Cap 7

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Jisung pov

din din

Fece il mio telefono, guardai nelle notifiche e vidi che seungmin propose nel gruppo di andare tutti insieme di sabato in una spa e di restarci per il weekend, e che il viaggio per Busan sarebbe durato 3 ore.

Senza esitare un secondo risposi al messaggio con "uoooo che figata, io ci sono e non vedo l'ora!".

Chan:
devo studiare non posso venire😭😡😞🤓😩😤

Mi misi a ridacchiare vedendo tutte quelle emoji che chan aveva inserito, perché pensai che solo i miei genitori mettevano tante emoji in un solo messaggio. hahaha che vecio (vecchio).

Chan infine fu l'unico a declinare l'invito. Il resto del gruppo si sarebbe incontrato nella macchina di seungmin, che si era gentilmente offerto, di venirci a prendere nelle nostre rispettive abitazioni.

Il mio schermo si illuminò nuovamente.

Whatsapp
Yunho

Presi il telefono e cliccai sulla notifica.

Yunho:
cosa fai di bello questo weekend, pensavo di trascorrerlo con te.

No, non volevo vederlo dopo quella litigata in bagno. E soprattutto avevo già preso una decisione, il weekend lo avrei passato in compagnia dei miei amici.

Tu:
Sono già impegnato e ho bisogno di tempo per pensare al tuo comportamento che non mi è per niente piaciuto. Io posso vestirmi come voglio, non ti appartengo.

Scrissi per fargli capire che ero incazzato per il suo comportamento del giorno prima.

Yunho:
o madonna, non fare il drammatico. Questo weekend quindi andrai a fare la puttanella per strada e nelle discoteche?

Ma come cazzo si permette questo verme a darmi di nuovo della "puttanella"?

Tu:
Yunho mi sto incazzando parecchio,  vedi di non chiamarmi più così, posso denunciarti, e minho ha sentito e visto quello che è accaduto in bagno. E in più ho anche come prova quel tuo messaggio "domani se mi abbracci di nuovo davanti a tutti ti arriva più forte".

Yunho rispose alla mia minaccia con " ok senti io voglio chiudere, non mi piace stare con le puttanelle come te".

Inutile dire che come uno scemo scoppiai in lacrime. Dopo tutto era quello che avevo fatto per finalmente avere una relazione, anche se non mi sentivo amato al contrario con lui mi sentivo usato, come una pedina di uno dei suoi giochi sporchi.

Continuai a piangere per svariati minuti che sembravano ore.

Decisi frettolosamente di riprendermi ed andare a fare un giro al parco, anche se ormai era sera ed il mio pancino era vuoto.

Mi misi le scarpe e la giacca e camminai fino al parco.

Mi stavo dondolando sull' altalena con il viso puntato per terra, quando sentì una voce abbastanza vicina a me che disse

<<Jisung?>>

Alzai la testa e incontrai il viso di Minho a pochi centimetri dal mio. Le mie guance stavano andando a fuoco alla vista del viso perfetto del ragazzo davanti a me.

Mi prese una guancia con la sua calda mano e con il suo soffice pollice mi asciugò una lacrima. << cosa è successo, perché piangi?>>.

Non risposi, ormai mi ero perso nei suoi occhi, di un marrone leggermente scuro, che guardavano nei miei. Il mio cuore pulsava a una velocità incredibile. Mi sentivo svenire, non avevo mai provato tante emozioni come in quel momento.

<< Jisung? non riesci a parlare?>>

Mi abbracciò e la mia testa finì sulla sua pancia e le sue braccia che la avvolgevano e la coccolavano.

Voglio sentirmi così per sempre..

Angolo Autrice:
ciao belli, oggi capitolo più lungo del solito, spero che sia di vostro gradimento 🎀

Slow Down | MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora