11. Amicizia

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Il giorno dopo ci demmo appuntamento sul pontile nelle vicinanze dello chateau alle dieci di mattina per cercare di capire come far funzionare il drone rubato. O meglio io, Pope e Sarah cercavamo di capire come farlo funzionare, mentre John b e Kiara si erano immersi per testare la telecamera. E infine JJ che...beh....sì comportava da JJ.

-"E questo cos'è?"- come era il detto?

Lupus in fabula..

-"Non toccare"- disse Pope allontanando il biondino con un doppio schiaffetto sul braccio.

-"Sto cercand- stiamo cercando di decifrarlo"- si corresse il moro a causa delle occhiatacce che gli riservammo sia io che Sarah mentre i due sott'acqua continuavano a muoversi attorno alla telecamera del piccolo drone. E dopo svariati tentativi riuscimmo finalmente a fare funzionare quell'affare.

-"Dio benedica i nerd"- proferì il biondino e io non feci a meno di alzare gli occhi al cielo, mentre Sarah ridacchiava divertita.

-"Dico davvero, come faremmo senza di voi a controllare il drone"- continuò lo scellerato.

-"Oh il merito è tutto di questi due cervelloni, io non ho fatto niente"- si unì al teatrino la bionda affianco a me. Notai Pope lanciarmi un'occhiata che non riuscii a decifrare. Era diversa dalle altre.

-"Tecnicamente non è un drone e un vicol-"- cominciai a parlare cercando di svincolarmi da quel momento di tensione ma venni interrotta da, niente di meno che JJ maybank, ci avevo fatto l'abitudine ormai e la cosa non mi stava piacendo affatto.

-"Cupcake non rovinare il complimento facendo la saputella"- lo fulminai con lo sguardo,
nel frattempo John b e Kiara ci degnarono della loro presenza riemergendo dal regno dei pesci.

-"appena avremo il video del relitto, lo porterò da un avvocato e farò una formale dichiarazione"- ci spiegò John b boccheggiando per riprendere l'aria
-"che stronzata e perché mai?!"- commentò JJ
-"beh...c'è una legge sui ritrovamenti in mare, non puoi andare sul fondo dell'oceano e raccogliere quello che ti pare"- lo informai
-"lo so, lo so è che..gli avvocati chiedono troppi soldi"- aveva ragione ma d'altronde ero una kook potevo aiutarli
-"quando vedranno il video chiederanno un compenso"- continuò Routledge
-"e tu come fai a saperlo?!"- chiese Kie dopo aver ripreso l'aria che le serviva,
-"perché mio padre lo diceva sempre"- continuò il mio amico
-"ah beh"- sospirò Kie avvicinandosi verso di noi,

-"ragazzi!"- io e Sarah concentrammo l'attenzione su di noi
-"io e Sarah possiamo aiutarvi, siamo kooks e poi per quanto riguarda la questione avvocati la mia famiglia ha delle conoscenze molto importanti"- Sarah mi strinse la mano in segno di conforto, lei era l'unica, insieme a Rafe, a conoscere la questione "Lorelai Evans ", e loro due sapevano quanto fosse delicata,

-"lo fareste davvero?!"- ci chiese con occhi speranzosi John b, io e lei ci guardammo per un attimo per poi rigirarci verso di lui,
-"ti sembriamo così meschine Routledge?"- chiesi incrociando le braccia
-"quello che intendeva dire Lydia, è che ci farebbe molto piacere"- rispose sorridente Sarah, mentre tutti gli altri esultavano come bambini alla fiera di carnevale,

-"ragazzi odio fare il guastafeste ma, questo cavo è lunghissimo, se c'è brutto tempo rischiamo di non riuscire a comandarlo"- proferì Pope
-"andremo quando c'è calma piatta"- disse il moro avvicinandosi anche lui al pontile,
-"durante la stanca?"- chiese kie
-"quindi dobbiamo aspettare che ci sia bel tempo"- concluse Sarah sedendosi accanto a jj
-"ehh oggi non è la giornata adatta"- sospirai osservando le nuvole grigie che preannunciavano mal tempo.

Il resto della giornata lo passai allo chateau insieme a Sarah e a John b, mentre Kie doveva ritornare al The Wreck per aiutare i suoi, e invece Pope e jj andarono ad aiutare Heyward, il padre di Pope, con delle consegne.

-"ragazzi io vado a comprare qualcosa da mangiare, torno subito"- disse la bionda per poi sfrecciare via.

Ero impegnata a ristudiare la mappa che Big John aveva lasciato al suo passero, quando sentii lo sguardo di John b bruciarmi la pelle,

-"devi chiedermi qualcosa, o vuoi continuare a fissarmi senza fiatare Routledge?!"- chiesi non distogliendo gli occhi dalla mappa che tenevo tra le mie mani,
-"ehm...ecco io- ecco sì...io volev-"- alzai lo sguardo verso di lui e inarcai le sopracciglia,
-"senti o vai al dunque oppur-"- mi interruppe -"credo di essermi innamorato"-

-"...."- rimasi in silenzio aspettai che riprendesse a parlare o qualcosa perché non avevo intenzione di credere o di fraintendere quello che aveva appena detto, sapevo che era interessato alla mia amica, ma volevo accertarmi, ma quando stava per riprendere a parlare ma si fermò non appena Sarah fece il suo ritorno con delle buste piene di cibo,
-"tieni"- lanciò un sacchetto di patatine al moro che avevo affianco -"sono le tue preferite"- continuò,
-"ehi! a me niente?!"- ridacchiai lanciandole il cuscino che avevo affianco,
-"sì sì tranquilla, ecco quì!"- rise anche lei, passandomi un pacchetto di patatine,
-"ti ho già detto che ti amo?"- le chiesi
-"ah tesoro questo lo so già"- si vantò -"ma ora devo andare, ho appuntamento con Topper!"- disse allontanandosi di nuovo.

Mi girai verso l'idiota di turno che avevo affianco, conosciuto anche come John Booker Routledge per gli amici John b,
-"Routledge"- lo guardai sottecchi
-"allora prima mi hai frainteso io non-" lo interruppi con una alzata di mano, -"John b, non ti preoccupare, non ho frainteso, o meglio lo avrei fatto se non fosse ovvio il tuo interesse nei confronti di Sarah"- feci una pausa -" e poi mi dispiace dirlo ma ti vedo solo come un buon amico, niente di più"- ridacchiai concludendo,
-"ahh"- sospirò -"sono felice di sentirmelo dire...wooh, woh, woh! Aspetta un momento, è così evidente? Intendo il mio interesse nei suoi confronti?"- chiese alla fine
-"mi dispiace, ma, si vede da un miglio di distanza che ti piace, lo ha notato perfino jj, quindi..."- risposi ridendo per la faccia disperata che aveva sul volto, e dopo un pò anche lui si aggregò alla risata;

-"credi, credi che lei possa.."- chiese pensieroso -"possa mai amarmi?"- concluse, lo guardai attentamente,
-"John b, non so cosa provi per te Sarah, ma se quello che provi per lei è grande abbastanza devi lottare, lottare con tutto te stesso per conquistarla, e sono certa che ci riuscirai perché tu sei John b, sei John b Routledge cavolo! se non ci riesci tu non so chi dovrebbe riuscirci, e non venirmi a dire quell'idiota di Topper Thornton perché se no mi deludi veramente Routledge"- lo incoraggiai
-"sei veramente una ragazza in gamba Brown"- disse dopo un pò
-"non hai detto niente che non sapessi già"- dissi con fare altezzoso e John b scoppiò a ridere
-"ti voglio bene lys"- disse avvolgendomi tra le sue braccia,
-"anch'io te ne voglio Routledge"- sospirai guardando le piccole onde scagliarsi contro gli scogli.

"Se c'è una cosa che ho imprato alle Outer Banks è che basta una persona, un amico, un momento, per cambiare la nostra vita per sempre; per cambiare la nostra prospettiva, colorare il nostro pensiero, il nostro modo di pensare, di agire. Per costringerci a riconsiderare tutto quello che credevamo di sapere. In poche parole ho imparato a ricrearmi una seconda famiglia, una seconda casa...."

𝐎𝐜𝐞𝐚𝐧 𝐁𝐥𝐮𝐞 𝐄𝐲𝐞𝐬 ┊𝑱𝑱 𝑴𝒂𝒚𝒃𝒂𝒏𝒌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora