19a. La Festa Del Solstizio 1

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"....Forse si trattava solo di uno stupido stemma, o non so forse si riferiva a qualcosa di più importante, come ad esempio all'oro della Merchant?...."

-"professor Sahn, i-io non so come ringraziarla...veramente...le-lei ci è stato di grande aiuto, grazie..."- proferì elettrizzato John b iniziando a ringraziare il professore
-"ehh le auguro di passare un'ottima estate, CI VEDIAMO IN AUTUNNO!"- continuò il moro cominciando ad allontanarsi dall'aula correndo.

Guardai Sarah per poi posare il mio sguardo su quello confuso del professore,

-"grazie, non sa quanto ci è stato d'aiuto!"- disse Sarah cominciando a correre anche lei,

-"grazie!"- dissi per poi raggiungere i due.

John b

Avevo lasciato le ragazze a Villa Cameron perché avevano promesso di aiutare con i preparativi per la festa del solstizio, che baggianata pensai. Mi stavo dirigendo verso lo chateau quando qualcuno mi prese per il collo e salì sulla mia schiena, preso dal panico cominciai a colpirlo, e solo dopo un pò mi resi conto di chi fosse: l'unico e solo JJ Maybank.

-"Ma che diavolo fai!"- sbraitai seccato, era per caso impazzito?
-"cazzo.."- mi prese per la maglietta sbattendomi contro il muro lì accanto e mi tappò la bocca con la sua mano.

-"shh! Vieni"- disse per poi allontanarsi con passo felpato.

-"li vedi? Ci tengono d'occhio.."- disse indicando una macchina appostata dietro un albero vicino a casa mia,

-"chi?"- chiesi osservando per bene la macchina in cerca di qualche dettaglio che mi potesse aiutare a capire se quel veicolo l'avessi già visto o meno.

-"non lo so"- ammise il biondo

-"andiamo, andiamo fino al molo"- continuò spingendomi -"da questa parte!"- disse

Dopo un pò raggiungemmo la mia barca, chiamata da tutti, me compreso, pogue's . Scontato? Sì, ma ci piaceva comunque.

Raggiungemmo la parte opposta alla palude.
JJ mi raccontò delle foto che la Peterkin gli aveva mostrato in centrale e cercava in tutti i modi possibili di convincermi a mollare questa "caccia al tesoro".

-"prima, sono quasi morto strangolato dai kooks e, ora devo trovare trentamila dollari"- espresse il suo malumore JJ, mentre io rimasi in silenzio non sapendo cosa dirgli,

-"...dovremmo scappare"- disse riprendendo a parlare,

-"Dove dovremmo andare, mhm?!"- chiesi con un tono di voce poco più alto del normale, aprendo e chiudendo le braccia per fargli capire di proseguire con il suo stupido discorso,

-"Yucatan"- disse dopo averci riflettuto un pò,

-"Yucatan"- sbuffai. Basta, stava impazzendo.

-"è vero sono serissimo...tutto il giorno surf e poi mangiamo le aragoste che catturiamo a mani nude"- ok, era decisamente impazzito.

-"scappi solo perché ti hanno dato una ripassata?!"- chiesi cercando di farlo ragionare, non poteva mollare tutto, non ora.
-"non hai visto quelle foto..."- disse abbassando lo sguardo,

-"Ragiona! Se sono pronti ad uccidere per l'oro, evidentemente è lì da qualche parte!"- scesi dalla collinetta su cui mi trovavo per raggiungere JJ,

-"DIO, MA SEI IMPAZZITO?!? SONO CENT'ANNI, Capisci? CENT'ANNI che la gente cerca di ritrovare la Royal Merchant senza alcun successo, e tu credi davvero di essere quello che riuscirà a trovarla?!?!"- mi urlò contro,

-"QUANDO TI ENTRERÀ IN QUELLA TESTA VUOTA CHE SE CONTINUI SU QUESTA STRADA FARAI LA FINE DI TUO PADRE!"- era preoccupato per me, JJ era così si preoccupava solo per le persone a cui teneva e io ero il suo amico dalla terza elementare, io ero il suo fratello e lui lo era per me, ma in quel momento stava esagerando,

𝐎𝐜𝐞𝐚𝐧 𝐁𝐥𝐮𝐞 𝐄𝐲𝐞𝐬 ┊𝑱𝑱 𝑴𝒂𝒚𝒃𝒂𝒏𝒌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora