⚠️SMUT CIRCA A METÀ CAPITOLO⚠️3rd Person Pov
Jisung e Minho riuscirono a scappare grazie all'aiuto del loro, amorevole ed unito gruppo di amici, che essendosi preoccupati per loro chiamarono la polizia. In men che non si dica, gli sbirri, riuscirono a trovare i due innamorati, in condizioni neanche tanto pietose.
I due dopo quell'avvenimento decisero di tornare sconosciuti, nessuno dei due cercò più l'altro ma in realtà l'ultimo bacio non se lo erano ancora dati...Jisung Pov
2 ANNI DOPO
Ero steso sul letto a cercare di dormire, però per quanto ci provassi, continuavo a girarmi e rigirarmi, non riuscendo a trovare una posizione per lo meno decente.
<<che due palle>> borbottai mettendomi a stella sul grande letto matrimoniale e guardando il soffitto azzurro cielo.Stanco di provare a dormire, presi il telefono dal mio comodino e controllai l'ora.
<<2:45>> lessi guardando lo schermo con una foto di Minho sullo schermo, ero ancora follemente innamorato di colui con cui avevo deciso di chiudere definitivamente.
Schiacciai l'interruttore accanto a me, ma subito la luce mi arrivò dritta negli occhi, facendomeli chiudere di scatto.Tuttavia, pian piano mi abituai e riuscì ad aprirli.
Presi una giacca a vento, misi un paio di scarpe a caso e uscì di casa, chiudendomi la porta a chiave alle spalle.
Non sapevo nemmeno io il motivo di questa passeggiata notturna: volevo solo un po'
d'aria fresca.Camminai per un bel po' con i lampioni che illuminavano quella via che ormai conoscevo come le mie tasche.
Dopo 20 minuti buoni, arrivai a destinazione.
Tolsi velocemente le scarpe e percorsi il ponticello in legno, per poi poggiare i piedi nella ruvida e fresca sabbia notturna.
Dei granellini si nascosero in mezzo alle mie dita, mentre i miei piedi sprofondavano di qualche millimetro ad ogni passo che facevo. Quanto amavo quella sensazione, mi sentivo come abbracciato. Mi sentivo nel mio posto.
Continuai a camminare, fino a quando la mia pelle entrò in contatto con una superficie fredda. Un brivido mi percorse tutto il corpo e abbassai la testa.
Nello stesso istante vidi la marea ritirarsi nella sua tana, per poi creare una leggera schiumetta bianca e riaffiorare, accarezzando la sua compagna di vita: la sabbia.
Sapete, io avevo sempre visto il mare e la sabbia come due cose opposte, ma che se divise, perdevano metà del loro valore, metà di loro stessi.Pensate ad un castello di sabbia: non puoi costruirlo ne solo con la sabbia ne solo con l'acqua, perché la prima ha bisogno di essere bagnata per poterla modellare, ma allo stesso tempo l'acqua non può essere niente se non ha nulla a cui appoggiarsi, nulla da bagnare, nulla da possedere.
Sorrisi e lasciai che l'acqua mi rinfrescasse.
Quanto amavo il mare, forse anche più della mia stessa vita.
Tranquilli, non avevo manie di suicidio o cose del genere, semplicemente qui, davanti alla marea infinita e immerso nella sabbia, mi sentivo a casa. Aspirai per bene e le mie narici furono inondate dal buonissimo profumo di sale marino.Mi sedetti, alzai fino alle ginocchia il mio pigiama grigio e immersi gran parte della gamba nell'acqua cristallina. Portai la testa verso il cielo, chiudendo gli occhi e mi lasciai trasportare dal suono del mare che sbatteva contro gli scogli e da alcune macchine che ancora si muovevano sulle strade di Seoul.
Questo bellissimo momento però, venne interrotto da una voce, una voce che conoscevo benissimo.
Minho. <<cosa ci fai qui?>> mi chiese accostandosi accanto a me.
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Slow Down | Minsung
Fanfic"Una cosa che ci accomunava molto, volevamo andarci piano per goderci l'esperienza." Bl love story (se non è nei vostri gusti vi prego di non leggere questa storia) Minho x Jisung Smut Soft Sono presenti anche altri membri degli stray kids Spero ch...