JUST DO IT

Capitolo 5

*IO ERO L'ESSERE SPECIALE, MA NON HANNO AVUTO CURA DI ME*
                                                  Fila indiana

LUNEDÌ
Non riesco a muovermi , apro gl'occhi e lo vedo un braccio muscoloso mi tiene per la vita e mi tornano in mente gli scenari di ieri sera....
Ora tutto torna
Lo osservo dormire illuminato dai raggi del sole , provo a muovermi ma con scarsi risultati gli scompiglio il ciuffo e lui sfarfugla frasi incomprensibili , si passa le mani sul viso e sussurra
"Buongiorno ANGEL"
"Buongiorno DEVIL" rispondo

Si alza ed esce dalla stanza , mi vesto veloce e corro giù per le scale fino ad arrivare in cucina , saluto Chri con un bacio sulla guancia , do una pacca sulla spalla ad Andrew e aspetto le ragazze.

La mattinata è volata , per pranzo con il gruppo abbiamo deciso di andare ad un fast food ci sediamo e aspettiamo il cameriere
"Cosa volete"
"Tre pizze , quattro insalate e tre hamburger , da bere coca cola con ghiaccio per tutti" chiede Edward
"Perfetto"

Dopo dieci minuti arrivano le nostre ordinazioni , mangiamo parlando del più e del meno.

Sono chiusa in camera a studiare francese quando Luke entra nella stanza

"Scusa il disturbo , volevo sapere se sta sera eri occupata" domanda
"No perché?" rispondo
"Allora che ne diresti di andare a mangiare una pizza insieme?" Chiede
"Ok per che no , a che ora"
"Alle 20.00 va bene?"
"Sì"
Esce con un sorriso in volto.

Sono le 19.30 e mi sto cambiando ho scelto di indossare un semplice vestito bianco con dei tacchi a spillo del medesimo colore ed infine un giubbotto di jeans con la borsa dello stesso materiale.

Siamo arrivati in pizzeria , durante il tragitto non abbiamo proferito parola ci avviciniamo al nostro tavolo , scansò la sedia e mi fece sedere
"Grazie" dissi sorridendo

Ordinammo quelle che dovevano essere due pizze , chiacchierammo tranquilli pagò il conto anche dopo le mie prediche per fare a metà.
Salimmmo in macchina e scherzammo
"Siamo arrivati" annunciai
"Lo so bene" svelò con un sorriso malizioso

SI STA AVVICINANDO E NON È TUTTO FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE

Mi baciò con avidità , io lo scansai e lo spinsi indietro
"Ma che cosa ti è venuto in mente" gridai
"Scu-scusa" balbettò
"Senti sei carino e gentile ma ti vedo ancora come un'amico non puoi baciarmi così è la prima volta che usciamo" mi fermo e continuo "mi dispiace ma non penso di volere qualcosa di più se non una forte amicizia" conclusi
Lui annui e io scesi dal veicolo.

Penso e ripenso forse sono stata troppo arrogante ma è la verità
Arrivai in camera e non raccontai nulla alle ragazze non ne avevo le forze
'Lo farò domani' dissi fra me e la mia coscienza così mi addormentai.

MARTEDÌ
Oggi è stata una giornata stressante le mie amiche non fanno che assillarmi secondo loro ho fatto bene a mettere le cose in chiaro con Luke ma lui continua nel suo intento con occhiate provocanti , battutine scherzose e parole di troppo ho fatto finta di niente per tutto il giorno voglio rimanere in buoni rapporti con lui visto che facciamo parte dello stesso gruppo quindi spero plachi i suoi istinti da gentleman.

E poi signori e signore IL PALESTRATO mi ha chiesto di uscire e io ho eccettato
La conversazione è stata molto simile a questa :
'Cosa fai domani?'
'Nulla'
'Allora rimpiazziamo quel nulla con un'uscita insieme , va bene domani sera alle 21.00 magari mangiamo qualcosa in un ristorante carino e poi facciamo una passeggiata per le vie di Londra?'
'Sarebbe perfetto'

Sono eccitatissima domani uscirò con quel figo di Mike Anderson.

ORA CHIAMO LISA PER RACCONTARGLI TUTTO NEI MINIMI DETTAGLI
E così feci , la telefonata durò parecchio tra l'uscita con Luke e l'invito di DEVIL avevo tante cose da spiegargli , infatti mi addormentai ancora in chiamata.

QUESTO ERA IL QUINTO CAPITOLO _mia_ ❤️