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Mi conduce all'esterno del capannone e andiamo sul retro dato che vicino all'ingresso ci sono dei ragazzi che chiecchierano e fumano.

"Che cazzo ci fai qui?"
Mi domanda, noto chiaramente che sta cercando di trattenere la rabbia

"Mi trovavo da queste parti e vedendo tutti entrare qui sono entrata per vedere cosa ci fosse"
Rispondo

"È una cazzata"

"È la verità, sta a te crederci o no"
Dico cercando di usare un tono convinto

"Non ho bisogno che mi controlli, so gestire la mia vita"

"Ho visto infatti, se questo lo chiami gestire la tua vita..."
Dico incrociando le braccia

So che non dovrei provocarlo, ma devo buttare fuori tutto quello che ho da dirgli una volta per tutte.

"Non voglio che tu venga in questi posti o che finisci nei casini solo perchè vieni a vedere me fare il coglione"
Mi risponde

"Non sono venuta per te, non sapevo neanche che fossi qui"

Come risposta si mette a ridere

"Posso chiederti una cosa?"
Dico interrompendo il discorso di poco fa

Annuisce così proseguo: "Perchè ti devi mettere così nei casini?"

"È un po'un metodo di sfogo diciamo, e poi è divertente"

"Farti picchiare per soldi e collane è una cosa divertente?"

"È un metodo di sfogo per me picchiare qualcun'altro ed è divertente farlo"

"Perchè non mi hai mai parlato di queste risse?"
Domando

"Non volevo metterti in pensiero, la collana che hai al collo adesso l'ho avuta grazie a questo"

"Sai che non dovresti farlo?"

"Si, ma uscirne è difficile"

"E perchè non chiedi una mano? Perché non me ne hai parlato? Avrei potuto aiutarti"
Rispondo alzando la voce

"Sei bellissima quando ti incazzi"
Mi interrompe

"E secondo te perchè mi sto incazzando? Perchè forse ci tengo a te, a differenza tua"

"Anche io ci tengo a te"

"Strano, da come hai reagito alla partita non si direbbe, se fosse stato così mi avresti almeno lasciata spiegare"

"Ho reagito così appunto perchè ci tengo a te, altrimenti me ne sarei fregato altamente e non mi sarei mai incazzato così"
Mi risponde avvicinandosi a me, tanto che le mie spalle toccano il muro

"Già dalla prima volta che abbiamo scopato sapevo che non facevamo sesso ma facevamo l'amore"
Dice

"Certo magari tranne l'ultima volta..."
Aggiunge annunciando una risatina alla fine

Sorrido e continuo a guardarlo fisso negli occhi

"Tu mi piaci Ale, cazzo se mi piaci, non sei come le altre, hai un qualcosa di più"

"Dici davvero?"
Chiedo quasi incredula

"Si, sono stanco di far finta che tra noi non ci sia nulla, perchè è già dall'inizio che tra noi c'è sintonia e lo sappiamo entrambi"

"Io non so che dire..."
Rispondo cominciando ad arrossire, come sempre

"Scommetto che i tuoi baci si"

Subito dopo inizia a baciarmi con passione

"Andiamo, ti riporto a casa"
Mi dice mentre ci indirizziamo verso la macchina

Non Sei Come Le Altre\\Amed 💕🌴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora