Spin-Off - love Sea Blue Sky

Capitolo 19 - Se Racconti qualcosa a qualcuno ti Brucio i Videogiochi

I due si staccarono rossi in viso e si resero conto che erano entrati nella fase successiva della loro relazione, non potevano ignorare quella voglia di possedersi l'un l'altro, erano imbarazzati anche se non era la prima volta che si baciavano in quel modo ma stavolta la passione si era accesa e nemmeno un estintore avrebbe potuto spegnerla.

Channaron lo desiderava ma aveva paura che il suo Phi potesse fuggire, esitò ed Emmanuel, capendo le sue preoccupazioni, fece scivolare le mani dal collo ed iniziò ad accarezzare il corpo attraverso la maglietta, avvicinò il suo viso al collo del cantante ed iniziò a stuzzicarlo con le lavvra assaporandolo, ogni piccolo morso lo fece gemere di piacere mentre lo stringeva a sè.

Channaron rallentò la presa fino a quando non lo lasciò ma per mettergli le mani sui fianchi dell' amante tirargli su involontariamente un po' la maglietta scoprendo una porzione di pelle abbronzata del capitano.

Sorrise nel sentire la maglietta sollevarsi un po' e approfondì il bacio senza avere fretta di andare subito al sodo.

Era un amante diverso da quelli che aveva conosciuto finora:

questo ragazzo era riservato e non amava i riflettori, la sua vita privata rimaneva tale e quello che faceva o non faceva erano problemi suoi. Questo aspetto lo rendeva speciale agli occhi del cantante ed aveva paura di perderlo per questo lo assecondava.

L' immagine del suo ex si sostituì a quella del suo amante, come poteva aver permesso a quella persona, egoista anche a letto, di entrare nella sua vita? Soffocò un ringhio in gola ed Emmanuel fraintese, lo prese come segno di eccitazione e lo baciò sfiorando le labbra e sorridendo.

Il suo nuovo amante non era come il suo ex, Emmanuel lo faceva tranquillo ed a suo agio, per questo lo stava amando sempre di più e non avrebbe permesso a niente e nessuno di intromettersi.

E' vero che si erano avvicinati grazie a quel casinista di Stefano che li aveva spinti l'uno verso l'altro ma non erano così vicini da lasciarsi andare e fare certe cose come per la coppia di giovani amanti, il suo Phi gli aveva raccontato che voci di corridoio si lamentavano delle perfomance distruttive di quel matto di Christian e quel povero di Decha.

Emmanuel era eccitato all' idea di avere tutto per sè Channaron senza usare la scusa " sono ubriaco e non capisco più nulla " per poi avere quel senso di irrequitudine dopo averlo fatto come era successo quando lo aveva baciato. Le mani di Emmanuel si spostarono verso il basso, una si fermò sul petto mentre l'altra finì sul bordo dei pantaloni del cantante senza andare oltre.

Channaron aspettò la mossa successiva del suo Phi che non arrivava così portò la mano destra sulla guancia dell' amante e chiese mentre gliela accarezzava:

" tutto bene? "

Emmanuel, rosso ed accaldato dalla situazione che sognava ormai da giorni, rispose:

" sì, come faccio a non esserlo, sono con te? "

Channaron sorrise imbarazzato da quella affermazione e nascose il viso nel collo del capitano ed iniziò a mordicchiare facendolo rilassare e chiudere gli occhi assaporando quella sensazione di leggera pressione.

Si staccò e decise di prendere lui l'iniziativa, afferrò il bordo della sua maglietta e gliela sfilò lasciando che le sue dita sfiorassero il corpo abbronzato che si contorse per i brividi, la lasciò cadere sul divano e tornò ad occuparsi di quel corpo caldo e atletico, baciandolo e divertendosi a farlo tremare per il piacere.

Channaron voleva sentire quel corpo contro il suo così si tolse la maglietta aiutato da Emmanuel e la lasciò cadere su quella del suo amante, tornò ad esplorare il corpo dell'amante tracciandone i contorni con le dita: