XXV

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Sono le 16:00 e finalmente sono arrivato a casa,

"Sono a casa" urlai
"Sono in sala" mi urlò indietro Noah
"Caso strano giochi alla play"
"Sempre e solamente"
"Come sei stato una notte senza di me"
"Mi mancavi tanto"
"Mh... va bene"
"Dove sei stato"
"Ehm, hai fame? Ti preparo qualcosa" dissi uscendo dalla stanza e andando verso la cucina.

Si alzò anche lui,

"Jake"
"Dimmi"
"Dove sei stato?"

Ci fu un silenzio assordante

"Perché non me lo dici, hai l'amante" disse ridendo

"Certo che no"
"Allora dove sei stato"
"Ma perché ti interessa tanto"
"Come perché, più che altro perché TU non me lo vuoi dire"
"Sono stato da un mio amico, ero molto stanco per la corsa e mi sono fermato da lui"
"Lo conosco?"
"Non proprio, no direi di no"

Mi iniziai a grattare la testa dal nervoso.

"Va bene, pensi che me lo farai conoscere?"
"Non lo so se lui vuole"
"Va bene"

Strano che non si sia arrabbiato, cosa gli succede?

Avrà preso delle medicine strane, pensai, nel frattempo presi una padella e la misi sopra il fuoco, dopo di che presi dell'olio, lo sparsi e dopo di che accesi il fuoco.

Presi del pane fresco e lo misi sopra così da creare un bel pane abbrustolito.

Poi dal frigo presi del prosciutto cotto e del formaggio, e creai due buonissimi panini per smorzare la fame pomeridiana.

Ne portai uno anche a Noah che ormai era seduto sul divano davanti la TV, a giocare a...GTA5.

"Cosa fai?"
"Sto giocando"
"E questo lo vedo"
"Sto facendo delle missioni"
"Bello, io vado di sopra."
"Ah una cosa"
"Dimmi Jake"
"Tra qualche giorno sarà il mio compleanno"
"Lo so"
"Mi preparerai una sorpresa"
"Se te lo dico non è più una sorpresa"
"Giusto"
"Vado di sopra"
"Va bene, tra un po' ti raggiungo"
"Mh"

Non sapevo bene cosa fare, guardare una serie... no, guardare un video su YouTube... no e nel mentre che pensai a cosa fare mi arrivò un messaggio, controllai il telefono

LIAM

-Ciao cosa fai?

Niente tu-

-Anch'io niente, parliamo?

-Si va bene, di cosa?

-Quello che vuoi

-Il mio fidanzato ti vuole incontrare

-Bene anch'io

-Sei sicuro sia la cosa giusta

-Certo, perché non dovrebbe esserla, sono tuo amico e suppongo che i tuoi amici conoscano il tuo fidanzato, quindi questo mi fa capire che è la cosa migliore da fare.

-Va bene, adesso sta arrivando ci sentiamo dopo

-Va bene, nel caso notte❤️

-Ehm, grazie anche a te 🫶

"Con chi scrivi?"
"Oddio che paura"

Misi velocemente il telefono sotto carica, sopra al comodino e mi misi nel letto precisamente sotto le coperte verdi pastello.

Fece cenno con la testa verso il telefono.

"Con il mio amico"
"Come si chiama?"
"Liam"
"Quanti anni ha"
"Non lo so, sulla ventina"
"Mh..."
"Cosa?"
"Niente, vuoi fare una doccia?"
"Con te?"
"Perché no"
"Non è che mi stupri?"
"Nono tranquillo"
"Mi devo fidare?"
"Ovvio"
"Va bene, ti dono questa chanse"

Preparammo gli accappatoi e il cambio,

"Ti posso togliere io i vestiti"
"Non lo so mi sa un po' di cringe"
"Daiii, sarai tu che rendi la situazione dei cringe"

Ridemmo insieme,

"Posso?"
"Va bene"

Mi iniziò a togliere la maglietta nera, passando poi hai pantaloni grigi, passò alla mutande

"Quelle le tolgo io"
"Mhhhhh"

Passammo una bella mezzoretta in bagno a schizzarci l'acqua e a insaponarci insieme.

