𝐁𝐫𝐨𝐭𝐡𝐞𝐫𝐬 || 𝐁𝐢𝐧𝐂𝐡𝐚𝐧/𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠 ||

Capitolo 6. Il primo Natale insieme

Seul, 25 dicembre 2013

L'aria era fredda quella mattina e come ogni Natale da quando si erano conosciuti le loro famiglie sceglievano una casa dove radunarsi tutti insieme e per quell'anno avevano scelto la casa di Chris e ora erano in auto che stavano per l'appunto andando verso "casa Bahng".
Le cose tra ChangBin e Christopher andavamo a gonfie vele, ma nessuno a parte loro due sapeva che avevano una relazione. Anche se nel frattempo Bin aveva fatto coming hout con sua madre e il suo patrigno e loro avevano preso molto bene la sua notizia, infatti sua madre lo aveva sempre incoraggiato fin da piccolo a seguire sempre il suo cuore e in effetti é quello che stava facendo da quando aveva accettato il suo essere gay. Lui aveva combattuto contro il suo stesso pregiudizio, perché anche se non era mai stato omofobo era comunque qualcosa di particolarmente impattante vivendo in una delle nazioni più omofobe che potessero esistere, ma lui si sentiva protetto dall'amore di sua madre e del suo patrigno e anche i genitori di Chris gli volevano molto bene, quindi tutto andava liscio come l'olio.
Quando arrivarono davanti al condominio dove viveva Chris con la sua famiglia ChangBin aiutò sua madre a liberare dal seggiolino il suo fratellino e poi sua madre gli disse di tenerlo in braccio perché sembrava essere stanco il ragazzo annuì e cominciò a camminare davanti ai suoi genitori aspettandoli davanti al portone di quel palazzo
-sei proprio un bravo fratellone- gli arruffò i capelli il suo patrigno dopo averlo raggiunto -ti prendi così tanto cura del piccolo Jisung, io e la mamma ti siamo grati piccolo mio-
-lo so papà- sorrise Bin ma poi il suo fratellino cercò di attirare la sua attenzione -che c'é Susu?- chiese al suo fratellino
-Binbin io voglio scendere- si lamentò il bambino
-ok ma mi tieni la mano, daccordo?- domandò ChangBin
-si- annuì il bambino e dopo che fu a terra allacciò subito la sua piccola manina a quella di suo fratello
-ti voglio bene fratellone- sorrise il bambino
-lo so- sorrise il ragazzo. Quando vennero ragiunti anche da sua madre il suo prtrigno suonò il citofono al quale rispose HaYoon e tutti insieme si fecero inquadrare dalla videocamera e la donna aprì subito il portone ed entrarono tutti insieme nel palazzo.
Una volta dentro HaeWon si piegò per sistemare i vestiti ai suoi figli, strinze il nodo della cravatta di entrambi e tolse le pieghe con la mano sui pantaloncini di Jisung
-come siete belli piccoli miei!- sorrise accarezzando i loro capelli appena -sembrate un quadro!-
-io e Binbin siamo belli mamma?- chiese infatile Jisung
-certo amore mio- sorrise la donna -ho partorito due splendidi bambini, siete una benedizione per la mamma-
-mamma!- la sgridò sussurrando ChangBin in modo che potesse sentire solo lei -non davanti a Susu, poi mi toccherà spiegargli come nascono i bambini!-
-oh giusto- sussurrò anche lui
-cos'è "partorire" Binbin?- domandò il bambino
-lo sapevo- si massaggiò le tempie il ragazzino
-amore mio- ridacchiò sua madre -sei piccolino per sapere certe cose-
-non sono piccolino!- negò Jisung -ho quattro anni!- continuò facendo il segno del tre
-Susu, quello é un tre- disse dolcemente ChangBin alzandogli un altro dito -ecco qui-
-ho quattro anni!- ripetè il bambino mostrando il numero giusto alla povera HaeWon -sono un ometto!-
-si amore lo sei- venne in suo soccorso JiHun -la mamma intendeva che ti racconteremo tutto più in la, ora tutti nell'ascensore forza!-
-siiii- disse scappando verso di esso Jisung
-Susu aspettami!- gli corse dietro ChangBin e i loro genitori li seguirono ridacchiando.
Intanto dentro casa Chris stava aiutando sua madre con i preparativi finali, era tutto il giorno che cucinava e friggeva e la tavola era imbandita di tantissime cose buone. Ma il piatto forte era il suo fantastico pollo fritto, sua madre lo faceva in un modo magistrale e sapeva di sicuro che quella buona forchetta del suo fidanzato ne avrebbe fatti fuori almeno tre piatti
-mamma- attirò l'attenzione di sua madre Christopher
-che c'é Chris- disse distrattamente sua madre intenta ad assemblare il suo famoso budino al cioccolato negli stampi, ne aveva fatti due per sicurezza
-ChangBin può rimanere dormire da noi?- domandò impacciato sua madre lo guardò e dopo aver messo in frigo gli stampi si inginocchiò davanti a suo figlio -vuoi proprio bene a Binnie, vero tesoro?- domandò HaYoon
-si mamma- annuì Chris
-senti amore mio, sarò diretta con te- disse guardandolo la donna -tu e Binnie avete una relazione?-
-come lo sai mamma?- arrossì il ragazzo
-io nasconderei meglio le vostre purikura la prossima volta- disse arruffando i suoi capelli -sono così emozionata per il mio bambino-
-mamma- strillò abbracciando la donna una volta averla vista scoppiare in lacrime 
-vuoi fare l'amore con lui vero?- si asciugò le lacrime sua madre
-mamma davvero é ok parlare di questo?- domandò Chris
-ovvio amore, te l'ho già fatto il discorso sul sesso. Tutto quello che devi sapere lo sai già- disse HaYoon -ma ricorda le protezioni sono importanti. Per questo la mamma ti ha preso del lubrificante e dei preservativi, vedi di usarli ok?-
-mamma!!- arrossì il giovane -non dire queste cose!!-
-stai crescendo così in fretta amore di mamma!- lo stritolò lei -sono così felice che stai con Binnie, lui sembra così un bravo ragazzo-
-lo é mamma- sorrise Christopher -tu pensi che accetterà mamma?-
-non lo penso, io ne sono sicura- gli fece l'occhiolino -ma non fate troppo rumore, intesi?-
-te lo prometto mamma- annuì il ragazzo -grazie per essere così permissiva mamma-
-non ringraziarmi amore mio- gli accarezzò il viso la donna -sapevo che questo momento sarebbe arrivato prima o poi, quindi mi sono preparata. La mamma é dalla tua parte amore, ora però vai ad aprire alla porta il tuo fidanzatino e la sua famiglia stanno per arrivare-
-va bene mamma- sorrise annuendo il ragazzo andando ad aprire la porta.
Quando aprì la porta e si ritrovò davanti ChangBin strabuzzò i suoi occhi, era stupendo e aveva una voglia matta di baciarlo e sua madre se me accorse subito e mandò in camera entrambi i ragazzini e una volta chiusa la porta a chiave Christopher cominciò a baciarlo con trasporto senza riuscire a fermarsi, il suo look lo aveva mandato decisamente in estasi e non vedeva l'ora di unirsi a lui quella notte...