Capitolo 14 - Invito

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( 6 Giorno )

Emmanuel stava finalmente dormendo tranquillo perché ormai la partita era passata e lo stress si era dissolto lasciandolo privo di forze. Se il corpo si era rilassato ed ora poteva finalmente dormire, la sua mente si era messa a giocare nei suoi sogni:

Percepì il calore e il profumo particolare di Channaron e rivisse il momento in cui aveva evitato che Channaron cadesse. All' improvviso venne catapultato in un nuovo sogno: si guardò intorno e riconobbe il posto, guardò meglio e vide sul divanetto Stefano ed altri dela gang parlare e ridere.. diamine era la sera della sua uscita con Stefano Christian ed altri del gruppo in quel pub! Cambiò atmosfera, ora era sulla pista a ballare abbracciato ad un ragazzo con lo stesso profumo di Channaron e lo stava baciando esplorandosi a vicenda con interesse e passione..

Emmanuel si svegliò di colpo, il cuore che batteva all' impazzata e si mise seduto sul letto rosso in viso, si portò la mano sulle labbra e fece scorrere le dita, era incredulo ma ora l'immagine era chiara:

" Oh mio dio!! quella sera io e Channaron ci siamo baciati.. "

si voltò verso il tempietto di Channaron e si punì schiaffeggiandosi con entrambe le mani sulle guance:

" Come ho fatto a dimenticare! Perché non mi sono ricordato prima che io ti ho baciato.. perchè solo ora "

si agitò nel letto e :

" Ho sgridato quell'idiota per aver bevuto tanto e aver quasi "divorato" Decha e poi io ho fatto l'ho stesso! Accidenti a me che ho bevuto senza limitarmi.. ok non ho bevuto tanto come quel pazzo ma.. abbastanza per fare quel gesto "

era ancora sotto shock per averlo baciato ed essersene dimenticato:

" Lo avrà dimenticato anche lui? O semplicemente è stato un evento di poca importanza e solo io mi sto facendo tutti questi film?.. Sicuramente avrà avuto pena di un ubriaco come me e avrà voluto rimuovere quell'incidente.. le sue labbra sulle mie.. "

Sospirò.

Channaron si svegliò con la bocca asciutta maledicendo quel bicchiere di troppo con i suoi amici, si diresse in cucina e prese una bottiglietta di acqua  e iniziò a bere, ripensò a quell'abbraccio casuale a fine partita e la mente gli ricordò le parole di P'Stefano al pub..

" Cazzo! Come ho fatto a dimenticare quel bacio.. il nostro primo bacio ed io lo dimentico. P'Emmanuel mi ha baciato ma siamo ancora degli estranei "

Appoggiò la bottiglietta sul tavolo e si portò la mano sulle sue labbra come se ancora potesse sentire quelle labbra..

Emmanuel era sul letto e si sentiva confuso, non sui propri sentimenti come quel folle dell'amico che nemmeno di fronte all'evidenza delle proprie azioni apriva gli occhi, ma sentiva il caos dentro in cui non riusciva a mettere ordine. Sospirò. Prese il cellulare e iniziò a cercare il contatto di Sea ma poi ci ripensò, e scrisse al suo amico:

** Ciao Stefano, come sta Pe? Spero meglio, se hai un minuto ho una cosa urgente da chiederti.. sei l'unico che ha le idee chiare **

lo rilesse e poi spedì il messaggio.

Stefano era occupato a lavare Pe con dedizione, anche se stava molto meglio ed il peggio era passato, Stefano non riusciva a stare tranquillo poichè quel ragazzo aveva preso il suo cuore.

Il cellulare vibrò e lo afferrò prima che potesse svegliare il ragazzo malato. Lesse il nome dell'amico ed alzò il sopracciglio chiedendosi cosa stesse succedendo per mandargli un messaggio a quell' ora e con quel contenuto. Prima di rispondere decise di rimettere via ciò che aveva usato per pulire il corpo di Pe.

Spin-Off - love Sea Blue SkyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora