Cinque anni dopo...
Marco sta correndo per tutta la casa. Non trova l'unica cosa che sta cercando. Finalmente, guardando dentro al comodino della camera, lo trova. Tira fuori la piccola scatolina e la infila in tasca. Corre verso il bagno e si dà un'ultima sistemata. Qualcuno lo chiama.
" Pronto? "
" Marco! Mancano dieci minuti! Dove cavolo sei? "
" Sto arrivando! "
" Sbrigati! Non c'è tempo! "
" Ho capito, Manu, ma calma. "
Marco chiude la chiamata. Sospira. Prende le ultime cose ed esce dalla casa. Corre verso il luogo stabilito. Ale sta aspettando Marco, che teoricamente doveva essere lì già dieci minuti fa. Gli aveva promesso una cena romantica per il loro quinto anniversario. Ma di Marco, non c'è traccia. Ale sta aspettando al tavolo. Beve un po' di vino bianco. Nota che Manu è appena entrato al ristorante ed è accompagnato dal suo nuovo ragazzo. Ale si alza e va a salutarli. Abbraccia Manu e saluta il ragazzo con una stretta di mano.
" Manu! Che ci fai qui? Che bella sorpresa. "
" Sono venuto a mangiare qualcosa con Pablo in questo bellissimo posto. "
" Ho capito. "
" E tu? "
" Io aspetto Marco, ma di lui neanche l'ombra. "
Manu gli sorride e, cercando di essere il più cortese possibile, lo lascia solo. Si dirige verso il suo tavolo e si siede assieme a Pablo.
I camerieri stupiscono Ale, iniziando a posizionare in mezzo alla sala un cuore gigante fatto di rose. Uno di loro lo accende, e questo si illumina formando un magnifico spettacolo per gli occhi. Arriva un ragazzo e monta un microfono. Inizia a cantare delle canzoni lente e romantiche. Marco arriva appena in tempo, senza che Ale lo noti. Va dietro di lui e gli mette una mano sulla spalla. Ale si gira di scatto ed è un po' arrabbiato con Marco.
Ma Marco, all'improvviso, s'inginocchia. Tiene la mano ad Ale." Amore mio, sono già cinque anni che stiamo insieme. Non ci credo nemmeno io. Uno dei grandi passi che abbiamo fatto insieme è stato quello di andare a convivere. Da quando viviamo insieme, la mia vita è una meraviglia. E lo sai bene. Sai bene quanto amo sentirti respirare sul mio petto la mattina, o quanto amo darti dei piccoli baci inaspettati per poi vedere quella tua faccia un po' confusa. Sono tante le cose che amo di te, troppe per essere elencate. Ma so fin troppo bene che voglio passare il resto della mia vita accanto a te, anche per continuare a scoprire piccoli particolari di te che solo io conosco e conoscerò. Sei l'amore della mia vita e non voglio separarmi da ciò che ormai ritengo il mio ossigeno. Quindi, amore mio... Mi vuoi sposare? "
Marco tira fuori dalla tasca la piccola scatolina. La apre e rivela una fede nuziale. Ale inizia a piangere e dice di sì con la testa, senza nemmeno avere parole. Si china e prende il volto di Marco tra le mani. Lo bacia come mai aveva fatto. Manu e Pablo applaudono. Ale è così felice che non riesce nemmeno a parlare.
" Buon quinto anniversario da fidanzati, piccoletto. Dall'anno prossimo, sarà già il primo anniversario da sposati. E tutto cambierà. "
Ale annuisce e sorride. Lo bacia di nuovo.
" Ti amo, Marco Mengoni. "
" E io amo te, Alessandro Mahmoud. "
STAI LEGGENDO
La Mia Tuta Gold - Marco Mengoni x Mahmood
FanfictionLA SECONDA FANFICTION IN ASSOLUTO SCRITTA SU QUESTA SHIP DISCLAIMER : la storia è totalmente inventata ed ho tutti i diritti per scriverla. Se proverete a rubare l'idea prenderò provvedimenti. COMMENTO DELL'AUTRICE : tutti abbiamo visto la scena di...