Anime diverse || Rafe Cameron

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nel mentre io e la riccia stavamo guardando il film proiettato sul maxi schermo sentimmo delle urla provenire da dietro quest'ultimo, inutile dire che ci guardammo con sguardo complice e ci alzammo per andare a vedere cosa stesse succedendo.
Vedemmo pope tirare una testata a topper e poco dopo partì anche jj.
"topper  lascialo stare, fascista del cazzo " disse la riccia iniziando a menarlo con lo zaino.
la situazione era disastrosa, kie era stata scaraventata per terra, pope subito dopo, nel mentre rafe continuava a sferrare pugni al biondino.
rimasi lì a guardare non sapendo cosa fare, quindi di impulso andai vicino a jj cercando di aiutarlo ma rafe mi mise una mano sul collo stringendo di poco la presa permettendomi di respirare per poi gettarmi a terra , nel frattempo kie prese di scatto lo zaino iniziando a cercare un qualcosa per finire ciò che si era creato, trovò un accendino e così lo prese e diede fuoco al maxi schermo, inutile dire che le persone iniziarono ad urlare e scappare e così facemmo anche noi ma non mi sfuggì lo sguardo di rafe, era un misto tra confusione e dispiacere per ciò che fece

era mattina ed eravamo da heyward per aiutarlo
"ei pope c'è qualcuno che vuole vederti" affermò il padre di pope
"salve agente" inutile dire che a quella frase io kie e jj ci girammo sbiancando
"ho un mandato di arresto per danneggiamento di beni privati"
"cosa?!" disse il padre di pope
"tieni le mani sul bancone dove posso vederle
"cosa ha fatto?" continuò sempre il papà
"qualsiasi cosa dirai sarà usata contro di te in tribunale, hai diritto ad un avvocato durante l'interrogatorio" disse l'agente mentre ammanettava pope
"quali sono le prove?" disse il biondino
"quanto ti hanno pagato per fare questo?"dissi io
"sono stato io" cazzo jj no
l'agente si fermò per un secondo portando lo sguardo da pope a jj
"è vero quello che dice?" silenzio
"sisi è vero" continuo il biondino non sapendo tenere la bocca chiusa
"ha provato a convincermi di non farlo ma ero arrabbiato perché mi avevano picchiato, non ne posso più di quegli stronzi di Figur Eight e ho perso la testa" guardò pope e continuo a parlare
"non puoi prenderti la colpa di qualcosa che non hai fatto"
"jj cosa stai dicendo" disse pope scandalizzato
"per la prima volta sto dicendo la verità"
"sta dicendo la verità?" si intromise l'agente ormai stufo della situazione
"pope su avanti" disse Jj incitandolo
"si sta dicendo la verità" disse pope sotto shock ma si capì lontano un miglio che quando disse quelle parole si distrusse completamente, l'agente ammanettò il biondino ma prima di metterlo nella macchina corsi ad abbracciarlo
"andrà tutto bene" dissi sussurrando

io e la mia cara sorellina ci preparammo per la festa di mezza estate, kie si mise un vestito lilla abbastanza lungo con una coroncina di fiori e i capelli raccolti, io invece misi un vestito lungo bianco con uno spacco che iniziava a metà coscia, in realtà un pelino più sopra, il vestito era arricciato di poco sul seno, i capelli li lasciai al naturale, senza neanche passare la piastra così che si potessero vedere le mie onde naturali e misi per abbellire il tutto delle mollette che avevano sopra delle bellissime margherite ad un solo lato dei capelli.

appena arrivammo andammo a salutare  pope e jj che per quella sera avrebbero dovuto lavorare lì.
"Ei pope aspetta"
"j dimmi"
"In queste settimane vi ho osservato molto e ho cercato di conoscervi ad uno ad uno, e di te una cosa che ho capito subito è che hai una cotta per kie, o sbaglio?" chiesi al ragazzo che mi trascinò un po' più in là in modo che nessuno sentisse la nostra conversazione
"si vede così tanto?" e lì scoppiai in una grossa risata
"perché non fai il primo passo?"
"è la regola dei pogues"
"ma non puoi di certo tenerti tutto dentro, confessa ciò che provi e poi si vedrà  come andrà a finire, conosco kie e so per certo che non lascerebbe mai rovinare un amicizia per una cosa del genere"

