Under the karma [xiaolumi]

XXI

⚠️ TW/ AVVERTIMENTO ⚠️

IN QUESTO CAPITOLO SI PARLA DI AUTOLESIONISMO E SUICIDIO, QUINDI SE SIETE SENSIBILI SALTATE QUESTO CAPITOLO, GRAZIE A TUTTI E BUONA LETTURA🫶🏻

Xiao pov

Dopo che ci siamo riposati ho deciso di andarmene. Avrei tanto voluto restare con lei, ma dovevo studiare e inoltre non volevo disturbarla troppo.

Xiao: Io vado...ti chiamo appena arrivo a casa.

Lumine: Cosa? Perché te ne vai?

Xiao: Scusami...devo studiare. Ti amo tanto...

L'ho baciata e poi me ne sono andato. Sono tornato a casa e ho chiamato Lumine per dirle che ero arrivato. Abbiamo parlato qualche minuto e poi ho chiuso la chiamata. Per domani dovevo studiare storia, quindi ho preso il libro di storia da 600 pagine e ho cominciato a sfogliarlo per capire cosa dovevo studiare.

Ho studiato a fatica perché ho pensato tutto il tempo a Lumine. Ogni due minuti accendevo il telefono per guardare il mio sfondo: eravamo io e lei mentre ci abbracciavamo. Quella foto l'aveva fatta Scaramouche di nascosto, per poi mandarmela. Dopo un po' sono riuscito a concentrarmi e ho studiato abbastanza bene.

Per il resto del pomeriggio sono stato in chiamata con Kazuha, Scara e Venti. Ovviamente ho pensato tutto il tempo a Lumine, e mentre ero in chiamata le scrivevo.

Il Sole calava, facendo dominare la Luna. La sera per me è sempre un brutto momento della giornata ma allo stesso tempo una parte fondamentale per pensare a tutto quanto. Dopo aver fumato una sigaretta verso mezzanotte sono andato a dormire.

Come al solito, un incubo mi ha svegliato nel cuore della notte. Era stato piuttosto pesante, i ricordi erano vividi, e ho vissuto ogni momento di quel giorno infernale. Prima di svegliarmi non vedevo nulla, sentivo i miei pianti, percepivo il dolore che provavo dopo aver perso tutti. Mi sono svegliato e dallo spavento avevo alzato la schiena, avevo un respiro del tutto irregolare. Le goccioline di sudore percorrevano tutto il mio corpo e il cuore batteva velocemente. Il mio viso era pallido, ero al punto di svenire. Mi sono sciacquato la faccia e ho aperto il balcone di casa mia uscendo. Guardavo il cielo stellato mentre le lacrime scendevano giù dai miei occhi terrorizzati.

Mentre ero immerso nei miei pensieri, il mio telefono vibrò. L'ho preso e osservai la notifica. Era...Lumine?

Lumi <3
Sei sveglio?

Xiaemo
Si...

Lumi <3
Non riesco proprio
a dormire stanotte...mi manchi.

Xiaemo
Anche tu.

Lumi <3
Tutto ok?

Xiaemo
Non voglio mentirti.
Ho fatto il solito incubo.
Sono fuori dal balcone e guardo
il cielo stellato, ma il mio cuore
non sembra calmarsi.

Lumi <3
Respira come ti ho insegnato
io. Vorrei tanto poter asciugare
le tue lacrime...domani
ti riempio di baci, che ne dici?

Xiaemo
Va bene...però ora non
disturbarti per me, torna a
dormire, è tardi. Vedrai
che mi calmerò.

Lumi <3
Ci provo...però se
dovessi mai avere altri problemi,
scrivimi o chiamami. Buonanotte
amore ❤️

Xiaemo
Notte ❤️

Ho avuto una ricaduta in quel momento parecchio grave, forse più di prima. Avevo fatto un casino. Il sangue era ovunque. I miei polsi erano rossi, pieni di tagli freschi. Le mie lacrime si mischiavano al sangue che a sua volta scivolava sul pavimento. Dopo che realizzai ciò che avevo fatto piangevo più di prima, non avevo pieno controllo di me stesso mentre mi tagliavo. Per non perdere altro sangue ho immerso i polsi in una bacinella d'acqua che in pochi secondi divenne rossa. Successivamente presi delle bende e mi bendai i polsi. Guardavo quei polsi bendati pentito di ciò che avevo fatto. In quel momento avevo davvero bisogno di Lumine al mio fianco, ma non volevo crearle problemi. Mi sono rimesso a letto abbracciando un cuscino. I tagli mi facevano male da impazzire, bastava una piccola pressione per provare un dolore immenso.