Under the karma [xiaolumi]

III

Xiao pov:

Finalmente queste ore di scuola sono giunte al loro termine. Soltanto che da quando Kazuha mi ha fatto leggere quel bigliettino non faccio altro che pensarci, e inutile negarlo, è fastidioso.

Kazuha pov:

Io e Xiao abbiamo preso strade separate dato che dobbiamo prendere pullman diversi per andare a casa. Mentre a quanto pare io e Lumine prendiamo lo stesso. Quando stavamo tutti andando verso la fermata del bus, Riuscii ad avvicinarmi a lei.

Kazuha: Ciao, Lumine giusto? Scusami se mi presento così...mi chiamo Kazuha.

Lumine: Ciao Kazuha! È un piacere conoscerti. Hai bisogno di qualcosa?

Kazuha: In realtà si...se non ti dispiace volevo invitarti a pranzare con i miei amici domani, sul tetto della scuola, e se vuole può venire anche tuo fratello!

Lumine: Ma certo! Ci saremo sicuramente! Chi sono gli altri tuoi amici?

Kazuha: Allora...Un ragazzo si chiama Venti, è davvero simpatico ma a volte esagera quando beve...l'altro si chiama Scaramouche, lui invece è un ragazzo molto tranquillo ma quando si sente a suo agio non smette mai di parlare, e infine abbiamo Xiao, probabilmente il ragazzo più bello dell'intera scuola. È alto, magro, capelli corvini con delle ciocche color menta e occhi color ambra. Ti ricorda qualcuno?

Lumine pov:

Ma certo...Xiao è il ragazzo che ho visto nella 3c! Non posso crederci, pranzerò davvero insieme a lui?Quel ragazzo è così bello da togliermi il fiato, come farò a pranzare insieme a lui e a i suoi amici?

Lumine: S-si certo che mi ricorda qualcuno...

Pensando a Xiao ero sicuramente arrossita, Kazuha sorrise soddisfatto e salì nel pullman che era appena arrivato mettendosi dietro.

Kazuha pov:

Il gioco è fatto. È tutto pronto per domani.

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IL GIORNO DOPO

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Xiao pov:

Beh, oggi è martedì, e ogni martedì significa solo una cosa: orario prolungato. Però oggi è diverso, non mi sono assolutamente dimenticato del famoso bigliettino di Kazuha...
Dopo essermi preparato aprii la finestra accendendomi una sigaretta, guardando il Sole che sorgeva.
Era davvero bello guardare il Sole salire in cielo.

Dopo circa mezz'ora chiusi la finestra e andai a scuola. Arrivai 10 minuti prima e già c'erano una marea di persone e fortunatamente anche i miei amici ad aspettarmi nel nostro piccolo spazio isolato dal resto delle persone.

Lumine pov:

La campanella suonò, ma Lyney non era venuto, o almeno non lo avevo visto in giro. Tuttavia entrai a scuola e mentre salivo le scale mi misi di fianco a Xiao inconsapevolmente. Appena me ne accorsi diventai rossa come un pomodoro. Il suo profilo facciale era maestoso, elegante...semplicemente perfetto. Non volevo staccare gli occhi da lui. Per mia sorpresa però anche lui se ne accorse e ci scambiammo uno sguardo veloce, giusto come per soddisfare il bisogno che avevamo di guardarci. Subito dopo cominciò a salire i gradini più velocemente allontanandosi da me.
Tutto questo accadde nel giro di pochi secondi.

Xiao pov:

Non posso credere a quello che è successo. Lumine era vicino a me. VICINO A ME. Aveva un profumo buonissimo, sapeva di fragola. Avrei voluto sentire quell'odore per il resto della mia vita. I miei occhi si incrociarono sui suoi, e cazzo, non avevo mai visto degli occhi così belli, un viso così lineare, perfetto. Era vestita così bene da brillare in confronto a tutte le altre ragazze della scuola. Nessuna brillava più di lei.
Sono arrossito da morire, perciò cominciai a salire i gradini più velocemente con il viso coperto da un braccio, rischiavo anche di cadere.
Fui il primo ad entrare in classe, e immediatamente presi posto al mio banco per poi bere un sorso d'acqua per calmarmi. Oh Lumine, che effetto che mi fai, eppure nemmeno ti conosco...

Kazuha pov:

Ho assistito alla scena "delle scale" da dietro, inutile dire che il modo in cui si guardavano era molto particolare. Erano gli occhi a parlare. Gli occhi riflettevano il loro cuore che in quel momento impazzì completamente. Appena arrivai in classe mi sedetti vicino a lui e cominciai a prendere libri e quaderni per la lezione di storia.

Xiao: Non puoi capire che cazzo è successo...

Kazuha: Non sprecare fiato. Ho visto tutto da dietro. Dovresti parlarle.

Xiao pov:

Dopo quelle parole la lezione cominciò. Io guardai per un momento Kazuha con un'espressione preoccupata ma allo stesso tempo determinata. Volevo conoscerla.

Le sei ore passarono, perciò era momento per tutti di andare a pranzare. Io e i miei amici salimmo sul tetto della scuola, aspettando gli ospiti speciali.