dopo aver parlato un po' con pope lui dovette andare a fare il suo lavoro, quindi decisi di andare a prendere qualcosa da bere ma come ogni volta mi ritrovai quel coglione di rafe dietro, cercai di ignorarlo ma mi trascinò prendendomi per il braccio in una parte più isolata
"che cazzo vuoi" sbottai cercando di liberarmi dalla presa, ma senza risultati poiché strinse ancora di più
"senti jane mi dispiace ma non devi rompere il ca-"
"non dovrei rompere il cazzo mentre fai il culo al mio migliore amico? fammi capire" iniziai ad alzare la voce
"si esatto la prossima volta che voglio spaccare il culo al tuo migliore amico" disse mimando delle virgolette con le dita alle ultime due parole
"non devi intrometterti" continuò
"rafe lo stavi per uccidere di botte ma ti rendi conto?!" urlai
"non era neanche tua quella cazzo di barca" continuai
"tu non avresti fatto lo stesso?" iniziò ad alzare la voce anche lui, non risposi, effettivamente aveva ragione
"si ma non avrei ammazzato di botte nessuno, rafe il tuo cazzo di problema è che reagisci di merda ad ogni cosa che ti viene detta o fatta, cazzo pensa prima di fare qualcosa" alzai ulteriormente la voce
"mi pare che adesso quella che sta reagendo di merda sei tu, sbaglio?"
mi scappò una risatina isterica, ma come si permetteva
"tu? tu stai dicendo a me che io sto reagendo di merda? ma ti senti quando parli?"
nel mentre che parlavo e gli stavo urlando contro si avvicinò ancora di più per poi baciarmi e riavvicinare per ancora una volta le sue labbra contro le mie, si fece scivolare la mano sul mio fianco sinistro e con l'altra mi reggeva il viso
"questo è reagire di merda?"
"tutto questo è sbagliato rafe" dissi allontanandomi un po' da lui
"perché dovrebbe esserlo?"
"senti io non sono una delle tante puttanelle che ti scopi"
"e non voglio esserlo" puntualizzai
"chi ha detto che lo sei?"
"non ti starai per caso innamorando?" lo stuzzicai con un leggero sorrisino in volto
"cosa te lo fa credere?" disse avvicinandosi e riunì le nostre labbra per poi staccarsi dandomi due leggeri baci a stampo per poi andarsene definitivamente lasciandomi lì.
appena rientrata al centro della festa vidi jj correre e dietro rafe, topper e kelce
"cazzo" in quel momento potei solo immaginare cosa gli avrebbe fatto, cercai velocemente kie ma con scarsi risultati quindi da sola seguii i ragazzi e mi nascosi dietro la porta per sentire cosa stessero dicendo
"5 contro uno vi pare giusto?" disse jj cercando di liberarsi dalla presa di kelce
sbirciai e vidi rafe prepararsi per dare un pugno a jj
"la tua faccia è proprio brutta, assomigli sempre di più a tuo padre" a quella frase jj lo sputò in viso, quella fu l'ultima frase che sentii perché andai a chiamare la sicurezza
"signori, c'è qualche problema?" chiese l'uomo
"no niente di grave, è che .. è che ... anzi si sapete un problema c'è è che abbiamo una violazione di domicilio in corso qui" disse jj un pò preoccupato
"avverta in centrale, fragrante invasione di proprietà privata, sto trasgredendo un sacco di leggi signore, ma questi giovanotti mi hanno acciuffato e stavano per portarmi fuori, cosa che dovrebbe fare lei quindi, mi porti fuori agente mi ha preso" continuò jj mettendo le mani avanti all'agente a modi manetta
"sistemati il papillon, anche tu sei molto elegante, divertitevi super chicche" disse jj mentre l'agente lo portava via da lì
"dì a jane che è troppo sexy per un pogue" urlò rafe a jj, sbiancai, cosa intendeva?
jj gli corse contro cercando di sferrargli un pugno ma venne fermato dall'uomo.
"pensi che io abbia paura di te?" sbottò jj
"fa buon viaggio jj, è stato un piacere rivederti" disse rafe ovviamente ironico
"torna a casa e restaci" continuò kelce

Scusate il capitolo un po' lungo, volevamo introdurre un'amicizia con pope, vi piace come idea? E soprattutto vi sta piacendo la storia? Fatecelo sapere❤️