Mi svegliai sentendo delle voci femminili e appena mi alzai vidi una ragazza seduta sull'isola della cucina e una signora di mezza età intenta a preparare due caffè
"ei ciao ben svegliata, tuo padre mi ha avvisato che starai qui per un po', io sono Anna e lei è mia figlia kiara"
"puoi chiamarmi kie" interruppe la ragazza presentandosi a modo suo
"piacere mio, sono Jane, ma potete chiamarmi J" dissi io sorridendo alle due
"sai mi ricordi tanto un mio amico, si chiama Jj. A parte questo ora vieni con me che ti faccio visitare un po' la casa" e così facemmo, devo dire la casa è abbastanza grande e ben arredata, molto accogliente.
"questa è la mia camera e credo propio tu debba dividerla con me essendo che non ci sono altre camere a disposizione, ma per me non è un problema, anzi meglio!" finí la frase con un sorriso
"Beh se propio devo dirti la verità non mi sarei mai aspettata di tornare qui da mio padre, ma a quanto pare era l'unico posto dove mi posso rifugiare, almeno che non trovi un posto altrove"
"non preoccuparti potrai stare qui finché vorrai nessuno ti caccerà, fai come se fosse casa tua e per qualunque esigenza puoi chiamarmi, ah e preparati che ti faccio fare un giro delle Outer Banks" disse facendomi un'occhiolino e subito dopo uscendo dalla camera.
Dopo aver riordinato le mie cose iniziai a prepararmi ed indossai un jeans corto e un top blu accesso con le mie amatissime converse e lasciai il calzino della Nike intravedersi all'interno della scarpa, lasciai i capelli slegati e misi solo un filo di mascara
"J hai fatto?" mi chiede kie mentre prendeva il suo zainetto
"Si certo andiamo"
Mentre mi faceva il tour delle Outer Banks mi spiegò la differenza tra i "kooks" e i "pogues" e anche la differenza tra Figur Eight, cioè dove vivevamo noi e la parte povera, insomma un isola, due tribù.
Mentre stava parlando le arrivò una chiamata
"Al momento sono con una mia amica, è nuova qui, però potrei portare anche lei, ok?" "perfetto arriviamo" staccò la chiamata mi prese per il braccio e mi trascinò senza neanche darmi il tempo di parlare
"Kie, kie dove mi stai portando?"
"Ti porto a conoscere i miei amici, loro sono dei pogues, ma non preoccuparti sono brave persone" affermò con un sorriso,
mi limitai ad annuire, non avevo problemi a conoscerli anche se vivevano nella parte povera, non do affermazioni affrettate e se sono brave persone va bene così.Eravamo appena arrivate e kie mi presentò a tutti, erano così simpatici
"Bene bene bene, sei una pogue o una kook?" mi chiede un ragazzo dalla chioma bionda
"Ehm.. entrambi? Insomma vivo a Figur Eight ma non sono una ricca stronza"
"È come me!" disse la mia nuova amica mettendomi sotto braccio
Ci divertimmo così tanto e, per la prima volta dopo tanto mi sentii felice e spensierata.
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Anime diverse || Rafe Cameron
Romance-la tua vita sarebbe più facile se io non ci fossi. -questo è vero, ma non sarebbe la mia vita senza di te, Jane.