Spin-Off - love Sea Blue Sky

Capitolo 17 - La Principessa Perde la Corona

Emmanuel si svegliò con mille domande a causa di quello strano cambio di umore del suo amato. Voleva capire cosa fosse successo e gli era mancato il coraggio di chiederglielo prima di andarsene.

Si voltò a guardare l'orologio sul comodino e sospirò, si alzò e si mise seduto sul letto, si guardò intorno e si stiracchiò, scese dal letto e si diresse verso il bagno. Entrò in doccia ma nemmeno l'acqua lo svegliò, la mente era ferma a trovare una spiegazione sul cambio d'umore del suo amante senza successo. Ripercorse tutta la giornata cercando un motivo che avesse scatenato quella reazione ma non la trovò, erano felici e in sintonia fino a che non ricevette quella dannata chiamata durante il loro pranzo.

Fece una smorfia quando ripensò alla scusa per non rimanere con lui e mimò con la bocca:

" Vado, altrimenti non riposerai abbastanza "

quella scusa fasulla lo ferì a tal punto che diede un pugno al muro ed esclamò sotto la doccia:

" Che cazzo hai che non va? Non ti rendi conto che mi hai ferito! "

sospirò e chiuse gli occhi sotto il getto tiepido dell'acqua. Quell'espressione infastidita ed irritata quando si divisero era ancora nitida davanti a lui e quella sciocca scusa aumentava l'irritazione, non riusciva a trovare alcuna spiegazione per perdonare Channaron.

Chiuse l'acqua della doccia e prese una decisione: sarebbe andato da lui a chiederglielo! Era inutile rimuginarci su o chiedere consiglio a Sea, avrebbe fatto preoccupare inutilmente il suo amico.

Sarebbe andato a trovarlo in facoltà così si affrettò a vestirsi, prese i libri ma li riposò sulla scrivania, stava dimenticando che quel giorno non aveva lezione. Uscì dalla camera e passò davanti al tempietto di Channaron, si fermò e disse imbronciato:

" Che cosa hai Channy? perché te ne sei andato in quel modo? "

ma il poster di Channaron non rispose e sospirò irritato.

Channaron si svegliò con la luna di traverso, la telefonata del suo manager lo aveva messo di cattivo umore e ripensò alle sue parole:

" Channy io non gli ho detto nulla perchè garantisco la tua privacy.. ma forse dovresti mettere le cose in chiaro col tuo ex prima che faccia qualche stupidaggine che rovini la tua immagine "

Sicuramente non si sarebbe fermato di fronte a quel no, sapeva che, se si metteva in testa qualcosa, avrebbe fatto di tutto per ottenerla e questa caratteristica che un tempo lo aveva affascinato ora gli dava fastidio!

Scese dal letto e andò in bagno per poi uscire dalla stanza ed entrare in salone dove, per fortuna, il suo conqullino non stava dormendo:

* almeno questa notte è andato a letto presto e non è rimasto sveglio tutta la notte come fa sempre *

scrollò la testa e andò in cucina per prendere qualcosa da bere, bevve dalla sua bottiglia di acqua frizzante e tornò in camera, guardò la sveglia che segnava le 7.00 e si stiracchiò prima di entrare in bagno per farsi la doccia.

Uscì dal bagno con l'asciugamano intorno alla vita ma il tepore dell' acqua non aveva mitigato il suo nervosismo, il suo umore era pessimo e peggiorò quando si rese conto di aver trattato con sufficienza il suo P' il giorno prima, si sentì in colpa e si maledì:

* che ho fatto, ho trattato male il mio P' e tutto per colpa di quel coglione! Pensavo di averlo cacciato dalla mia vita e invece quella puttana torna a cercarmi.. chissà per quale motivo? Non devo pensarci, il mio manager sta tenendo il segreto di dove sono *

Emmanuel era seduto sul letto e si grattò la testa, scrollò la testa e borbottò guardando l'ora:

" Uffa sono ancora le 7.30 e non mi va di andare ad allenarmi.. e poi oggi non ho lezione "