Capitolo 16

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*IO CI SARÒ FINO ALLA FINE*
ops

Mi sveglio a causa della suoneria del cellulare rispondo senza indugiare , senza sapere che poco dopo me né sarei pentita.

"Pronto" chiedo
"È-è tornato-o" risponde una voce femminile spezzata dal pianto
"Come prego?" ribatto
"Nic-nicole lu-lui è tornato"
Ripete e chiude la chiamata.

Rimango scioccata non è possibile non può essere come penso io , non può essere lui.

IO NON CI POSSO CREDERE
quella ragazza si sarà confusa
avrà indovinato il mio nome per puro caso.
*Sì assolutamente* penso tra me e me

Per sicurezza controllo il numero che ovviamente non ho salvato quindi continuo a pensare che sia tutto un malinteso.

Controllo l'ora e mi accorgo che sono già le 10.30.
Incomincio a prepararmi velocemente per la partita di basket.
All'inizio io non volevo andare a vederla perché la nostra squadra giocherà contro la squadra di Miami e io conosco praticamente tutti visto che ero la capitana delle cheerleader e non sono pronta a vederli mi metterei a piangere.
Ma sono stata incoraggiata=obbligata ad andarci per fare il tifo ai ragazzi del nostro gruppo che oggi giocheranno ovvero Mike , Chri , Drew , Ed e Luke.
James si è fatto male quindi resterà in panchina.

Indosso dei pantaloncini in jeans neri , strappati e la maglia di Chri quando ancora giocava per Miami.
Mi trucco perché è comunque sabato e io vedrò parecchia gente.
Lascio i capelli sciolti e metto gli occhiali da sole.

Arrivo in cucina e preparo due classici cappuccini uno per me e uno per la dormigliona.
Mel entra in cucina e io le passo il cappuccino e lei mi ringrazia.
Poco dopo iniziamo a scegliere come andare al campo.
Io prendo casco e chiavi della moto e scendo portando Melanie con me.

Arriviamo al campo e ci avviciniamo al resto del gruppo i ragazzi entrano velocemente negli spogliatoi e noi ragazze andiamo a prendere il pranzo visto che la partita inizierà per le 14.00.

Torniamo e prendiamo posto.
Nel mentre cerco di non farmi notare troppo.

I giocatori entrano in campo e la partita inizia....
Siamo pari
E i ragazzi non sono felici di ciò.
Io cerco di non guardare gli avversari e di concentrarmi sui miei amici.

Mike afferra la palla prende la rincorsa e un ragazzo gli si para davanti all'improvviso facendolo cadere.
La partita finisce.
Quando quel ragazzo inizia ad inveire contro Mike , inciampa spingendo il palestrato più lontano
Lui alza le mani in segno di resa ma gli sferra un pugno e così inizia una rissa inaspettata.
Io non ci penso due volte ed entro in campo.
Prendo Mike per mano e cerco di tirarlo via l'altro ragazzo si gira e in quel preciso istante il mondo mi crolla addosso.
Sento le voci più basse e ovattate , poi il
buio.
Mi risveglio lentamente sono ancora sdraiata sul pavimento della palestra circondata da ragazzi che conosco
Che figuraccia...
"Allontanatevi allontanatevi si sta svegliando" grida l'arbitro nonché il professore di ginnastica
I ragazzi si allontanano di un po' tranne Logan che mi fissa preoccupato

Mi metto seduta e striscio all'indietro
Lui si avvicina e mi prende la mano io non posso fare altro che gettatarmi tra le sue braccia e piangere.
Logan 'quel santo' mi accarezza la schiena dolcemente
"Mi sei mancata" dice piangendo e stringendomi più forte a lui.
I miei amici arrivano accompagnati dall'infermiera della scuola.
Mike mi guarda stranito
Mentre Chri ha le lacrime che gli rigano il volto.
Logan apre le braccia invitandolo ad unirsi a noi , lui si getta tra le sue braccia e ride sconsolato.
Mi stacco e rimando indietro le lacrime.

