Under the karma [xiaolumi]

XII

Xiao pov:

La mattina dopo a scuola Lumine era più che felice. Appena la vidi sorrisi, ero tanto felice di avere una ragazza come lei al mio fianco. Corsi subito ad abbracciarla e poi la guardai.

Xiao: Tanti auguri di nuovo Lumi.

Lumine: Grazie..

In seguito ci siamo uniti agli altri e cinque minuti dopo suonò la campanella. Era l'ultimo giorno della settimana, potevo farcela.

Le prime ore erano andate bene, sono anche riuscito un po' a dormire nell'ora della prof. Miko. Allo scattare della ricreazione sono andato in bagno e per mia sfortuna c'era Lyney.

Xiao: Ma stai tutto il giorno in bagno?

Lyney: Problemi?

Quella risposta mi ha fatto uscire fuori di testa, era veramente insopportabile. Non sentivo più di essere al comando del mio corpo, vedevo le cose sfocate, il mio cuore si era appesantito e facevo fatica a respirare. Il karma stava prendendo il sopravvento, non potevo fare nulla per evitare ciò.
Gli tirai una ginocchiata sullo stomaco e lo feci sbattere al muro. Poi mi resi conto di quello che stavo facendo, di quello che il mio corpo stava subendo, dell'ansia che dovevo sopportare. Ero tornato in me. Sul mio viso si formò un'espressione preoccupata, volevo veramente liberarmi di tutto questo, volevo essere un ragazzo libero. Guardai Lyney per qualche secondo e poi me ne scappai via. La mia corsa non si fermava, spingevo tutti quanti, avevo bisogno di andare in un posto tranquillo.

Kazuha: Xiao dove scappi così?

Ignoravo le parole di chiunque e continuavo a correre, finché ho preso qualcuno in pieno. Avevo gli occhi chiusi dalla paura.

Xiao: Scusami non volevo sono molto di fretta, non sto bene perdonami!

???: Xiao?

Xiao: Lumine...

Ho riaperto gli occhi ed era davanti a me, aveva poggiato le sue mani sul mio petto. Cazzo dovevo assolutamente allontanarmi da lei, non volevo rovinarle un giorno così importante. Passai davanti a lei per andarmene ma mi prese dal braccio.

Lumine: Fermati. Ora mi spieghi cos'hai.

Xiao: No. Ti prego Lumine. Non posso rest-...

Non ho fatto in tempo a finire la frase che Lumine mi abbracciò. Per la prima volta ho sentito gli occhi pieni di lacrime. È bastato chiudere gli occhi per far scendere queste lacrime. Singhiozzavo, tremavo, ero veramente spaventato anche dalla reazione che avevo avuto, perché non avevo mai pianto in tutta la mia vita.

Lumine pov

Mi sono subito accorta che stava piangendo, non lo avevo mai sentito piangere. Sciolsi l'abbraccio, poggiai le mani sulle sue guance e successivamente gli asciugai le lacrime. I suoi occhi urlavano in cerca di aiuto. Senza parlare lo presi per mano e lo portai fuori dalla scuola dato che ci era concesso farlo. Vicino alla nostra scuola c'era una bellissima quercia, decisi di portarlo lì dato che era una zona molto tranquilla. Appena siamo arrivati l'ho fatto sedere sull'erba e successivamente feci la stessa cosa mettendomi di fronte a lui. Poi lo presi per mano.

Lumine: Quando vuoi dimmi cosa è successo.

Xiao: Appena cominciò la ricreazione, sono andato in bagno e c'era ovviamente Lyney. La sua risposta alla mia domanda mi ha fatto impazzire. Non avevo più fiato nei polmoni, il cuore era pesante come un'incudine, vedevo tutto intorno a me sfocato e non mi sentivo più di avere il controllo del mio corpo. Il karma sta tornando. Devo allontanarmi da tutti, non devo far soffrire nessuno, soprattutto tu! Non voglio che questo accada!

Lumine: Con o senza karma, io ti voglio al mio fianco sempre. Supereremo questa cosa insieme, te lo prometto. Stai tranquillo va tutto bene...

Il suo respiro era davvero irregolare, io gli accarezzavo la mano ma la situazione non sembrava migliorare. Perciò mi sono buttata leggermente addosso a lui abbracciandolo facendolo stendere sull'erba.

Lumine: Ei, soffri il solletico?

Xiao: Perché questa domanda?

Avevo capito che lo soffriva e per questo motivo cominciai a fargli il solletico nella speranza che potesse ridere e distrarsi.

Per mia fortuna scoppiò a ridere. La sua risata mi ha affascinata, era bellissimo quando rideva, avrei voluto sempre vederlo felice in quel modo.

Xiao: Basta basta altrimenti muoio dal ridere!

Lumine: Va bene va bene!

In quel momento ero sopra di lui e lo vedevo sorridente, i suoi occhi finalmente esprimevano felicità. Mentre ci guardavamo Xiao mise le sue braccia sulla mia schiena e mi tirò giù verso di lui abbracciandomi. Ero arrossita, ma quella posizione era bellissima.

Lumine: Non stai scomodo?

Xiao: No non ti preoccupare.

Chiuse gli occhi per rilassarsi mentre io lo guardavo. Era rilassato e probabilmente anche spensierato. Gli diedi un veloce bacio sulla guancia e poi poggiai la mia testa poco più giù della sua. Ci siamo riposati per un quarto d'ora e poi era ora di tornare in classe.

Xiao pov

È stato orribile quello che è successo oggi, ma allo stesso tempo bellissimo proprio per la reazione di Lumine. Le altre tre ore furono molto più pesanti rispetto alle prime, ma fortunatamente sono riuscito a reggerle. Appena tornai a casa ho cominciato subito a pensare a cosa mettermi per la festa. Volevo ovviamente essere il più bello per stupire Lumine. Innanzitutto pensai ad un'acconciatura e presi spunto da quella di Gaming, un mio caro amico. Successivamente pensai a come vestirmi: decisi di mettermi una maglietta nera trasparente. Di sotto un pantalone grigio a vita bassa. Attorno al mio collo misi una collana di sfere bianche. Dopo aver scelto l'outfit ho deciso di mettermi alla prova cercando di fare i miei capelli come il mio amico. Ho fallito tante volte ma dopo il suo aiuto sono riusciti a farli.

Ci ho messo veramente tanto a farli, infatti erano le 19:00. Quando mi accorsi dell'orario mi sono vestito molto velocemente e poi corsi in bagno per sistemarmi l'eye-liner rosso. Oggi più che mai doveva essere perfetto. Io dovevo essere perfetto. Non dovevo avere nemmeno un capello fuori posto. Alle 19:30 presi il regalo e sono uscito di casa. Dieci minuti dopo arrivai in centro e dopo un quarto d'ora arrivai al Wangshu Inn. Sono salito e nella sala principale la vidi, ed era la ragazza più bella che io abbia mai visto in tutta la vita.