5 - caffè sospeso

2.2K 93 81
                                    

Ale si dirige verso il bar senza guardare indietro nemmeno un secondo. Sta ignorando Marco. Sa che è un comportamento da infami, ma non riesce proprio a sopportare il fatto che Marco l'abbia rifiutato. Si guarda intorno, e quando nota che non ci sono fan,  spinge la porta del bar. Non la tiene nemmeno aperta aspettando che Marco entri dietro di lui. In questo momento non riesce a pensare ad altro che a se stesso. Marco nel frattempo cerca di corrergli dietro senza sembrare troppo invadente. La porta chiusa in faccia gli dà fastidio, e decide di lasciare Alessandro da solo. Inizia a camminare lontano da lì, mentre le lacrime iniziano a scendere sul suo viso.

È possibile che l'unico uomo che abbia mai amato mi tratti così?

Marco pensa questa e mille altre cose. Sa di aver sbagliato, ma Ale poteva risparmiarsi questa scenata. Marco continua a camminare indisturbato. Un fan vuole fermarlo per strada, ma Marco è così avvolto nei suoi pensieri da non accorgersene. Sta ignorando il mondo. C'è solo lui, e la sua solitudine. Le note della sua canzone "l'essenziale" iniziano a risuonare per le strade.

"Mentre il mondo cade a pezzi, io compongo nuovi spazi e desideri che appartengono anche a te... Che da sempre sei per me, l'essenziale."

Marco si ferma un attimo. Nota che la strada è deserta, fatta eccezione del fan che voleva salutarlo. Marco lo nota e gli si avvicina. Lo abbraccia, mentre versa mille lacrime silenziose.

" Scusa. Ero così avvolto nei pensieri che non ti avevo nemmeno visto. "

" Marco, tranquillo. È un piacere conoscerti. Mi chiamo Mirko, sono un tuo grande fan, ho 14 anni. "

" Oh, che bello sapere che ancora qualcuno a questo mondo mi vuole bene. "

Marco sorride e abbraccia di nuovo Mirko. Nota di aver bagnato tutta la giacca del ragazzo con le sue lacrime.

" Oh dio, perdonami. Te ne posso comprare una nuova. "

" Ma va, figurati, Marco. Non ce n'è bisogno. Posso chiederti però una foto e un autografo? "

" Ma certo, Mirko. Volentieri. Taggami pure su Instagram. Ti reposterò. Sei stato davvero carino ad abbracciarmi, ne avevo bisogno. "

I due si fanno un selfie e Marco autografa il CD tenuto in mano da Mirko. Si sorridono a vicenda e Marco lo ringrazia ancora una volta per essergli stato vicino. Inizia a camminare, va per la sua strada in solitudine. Ripensa alla sua canzone, che aveva ascoltato momenti prima. Quella che lo aveva fatto scoppiare in lacrime, perché le parole erano alquanto vere. Gli ricordavano Alessandro. Marco ora aveva una ferita aperta che bruciava più di un taglio con il sale. Faceva molto male. Non riusciva a non pensare ad Alessandro. Nel frattempo Alessandro, nel bar, nota che Marco non è dietro di lui. Si pente immediatamente di ciò che ha fatto e decide di uscire dal bar, lasciando una mancia al cameriere per il disturbo. Mentre cammina, sbatte contro qualcuno.

" Mi scusi. "

Ale guarda in faccia questa persona e nota che è il suo ragazzo, Manu. I due si sorridono e Manu gli bacia una guancia.

" Allora, amore? Che ci facevi qui al bar? "

" Oh, niente. Avevo voglia di un caffè. "

Ale è freddo. Chiunque si renderebbe conto che qualcosa tra loro non va.

" Amore, tutto bene? "

" Eh? Sì, manu. "

Manu prende la mano di Ale e lo bacia piano sulle labbra.

" Ale. "

" Manu? "

Manu si è reso conto che Ale è distante. Si chiede cos'ha fatto e perché Ale si comporti così. Manu prende Ale per un braccio e lo porta via di lì. Ale fa un po' di resistenza, ma poi segue il suo ragazzo. Con lo sguardo, però, cerca Marco. Mentre i due ragazzi corrono mano nella mano, Marco cammina da solo. Sente qualcuno ridere vivacemente e si guarda subito intorno. Nota due ragazzi in lontananza. Ci vogliono pochi secondi prima che si renda conto che è Alessandro, assieme ad un altro ragazzo. Riconoscerebbe quella risata a chilometri di distanza.

La Mia Tuta Gold - Marco Mengoni x Mahmood  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora