessa

mi staccai lentamente dal vetro diventato un po' appannato, accennai un sorrisetto seguito da una risatina "signore questo locale è stato chiuso?" feci al gelataio "no apre dalle 9 se non sbaglio" rispose e io ringraziai, poi ci allontanammo

"in questo locale ci sono già venuta quando avevo la tua età, non pensavo che fosse ancora aperto", la ragazza si incuriosì "con chi?" "con il gruppo che avevamo formato del primo e del secondo anno, eravamo in 6 ma che tu conosci che faceva parte di quel gruppo c'è solo Gojo e Shoko" risposi

"è ora che torniamo non possiamo fare troppo tardi" dissi e la ragazza annuii, ci dirigemmo all'istituto e dopo averla accompagnata al suo dormitorio io mi diressi al mio

misi il vestito comprato nell'armadio e sentii il telefono suonare, lo presi come quando un predatore aggredisce alla sua preda, era Gojo

"Hey come te la passi?"

"bah mi stavo godendo il silenzio che non c'è quando ci sei tu" ridacchiai

"per quanto mi riguarda non eri così tanto dispiaciuta del "rumore" o sbaglio? comunque tornerò in tempo per il tuo compleanno" ribatté

"ci mancherebbe, ti avrei fatto usare fino l'ultimo briciolo di energia malefica per attivare quel tuo teletrasporto e venire qui" dissi come se fosse la cosa più ovvia del mondo

"che hai fatto con i ragazzi?" cambiò discorso

"ho iniziato le lezioni per prepararli all'incontro di scambio"

"hai fatto bene... ora devo andare" disse, stava per chiudere la chiamata

"ah giusto, Satoru sai quel locale dove eravamo andati quando eravamo studenti, eravamo in 6, e poi ci siamo messi a ballare"

"eh, quindi?"

"oggi ci sono passata con Nobara ed era aperto ci dovremmo ritornare prima o poi"

"ci penseremo... ora vado ciao" disse frettoloso

mi buttai sul letto e sprofondai la testa nel cuscino perdendomi nei miei pensieri, non ci misi molto ad addormentarmi

• ANGOLO ME •
scusate moltissimo per il ritardo e gli errori ma l'ispirazione ultimamente ci mette più tempo ad arrivate, dategli del tempo prima o poi ce la faranno, consigli- robe varie sempre accetti

Special Grade • Satoru Gojo •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora