La Mia Tuta Gold - Marco Mengoni x Mahmood

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La notte delle cover è finalmente alle porte. Ale si sveglia e si ritrova abbracciato a Marco. Il giorno prima, erano stati tutto il pomeriggio in spiaggia all'appuntamento che Marco aveva preparato. Si erano baciati parecchie volte. La sera, Ale era arrivato terzo in classifica. Dopodiché, erano andati alla suite di Marco. Erano stati svegli tutta la notte. Per la prima volta, avevano fatto l'amore sinceramente e non come se fosse solo sesso. Perché Ale ormai sapeva. Sapeva che Marco lo amava.

Mi fa male tutto. Non so nemmeno se riuscirò ad alzarmi da questo letto.

Marco apre gli occhi e prende Ale per il braccio prima che possa scappare da lui.

" Vieni qua. "

Ale non resiste e torna tra le braccia di Marco. I due si baciano e si guardano con gli occhi dolci.

" Buongiorno, amore. "

" Buongiorno, piccoletto. "

Si sorridono ed Ale gli dà un altro bacio. Rimangono così per un po', a coccolarsi l'un l'altro. Marco guarda la sveglia di fianco a sé e salta sul letto. Ale si spaventa e lo guarda.

" Caz*o! Sono le 11! Hai un'intervista, Alessandro! "

" Non chiamarmi per nome. Sai che preferisco piccoletto. "

" Ma che c'entra questo ora?! Corri! Preparati velocemente! "

Ale ride. Marco lo fulmina con lo sguardo e si avvicina al letto. Prende Ale in braccio.

" Non vuoi? Benissimo. Ti tiro giù io dal letto. "

Ale si aggrappa a Marco ed inizia a ridere chiedendogli di lasciarlo andare.

" No. Ora ti lascio in bagno, e mi metto lì a controllare che tu ti stia veramente preparando. "

Arrivano in bagno e Marco molla Ale. Lo bacia velocemente.

" Devi imparare ad essere più responsabile, piccoletto. "

" Ma! Io sono- "

Marco lo bacia di nuovo.

" Sta' zitto. "

Lo bacia ancora. E ancora. E ancora. Poi si mette sull'uscio della porta a controllare che inizi a prepararsi. Ale si lava e, appena finito, corre in camera a vestirsi. Marco lo aiuta a sistemarsi un po' e gli dà un bacio in fronte. Lo abbraccia.

" Ti amo. "

" È bello sentirselo dire. Anch'io ti amo, Marco. "

Si staccano ed Ale inizia a correre fuori dalla suite. Marco ora è solo.

Sento un vuoto tremendo quando sono senza di lui. Voglio che torni subito qui. Ma non può.

Marco prende il telecomando e si siede sul letto, ancora in mutande. Inizia a guardare la TV. Dopo venti minuti, qualcuno bussa alla porta. Marco va ad aprire.

" Marco... Ciao. "

" Manu? E tu che ci fai qui? "

" C'è Ale con te? "

" È appena uscito. "

" Posso passare? "

" Ehm... Va bene. "

Marco è scioccato. Ma soprattutto, è titubante a farlo entrare. Non sa cosa aspettarsi da Manu. Per sua sorpresa, si siede al tavolo della cucina e lo aspetta. Marco si avvicina e si siede davanti a lui.

" Ascolta... Io volevo parlare proprio da solo con te, Marco. Ehm... Da dove inizio? "

" Tranquillo... Inizia pure da dove vuoi, Manu. "

" Io... amo molto Ale. E questo lo sapete sia tu che lui. Ma... voglio che tu sappia che Ale ti ama moltissimo. Ha lasciato me per venire da te. E non è una cosa che farebbero tutti. Forse lui non te lo aveva detto, e quindi mi sono sentito in dovere di raccontartelo. "

" Ale me lo aveva detto. "

" Ah... Bene. Eh... Ora però devo dire una cosa a te. "

Marco guarda Manu preoccupato.  Che cosa vorrà?

" Se soltanto provi a fargli del male ti giuro che ti uccido. "

Manu guarda Marco dritto negli occhi, con un velo di tristezza nello sguardo. Marco rabbrividisce.

" Eh... Io... "

" Tranquillo, Marco. Non aver paura di me. So che non gli faresti mai del male. Ma se dovesse succedere... Forse un po' di paura dovresti averla. "

I due si guardano in silenzio. Manu si alza e saluta Marco con un cenno della testa, senza parlare. Apre la porta della suite e se ne va, lasciando Marco incollato alla sedia a riflettere.

Cos'è appena successo?