6 *°•.♡

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Arriviamo nella sua camera e ci sistemiamo per dormire.

"Io non ho il pigiama"
Dico prima di infilarmi nelle coperte

"Posso prestarti io qualcosa"
Mi risponde Amed cercando qualcosa da darmi

Prende dall'armadio una tuta della Nike e me la passa rimanendo girato per farmi cambiare.

Perchè non si gira e viene qui a darmi un bacio

"Fatto, grazie mille per la tuta"

"Figurati"

Ci mettiamo a letto e prima di addormentarci chiacchieriamo un altro po'

"Ti andrebbe se ti invitassi ad una festa?"
Mi chiede Amed

"Che festa?"
Chiedo girandomi dal suo lato

"È una festa che ha organizzato Vale, un mio amico, è questo weekend"

"Ok, potrebbe venire anche una mia amica?"

"Si"

"Ok, domani la sento"

La notte passa, e direi anche troppo in fretta, così mi sveglio, consapevole del fatto che sarei dovuta andare a scuola pur non avendone voglia.

"Amed"
Metto la mano tra i suoi capelli ricci per farlo svegliare e spostare dal mio petto

"Buongiorno tesoro, com'è andata la nottata?"
Dice

Bene, ma avrei voluto che durasse di più...

"Bene, ma ora dovrei andare a scuola"

"Vai ancora a scuola?"
Mi chiede Amed

"Si, sono all'ultimo anno"

"Io ho smesso a 16 anni, non mi andava più"

"Beh, io ci devo andare quindi dovresti farmi alzare"

Si sposta dal mio petto e mi lascia alzare

"Tu non ti alzi?"
Gli chiedo

"No, aspetto ancora un pochino, comunque la mia tuta ti dona parecchio"
Risponde portandosi la coperta sulla faccia

"Ok, io vado a fare la colazione"
Dico sorridendo per il complimento che mi ha fatto

"Prendi pure quello che vuoi"

Mi dirigo verso la cucina e guardo cos'hanno per colazione.

Dato che in frigo non trovo nulla mi volto verso al tavolo a vedo un bigliettino

Me lo ha preso mia mamma ieri ma a me non piace (non dirglielo ;) quindi lo lascio a te <3

Con accanto una brioche ai frutti di bosco, nel leggerlo mi viene da sorridere come una bambina.

Torno in camera da Amed per prendere i vestiti, realizzando che avrei dovuto cambiarli dato che li avevo già indossati ieri.

"Amed"

"Dimmi"
Mi risponde scoprendosi la faccia

"Avrei bisogno dei vestiti puliti ma non li ho, vado a suonare a mia zia"

"Tieni la mia tuta"

"Tanto devo andare a prendere lo zaino"

"Non è un problema per me se vuoi tenerla"

"Va bene, ma lo zaino devo andare lo stesso a prenderlo"
Rispondo ridacchiando

"Va bene, ci vediamo allora, buona scuola"

"Grazie e grazie anche per la brioche"

"Di niente"
Mi sorride e prendendo i miei vestiti di ieri vado a prendere lo zaino e scendo per andare a scuola.

Non Sei Come Le Altre\\Amed 💕🌴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora