𝐁𝐫𝐨𝐭𝐡𝐞𝐫𝐬 || 𝐁𝐢𝐧𝐂𝐡𝐚𝐧/𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠 ||

Capitolo 15. Crhis diciottenne: ti sposerò

Casa Bahng, 3 ottobre 2015, ore 23:50

Era giunta l'ora, ormai la torta era uscita da un oretta e la folla dei suoi amici si era diradata ed erano tornati a ballare come pazzi al centro della stanza. Erano tutti piuttosto brilli, ma non Chris, lui era teso come una corda di violino e continuava a sfiorare la scatolina che conteneva l'anello per la sua proposta, che sembrava particolarmente pesante ora nella sua tasca. ChangBin era dello stesso umore e teneva le mani in tasca anche lui teso e quando il DJ mise un lento, decise di trascinare Chris al centro della stanza e cominciarono a ballare lentamente, Chris aveva le sue mani avvolte sulla vita di Bin, mentre quest'ultimo le teneva sulle sue spalle. Entrambi erano emozionati e quando la musica si fermò ChangBin lo guardò negli occhi e sfiorò appena la sua mano con gli occhi lucidi, sorrideva ma sembrava stesse morendo dentro
-amore che hai?- chiese Chris
-niente- sorrise tentando di rassicurarlo, ma evidentemente non riuscì nell'intento e Christopher gli rivolgeva ancora degli sguardi preoccupati. Così ChangBin decise che doveva farlo e quindi richiamò l'attenzione di tutti i partecipanti a quella festa. Tutti si radunarono al centro della stanza formando un grande cerchio, Chris rivolgeva a Bin degli sguardi preoccupati ma ChangBin in risposta a quello prese la sua mano delicatamente e l' accarezzò
-non ti devi preoccupare- lo rassicurò -non ti sto per dire niente di brutto anzi-
-non tenermi sulle spine- lo guardò -odio quando lo fai-
-per questo dovrai pazientare- sorrise mentre qualcuno in sala aveva già capito i suoi intenti. Felix si teneva le mani sulla bocca mentre i suoi occhi si facevano sempre più lucidi
-sta per chiedergli la mano- sussurrò al suo ragazzo
-la mano?- domandò HyunJin spaesato
-si cretino- intervenne SeungMin -sta per chiedergli di sposarlo-
-ohhh- sussurrò rimanendo con un espressione sorpresa -ma in Corea mica si possono sposare le persone dello stesso sesso-
-e con questo?- domandò sempre SeungMin con un sopracciglio alzato -poi non dovresti dire queste cose davanti al tuo ragazzo-
-già- biascicò innervosito Felix
-non è il momento per parlare di questo!- esclamò -ho solo quindici anni!-
-e io quattordici- fece roteare gli occhi Felix scocciato
-magari quando saremo più grandi- ammise arrossendo HyunJin e quello gli fece guadagnare uno sguardo sorpreso da parte del suo fidanzato
-state zitti tutti e due- biascicò SeungMin una volta aver visto ChangBin inginocchiarsi davanti a Chris.
-che fai?- chiese sorpreso Christopher
-non si fa così?- chiese confuso ChangBin
-"non si fa così" che cosa? Di cosa parli?- domandò Chris
-goditi questa cosa e basta- sorrise poi si schiarì la voce -ricordi che mi hai detto che volevi che fossi io la persona che avresti sposato?-
-si lo ricordo- annuì
-bene- sorrise tirando fuori la scatolina contenente l'anello per la promessa -che ne dici se lo facessimo davvero?-
-dico che sono d'accordo- ridacchiò inginocchiandosi anche lui e tirando anche lui fuori l'anello che aveva tenuto in tasca fino a quel momento
-non ci credo- scoppiò a ridere anche lui -anche tu volevi chiedermi di sposarti?-
-si- rise a crepapelle Chris
-beh allora che facciamo?- domandò ChangBin
-ci sposiamo- sorrise Christopher infilando l'anello al dito del suo fidanzato e lo stesso fece ChangBin ed entrambi si alzarono baciandosi circondati dagli applausi di tutti gli invitati alla festa e tutto andò secondo i piani di Chris, tranne per il fatto che anche lui si ritrovava con un anello al dito adesso e questo dimostrò al ragazzo che aveva fatto la scelta giusta e che avrebbe sposato l'uomo della sua vita e magari ci avrebbe messo su anche una famiglia chissà...
Una volta che la festa giunse al termine sia ChangBin che Christopher chiesero di rimanere a dormire isieme e entrambi i loro genitori gli diedero il permesso, ma questa volta la madre e il patrigno di ChangBin insistettero per farli rimanere a casa loro. ChangBin fu diretto con sua madre dicendogli che lui e Chris quella notte avevano intenzione di fare l'amore, sua madre rispose semplicemente che lo sapeva e che per lei non c'era alcun tipo di problema. Così ChangBin cedette e prese per mano il suo fidanzato conducendolo alla macchina dei suoi genitori mentre Jisung si avvicinava a ChangBin allungando la sua manina come era solito fare, ma il bambino decise di porgere la sua manina al fidanzato di suo fratello. Cosí entrambi i ragazzi tennero per mano il bambino mentre andavano verso la macchina dei loro genitori.
Quando finalmente giunsero a casa di ChangBin, HaeWon prese in braccio il piccolo Jisung, che si era addormentato, e andò verso il portone di casa seguita da suo marito e i due ragazzi che imbarazzati si tenevano per mano. Una volta arrivati all'appartamento dei genitori di ChangBin sua madre andò a mettere a letto Jisung e disse ai ragazzi di accomodarsi sul divano e aspettarla e loro lo fecero, si sedettero e aspettarono la donna carichi di tensione. Gli sarebbe stato bene? O forse non amava che il suo primo genito avesse rapporti sessuali con un altro ragazzo? ChangBin era un fascio di nervi, aveva parura che quello fosse troppo per sua madre e il suo patrigno. Quando tornò però lo fece con un sorriso mettendo le mani su quelle dei due ragazzi
-non siate tesi suvvia- sorrise la donna
-lo so mamma, ma ho pesato che per te e papà potesse essere troppo-
-io e JiHun non abbiamo problemi con questo, ne abbiamo parlato a lungo e entranbi vogliamo che voi possiate sentirvi liberi di fare l'amore dove volete e quando volete. Non siamo contrari a quel tipo di rapporti tra uomini. Ho accettato che il mio bambino fosse omosessuale anni fa e anche tuo padre l'ha fatto. Quindi è tutto ok piccolo mio, poi sono così emezionata, sposerai il tuo primo amore. Proprio come avevo fatto io con il tuo vero papà-
-grazie mamma- si commosse ChangBin e sua madre lo avvolse in un abbraccio stretto baciandogli appena la fronte per poi trascinare anche Christopher in quell'abbraccio e tutti e tre si lasciarono avvolgere da quel calore che sentirono salire in quel gesto puro e semplice fino a quando HaeWon non scoppiò a piangere disperata ma felice.