"Dobbiamo passare più tempo così"
"Così come?"
"Senza litigare, senza problemi, così divertendoci"
"Hai ragione"

Uscimmo dalla doccia e ci asciugammo con gli asciugamani posti dentro il bidè, perché dai chi è che non li mette lì dentro...va bene forse nessuno ma noi si, noi eravamo... speciali, nel senso non tipo andicappati che sinceramente sono molto più intelligenti di noi due messi insieme ma siamo speciali nel senso di sì, speciali.

Ci vestimmo, io misi dei pantaloncini e un crop top nero e una felpa a poiché avevo un po' di freddino.

"Jakeeee"
"Dimmi pasticcino"
"Oggi ti porto in un posto"
"Ma sono le 17:30"
"Appunto tempo perfetto"
"Mh, va bene vado bene vestito così"
"Certo, ma tu sei sempre bellissimo"
"Ma va..."
"Dico sul serio"
"Va bene dai"
"Va bene lo stesso se non mi do una sistemata al viso"
"Ma se sei l'essere vivente più carino di questa terra secondo te me ne draga qualcosa?"

Risi letteralmente di gusto,

"Va bene"
"Allora, aspetta che mi vesto e poi usciamo"

Passarono una ventina di minuti e stavamo già uscendo di casa,

"ma dove mi vuoi portare"
"Aspetta e vedraiii"
"Va bene"

Arrivammo dopo mezz'ora di cammino davanti a una gelateria, color verde e rosa pastello, la porta di colore giallo quasi fluo.

"Noah dove mi hai portato"
"In una gelateria super carina"
"Entriamo?"
"Va bene"

All'interno era una cosa bellissima, fiori e LED colorati, c'era un bancone pieno di gelati, c'erano dei tavolini in legno chiaro, sedie in metallo colorato e dettagli decorativi come lampade a sospensione o scaffali con piante e accessori.

"Vuoi comprare qualcosa? Un gelato o una bibita?"
"Tu cosa prendi Noah?"
"Io una coca cola ghiaccio e limone"
"Allora io mi prendo un cono con nutella e stracciatella"
"Va bene vado dalla ragazza a dirglielo"
"Mh... ti aspetto nel tavolo laggiù"

*Noah*

"Hey ciao, posso avere una coca ghiaccio e limone e un cono alla stracciatella e nutella"
"Va bene, arrivano subito"
"Grazie"

Neanche 5 minuti dopo, arrivò il tutto.

"Grazie mille"
"Di niente, una cosa sola"
"Mh, dimmi"
"Come ti chiami? Sei molto carino sai?"
"Beh intanto grazie e comunque mi chiamo Noah"
"Sei fidanzato?"
"Felicemente fidanzato"
"Ah con chi?"
"Con quel ragazzo laggiù"
"Sei gay?"
"Ehm, sì"
"Ah scusami"
"Niente non potevi saperlo"
"Mh... tieni le tue cose"
"Grazie questo ti devo?"
"5 euro"
"Ecco a te"

Feci cenno a Jake di venire verso di me poiché non riuscivo a portare tutto,

"Ti aiuto"
"Eccolo il tuo moroso, come ti chiami?"
"Jake"
"Vi auguro un buon aperitivo"
"Grazie"

Parlammo di qualsiasi cosa, scherzammo su qualsiasi cosa, ci divertimmo tanto.

"Jake"
"Dimmi"
"Ho un regalo per te"
"Veramente?"
"Si"

Tirai fuori dalla mia tasca un cofanetto,

"Per te"

Lo aprì, con la graziosità di un angioletto

"Oddio, io- io ti amo"

Prese in mano la colannina con l'iniziale del mio nome, una N e io portavo già il ciondolo con l'iniziale della J.

"Anch'io ti amo, con tutto me stesso"

🤍♾️🖤

Il tuo bellissimo obbligo (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora