DISCLAIMER: IN QUESTO CAPITOLO SONO PRESENTI SCENE ESPLICITE. SE QUALCUNO SI SENTE A DISAGIO PUO' SKIPPARE E CI VEDIAMO AL PROSSIMO AGGIORNAMENTO.
ELEONORA POV
"Eleonora?! che ce fai qui?!" le sue parole mi rimbombano nella mente, il suo tono è alquanto duro e distaccato il che mi fa capire che non è felice di vedermi. Mi giro lentamente verso di lui senza dire nemmeno una parola, non ne ho il coraggio. I nostri occhi si incrociano ma nessuno dei due osa dire qualcosa.
Immobili, lo siamo entrambi. Niccolò non lascia il mio viso, sostiene il mio sguardo, mentre io cedo. Lo abbasso verso terra, puntandolo sui miei piedi. Inizio a torturarmi le mani, classico segno del mio nervosismo ma non posso arrendermi così. Sono venuta fin qua per riprendermelo e non ho intenzione di farmi sopraffare dalla paura. Ed è così che mi faccio coraggio e decido di guardarlo nuovamente.
Solo ora lo osservo bene, il suo immancabile cappellino ricopre i capelli, il fiato corto dovuto all'esibizione appena fatta e l'adrenalina che gli scorre ancora in corpo riesco a percepirla. E' bello come non mai, ai miei occhi è lo stesso ragazzo di cui mi sono innamorata quando era solo ancora Niccolò. Non è cambiato di una virgola, stesso temperamento, stesso carisma e la stessa voglia di sognare.
Non ci penso due volte ad avvicinarmi a lui, è come se fossimo due calamite che si attirano a vicenda, non ne posso fare a meno. E' successo più volte durante la nostra vita insieme, che le nostre strade per periodi più o meno lunghi, prendessero una direzione diversa, ma niente è riuscito a separarci, tornavamo sempre l'uno dall'altra.
Sono ad un centimetro da lui, le nostre bocche si sfiorano appena, sento il suo respiro su di me ed è in questo momento che non resisto più. Con una piccola spinta faccio scontrare le sue spalle contro la porta del camerino che, onde evitare situazioni imbarazzanti, chiudo a chiave. Mi avvento sulle sue labbra, l'ho colto alla sprovvista perchè non reagisce subito ma, appena sente le mie braccia intorno al suo collo, mi attira a sè assecondandomi. Schiude per primo la bocca facendo intrecciare le nostre lingue. Il suo sapore mi avvolge, è sempre lo stesso e mi porta al limite della sopportazione. Le mie mani ora vagano libere sul suo petto, ho bisogno di sentirlo pelle contro pelle. E' da settimane che non ci sfioriamo ed essere così vicini ora è surreale.
"Ele che stai a fà?" sussurra queste parole al mio orecchio facendomi provocare dei brividi assurdi, la sua voce esce roca come succede sempre quando ci troviamo in queste situazioni. Gli metto un dito sulle labbra facendogli capire che non è il momento di parlare. Avremo tempo per farlo dopo, ora dobbiamo solo assecondare ciò che i nostri corpi ci stanno implorando di fare.
"Zitto Moricò, nun servono parole ora" è l'ultima cosa che dico per poi guardarlo negli occhi e fargli capire ciò di cui abbiamo bisogno entrambi ora. Un enorme sorriso compare sul suo viso mostrando anche le fossette che mi hanno fatto perdere la testa già a sei anni.
Mi prende per le cosce e, rapidamente, mi ritrovo contro al muro sostenuta solo da lui. Emetto un piccolo gridolino di sorpresa, non me l'aspettavo, è da tempo che non ci lasciamo andare così senza pensare a niente e a nessuno, solo io e lui. Non parliamo, i nostri occhi lo fanno per noi.
Una sua mano scompare tra le mie gambe e scosta i miei slip facendosi strada dentro di me. Paradiso, questa è l'unica parola che mi viene in mente quando sento due dita muoversi rapidamente. Roteo la testa all'indietro, non penso di poter resistere molto se continua così.
"Nicco"
"Cosa vuoi piccolè?"
"TE, ORA" arrotola il mio vestito sui fianchi e si abbassa velocemente i jeans, passo distrattamente la lingua sul labbro inferiore e non perde tempo a prenderlo tra le sue labbra mordicchiandolo. Selvaggio, è la seconda parola che mi viene in mente. Chi l'avrebbe mai detto che ci saremmo trovati così ansimanti e pieni d'amore da donare dopo un suo concerto?!
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QUEL FILO CHE CI UNISCE 2 - ULTIMO (Niccolò Moriconi)
FanfictionSEQUEL DI QUEL FILO CHE CI UNISCE VI INVITO A LEGGERE LA PRIMA PARTE CHE TROVATE SUL MIO PROFILO Due anni dopo Eleonora riuscirà a mantenere la promessa fatta a sè stessa? Quella di provarci senza più scudi, era pronta a tutto pur di stare accanto...