Io non avrei mai pensato di rivederlo , non avrei mai pensato di rivedere il ragazzo che amo.
Lui c'è sempre stato , l'ho conosciuto dopo la morte di Cal.
Mi è stato accanto e mi ha impedito di lasciarmi andare.
Mi ha aiutato con Lisa e con le gare ,
Mi ha aiutato prima e dopo l'incidente mi ha aiutato ad uscire dalla relazione tossica che avevo con Nat.
Mi ha fatto innamorare e mi ha insegnato come amare.
Dopo avermi aiutato a lasciare Nathan lui ha perso la madre per colpa di quell'essere viscido del mio ex ragazzo
Che ha ucciso Martha incendiando la villa in cui vivevano e lui ha dovuto trasferirsi in Alaska dal padre.
Così facendo ha lasciato me sua cugina e la sua carriera da giocatore di basket.
Quando è partito non eravamo in buoni rapporti perché io mi incolpavo della morte di sua madre.
(Oltre a quella di Caleb e oltre alla perdita di memoria di Lisa)
Non ci siamo scritti non ci siamo chiamati perché sapevamo che risentirci avrebbe fatto solo più male.
Ma io lo pensavo sempre anzì lo penso sempre il mio cuore è suo da quando ho 12 anni e non potrebbe essere altrimenti darei la mia vita per lui.

Mi risveglio dai miei pensieri solamente quando sento la sua mano toccarmi la guancia.
"Riparti!?" più che un domanda è una affermazione non voglio illudermi
Lui mi guarda confuso ma anche felice per la mia domanda "no" risponde
Io rimango sorpresa e formo una O con le labbra
"Comunque Londra è lontana da Miami" dico rivelando i miei pensieri
"Ma io non torno a Miami" ribatte felice
"Torni in Alaska" dico e i ragazzi si mettono a ridere ma la mia non era una battuta
"No , non torno in Alaska resto qui ragnetta" io lo guardo confusa
"Se-sei s-er-io?" domando incredula
"Non pensavo balbettassi Cheer" si intromette un ragazzo che era in classe con me
"Cheer?" chiede Mel
"Sì Cheer sta per cheerleader" risponde tranquillamente il ragazzo
"Nicole White eri una cheerleader e non mi hai detto niente" sputa scherzosamente
Ha toccato uno dei miei punti deboli
Ero la più brava cheerleader di Miami ho vinto un sacco di premi ma dopo la sua partenza ho smesso perché non aveva senso esibirmi senza essere vista da lui , allenarmi senza che lui mi aiutasse con le prese e vincere premi se non potevo festeggiare con lui.
"Sì , Cheer era la capitana della squadra quando ha smesso nessuna ha riniziato ad esibirsi perché nessuna poteva essere brava come lei" rivela un'altro ragazzo
"Grazie" rispondo per essere gentile mi alzo e inizio a camminare verso l'infermeria.
Sento un braccio appoggiarsi sulla mia spalla.
"Mi ospiteranno i tuoi genitori dicono che io ho fatto tanto per te e che vogliono sdebitarsi" dice Logan accarezzandomi la spalla
"È la verità tu hai fatto tanto per me e per loro sei un quarto figlio" rispondo riniziando a piangere perché mi era mancato il suo tocco.
Dopo due fottutissimi anni Logan e di fianco a me
"Io non ho frequentato nessuna ho continuato ad amarti e continuo a farlo tutt'ora" rivela Logan
"Io non ho frequentato nessuno perché anche io ho continuato ad amarti e continuo a farlo tutt'ora" rispondo tra le lacrime.
Lui mi accarezza la guancia spazzandole via e mi avvolge in un caloroso abbraccio
"Non sai quanto mi è mancato toccarti anche solo sfiorarti" sussurra vicino al mio orecchio
Mano per mano ci incamminiamo verso l'infermeria sul serio questa volta.

SPERO VI SIA PIACIUTO QUESTO CAPITOLO IO TENGO UN SACCO AL PERSONAGGIO DI LOGAN E SONO SICURA CHE PIANO PIANO PIACERÀ ANCHE A VOI _mia_❤️

Ps: Nel cast c'è anche Logan ma visto che dovreste tornare indietro vi rinfresco la memoria.
Logan è interpretato da Pietro Cecchi.
(Io solitamente faccio lo screen al cast così da avere i personaggi sempre è un consiglio che potrebbe tornarvi utile.)

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