Slow Down | Minsung

Cap 17

Jisung Pov

cip

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Sentii un cinguettio, la mia sveglia esotica. Un'altra cosa che sentii fù qualcosa di pesante sopra il mio corpo. Un braccio? molto solido e robusto, iniziai a squisciarlo. Poco dopo capii che il braccio palestrato apparteneva al bel ragazzo spoglio vicino a me che mi stava osservando con uno sguardo interrogativo, << principessa, se ti serve un antistress io sono sempre a disposizione per essere strizzato da te>>.

Quelle parole mi fecero comparire un lieve rossore sulle gote.

Il maggiore mi prese per le spalle e mi mise sotto di lui, iniziando a farmi il solletico.
<< YAAAA LEE MIN-HAHAHAHAHAHA>> stavo lacrimando letteralmente. Lui sembrava divertito dal vedermi in quel modo, allora decisi di capovolgere la situazione mettendomi a cavalcioni su di lui, iniziando a solleticare i suoi addominali da dio greco.

Incoscientemente mentre le mie mani si muovevano sui suoi muscoli per le lamentele, del maggiore sotto di me, il mio sedere saltava sul cavallo delle mutande, rigorosamente di Calvin Klein, di Minho. Quando me ne accorsi decisi di ricordare quello che mi aveva insegnato mia madre da bambino : "il gioco è bello quando dura poco".

Presi l'iniziativa di lasciar respirare quel felino e gli dissi << vado a preparare lo zaino e a vestirmi per la colazione, non stare troppo a letto tesoruccio>> ridendo leggermente al nomignolo che avevo dato al mio amante. Lasciai nel letto un Minho confuso ma allo stesso tempo allegro.

Riuscì a fare tutto velocemente come previsto, per poter andare a vedere come se la stava passando invece Felix.

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Felix:

Quokka vieni subito nella mia stanza perché devo parlarti

Tu:

Arrivo pulcino arruffato 😙

Mi precipitai davanti alla porta della sua stanza bussando. Non mi sarei aspettato di vedere un Felix con un sorriso stampato in faccia dopo la crisi del giorno prima.
<< come mai così di buon umore?>> gli domandai. Lui rispose entusiasmo << SONO RIUSCITO A DIRE QUELLO CHE PROVO A HYUNJIN!>>.

NON ME LO SAREI MAI ASPETTATO.
Urlai << YIUPPIE FINALMENTE, E LUI CHE HA DETTO>>. Il sorriso sul volto del pulcino si trasformò in una linea dritta, priva di emozioni.
Guardò il pavimento, mi spiegò che, subito dopo essersi sfogato e fatto uscire tutti i suoi sentimenti, se ne andò via.

Gli feci un applauso e lo abbracciai, << sei stato molto coraggioso, così sono sicuro che le cose andranno meglio, ora che ti sei sfogato>>.

Angolo Aiutice:

MI SCUSO SE È CORTISSIMO MA VERAMENTE APPENA TROVO DEL TEMPO LIBERO PER SCRIVERE SCRIVO QUEL CHE POSSO.
Comunque tra la minsung sta andando decisamente troppo bene, nel prossimo capitolo voglio complicare un po' di più le cose (scusate😔)