Jake, ragazzo di 14 anni, viene bullizzato da Nathan e i suoi amici, perché omosessuale.
Jake, è fidanzato con Noah, ragazzo di 16 anni, che prima è gentile e amorevole, ma come si rivelerà il loro rapporto?
Riusciranno a sopportare tutti gli ostaco...
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«Hey Jake, ti va di andare questo weekend in vacanza» «Che bella idea» dissi saltando da una parte all'altra della stanza «Grazie» disse ridendo «Ma dove vorresti andare» chiese in ansia «Lo scoprirai tra un po'»
Mi ritrovai su una piccola barca a remi, fluttuando placidamente lungo un fiume circondato da alberi imponenti.
Il sole stava calando lentamente all'orizzonte, tingendo il cielo di sfumature di rosso e arancione.
Ci tenevamo per mano, gli sguardi perduti l'uno nell'altro.
«Guarda quel tramonto, Noah» dissi con un sorriso affascinato.
Noah mi guardò e sorrise a sua volta.
«È bellissimo, ma nulla può competere con la tua bellezza.»
Arrossì leggermente.
«Sei così dolce con me» mormorai.
Ci avvicinammo uno all'altro e ci scambiammo un tenero bacio. Il tempo sembrava fermarsi mentre ci abbandonammo al calore del momento.
Poi, improvvisamente, sentimmo un leggero sobbalzo e la barca si fermò. Mi alzai in piedi per cercare di capire cosa stesse succedendo, mentre Noah si aggrappava alla mia mano con preoccupazione.
«Che cosa è successo?» chiese Noah ansioso.
Mi chinai per guardare sotto la barca e vidi una piccola perdita d'acqua.
«Abbiamo preso una piccola fuga» dissi, cercando di non sembrare preoccupato. «Ma niente di cui preoccuparsi, possiamo risolverlo insieme.»
Ci mettemmo al lavoro, utilizzammo le nostre mani per tappare la falla mentre cercammo di raggiungere la riva più vicina.
Nonostante la situazione, riuscimmo a mantenere il sorriso sulle labbra, sapendo di poter superare qualsiasi ostacolo insieme.
Finalmente raggiungemmo la riva e tirammo la barca a riva. Ci guardammo l'un l'altro con un misto di sollievo e soddisfazione.
«Noi due, possiamo superare qualsiasi cosa» disse Noah, stringendomi nella sua presa.
Annuì, con occhi brillanti di amore e gratitudine.
«Sì, Noah. Insieme, possiamo superare tutto.»
Dopo aver sistemato la barca sulla riva, ci rendemmo conto che ci trovavamo in un bosco denso, illuminato solo dalle ultime tracce di luce del giorno.
Decidemmo di esplorare un po' il luogo, sperando di trovare un rifugio dove trascorrere la notte.
Camminammo mano nella mano lungo un sentiero stretto, ammirando la bellezza naturale che ci circondava. Il fruscio delle foglie e il canto degli uccelli creavano una melodia rilassante che ci avvolgeva.
«Guarda laggiù, sembra esserci una luce» disse Noah, indicando una tenue luce che filtrava tra gli alberi.
Ci dirigemmo verso quella direzione e alla fine scoprimmo una piccola capanna di legno.
Sembrava abbandonata da tempo, ma offriva comunque un riparo dal buio crescente.
Entrammo con cautela e trovammo un interno modesto ma accogliente, con un camino, un tavolo e due sedie. Mi affrettai a raccogliere un po' di legna per il fuoco mentre Noah accendeva una candela.
«È perfetto» dissi sorridendo mentre accendeva il fuoco nel camino.
Noah si avvicinò e mi abbracciò.
«Siamo fortunati ad aver trovato questo posto. Grazie per essere sempre così premuroso, Jake.»
Lo abbracciai a mia volta e posai un dolce bacio sulla sua fronte. «Non c'è niente che non farei per te, Noah. Sei la mia priorità.»
Ci sdraiammo vicino al fuoco, avvolti nelle coperte, e ci scambiammo racconti e risate mentre il crepitio del fuoco scoppiettava.
Anche se ci trovavano in una situazione imprevista, sapevamo di essere al sicuro e protetti l'uno dall'altro.
Con il passare delle ore, la stanchezza ci avvolse e ci lasciammo andare al sonno, abbracciati stretti e felici di poter condividere ogni momento.
Con il calare della notte e la fiamma del camino che danzava nel buio, sentimmo l'atmosfera intorno a noi diventare più intima. I nostri sguardi si incrociavano con una intensità che rivelava desideri nascosti e passioni irrefrenabili.
Mi avvicinai lentamente a Noah, i suoi occhi bruciavano di desiderio mentre accarezzavo delicatamente il suo viso. Noah rispose con un sospiro di piacere, sentendo il cuore battere più forte nel petto.
Senza dire una parola, i nostri corpi si avvicinarono, fondendosi in un abbraccio ardente. Le mani di Noah esploravano il mio corpo con desiderio, mentre quest'ultimo ardeva di passione sotto il suo tocco.
Con un movimento fluido, catturai le labbra di Noah in un bacio appassionato, trasmettendo tutto il fuoco della sua passione. Le nostre lingue iniziarono a danzare in perfetta armonia, mentre il desiderio cresceva inesorabilmente tra di noi.
Le nostre mani esploravano freneticamente, strappando via i vestiti uno dopo l'altro fino a restare nudi e vulnerabili di fronte all'altro.
La sensazione della pelle contro pelle era elettrizzante, mandando scintille di piacere lungo le spine dorsali.
Noah mi prese tra le braccia e mi portò al tappeto di fronte al camino, dove il fuoco ardeva più intensamente.
Ci unimmo in un fervido abbraccio, perdendoci nel vortice della passione e dell'estasi.
Le fiamme del camino riflettevano il calore del nostro amore mentre si fondavano in un'unica entità, bruciando con un fuoco che non poteva essere spento. In quel momento, non c'era nient'altro al di fuori di noi due e della nostra ardente passione che ci consumava.
