Ache

𝟏𝟑. Ne vale la pena?

Leila

Da quando se ne sono andati tutti sono passate esattamente due ore.
Dopo aver visto Mike limonare con una certa Penelope.
Si suppone che si stiano frequentando.

Neanche il fratello lo sapeva.
Cazzo. Bella merda.

Hope è stata presa così alla sprovvista che non ha parlato per un bel po'.
Ha detto che non le piace Mike. Lo nega continuamente. Anzi non fa che dire che lo odia e bla bla.

Ma non penso che le sia piaciuta particolarmente questa notizia, ma ha fatto di tutto per nasconderlo. La cosa penso che l'abbia disturbata particolarmente . Soprattutto se la ragazza in questione è l'amica di colei che odia profondamente.
Ma sorella consolati con il fratello.

Parlando seriamente ho notato molta affinità tra Andrew e Hope. Magari potrebbe sbocciare l'amore oppure no.

L'amore.
Odio così tanto questa parola. Questo sentimento. Lo odio.
Odio dover sentire per forza il bisogno di essere amata. Odio non riuscire a stare da sola. Odio sentirmi sola. Odio dover compiacere per forza qualcuno per ricevere amore.
Mi odio così tanto.

Questo mi spinge a bere.
Bere per non ricordare. Bere per provare qualcosa che non sia: disprezzo, solitudine e vuoto.

Per ubriacarmi ci vuole un bel po'. E io per il momento sono solo all'inizio. Sono ancora lucida. Purtroppo.

Il locale penso che tra un'ora chiuderà. Anche perché non c'è letteralmente nessuno.

Mi trovo al bancone da sola. Non so esattamente cosa farò. Non ho neanche il tempo di pensarci che noto una persona fin troppo familiare avvicinarsi.

-"Hey rossa. Sei da sola?", mi chiede proprio Noah Lewis. Pensavo che se ne fosse andato con i suoi amici. Mi sporgo verso la sua spalla per vedere se c'è qualcun'altro.
Ma non c'è nessuno.

-Si. A quanto pare sei solo quanto me", dico allargando un bel sorriso. Si avvicina un po' troppo e intravedo i muscoli contrarsi sotto la sua maglietta nera. Si lecca le labbra e ghigna.

-"Quanto hai bevuto Leila?", chiede notando il mio bicchiere di tequila vuoto.

-"Non abbastanza da ubriacarmi e saltarti addosso", chiedo leccandomi le labbra mentre guardo le sue.

-"Perché lo faresti solo da ubriaca?. Da sobria no?", chiede questa volta anche lui guardandomi le labbra.

Scuoto la testa. "Hope mi ucciderebbe. Non possiamo frequentarci. Non dopo stasera".

-"Tu correresti questo pericolo. Rossa?", scorgo un velo di malizia nei suoi occhi mentre pronuncia queste parole.
Per tutto il tempo continuiamo a guardarci le labbra. Mi mordo le mie. Facendolo sussultare.
Sorrido.

(iniziamo)
🙌🏻🌶️🙌🏻

-"Ne vale la pena?", chiedo, è una domanda retorica.
Sappiamo tutti la risposta, anche se mi serve del buon sesso. E Noah Lewis emana sesso da ogni parte del suo corpo.

In risposta appoggia le mani sui miei fianchi e io istintivamente chiudo gli occhi. Desiderosa di assaggiare le sue labbra.

Quest'ultimo sembra aver colto il mio desiderio. Difatti mi prende per la nuca e affonda le mani nei miei fianchi. Mentre sento la punta della sua lingua picchiettare sulle mie labbra chiedendo l'accesso. Le apro subito.

Le nostre lingue prendono a rincorrersi. Nel frattempo divarico le gambe lasciando a Noah l'accesso per piazzarsi in mezzo.

Il gonfiore dei suoi jeans preme sulla mia pancia, lasciandomi intuire quanto sia eccitato.
Un brivido mi percorre tutta la spina dorsale.