Aladdin (Clexa)

Cap 12- La Nostra Storia: da qui abbiamo finito e continuato- Part 1

Erano passati due anni dalla liberazione di Raven e dalla sconfitta di Titus. Lexa e Clarke avevano deciso di andarci piano e approfittare dell'assenza dell'amica per godersi al meglio il loro fidanzamento, in attesa del ritorno del genio e del matrimonio.

Lexa ed Aden lentamente, durante questi anni, cominciavano ad abituarsi alla nuova vita e al palazzo, diventavano sempre più rilassati e dandosi la possibilità di conoscere meglio le rispettive famiglie.

Lexa cercava di interagire di più con la piccola Madi, di parlarle e fare cose insieme, lo stesso fece Aden nei confronti di Clarke. La bruna aveva scoperto che la giovane principessa era una ragazza molto intelligente, gentile e matura per la sua età e con una pazienza maggiore rispetto alla sorella più grande; si trovavano spesso insieme a giocare a scacchi in giardino, vicino alla fontana, con Madi sempre vincitrice contro Lexa « Sei veramente scarsa a questo gioco Lexa. Perché continui a farti umiliare?» chiese ridacchiando di gusto la giovane « Perché prima o poi ti batterò. È quando quel giorno arriverà la smetterai di prendermi in giro» disse ferma Lexa spostando una pedina « Bhe, quel giorno non è oggi. Scacco matto. Di nuovo» disse Madi ridendo alla faccia disperata di Lexa.

Clarke le guardava da lontano, contenta del rapporto che si era creato tra di loro « Si stanno divertendo» disse Aden apparendo di fianco a Clarke facendola sussultare « Oh dei! Aden mi hai fatto prendere un colpo» disse Clarke mettendosi una mano al petto « Scusa non volevo» si scusò il biondo con una risatina, Clarke lo guardò con un mezzo sorriso « Si certo come no, ti diverti a spaventarmi ammettilo» il biondo fece un gesto come per dire "un pochino" alzando le spalle facendo portare gli occhi al cielo a Clarke « Lo sapevo. Comunque, Lexa continua a sfidarla e continua a perdere. Mi spiace dirlo, ma non ha speranza contro Madi. È troppo forte a quel gioco» confessò a malincuore Clarke, dispiaciuta nel vedere la sua fidanzata perdere di continuo « Speriamo che prima o poi si stufi, anche se penso che lo faccia più per stare con Madi che per vincere» la bionda sorrise « Lo pensi davvero?» chiese tranquillamente « Si, penso lo faccia per avere qualcosa in comune con lei. La differenza di età fa molto, anche con me non ha mai fatto chissà che, ma lo giustifico con la situazione in cui eravamo, ma adesso non ci sono giustificazioni, scuse. Per tutto questo tempo ha cercato una connessione con tua sorella e l'ha trovata tramite gli scacchi» conclude sedendosi sulle scale, seguita da Clarke « Sei diventato davvero saggio, sono passati solo due anni e sembri già un uomo. Siete diventati due bei ragazzi, sono fiera di voi» disse Clarke abbracciando il giovane che a quelle parole sorrise sincero, lasciandosi andare a quel gesto di affetto da parte della bionda.

Durante tutto questo tempo anche loro hanno rafforzato il rapporto che si era costruito durante il periodo di fuga da parte della bionda, solidando un'amicizia quasi fraterna.

Mentre stavano facendo l'ennesima partita, dalla fontana si creò un vortice d'acqua che fece spaventare le ragazze facendole spostare, Lexa si mise a protezione di Madi, Clarke ed Aden si avvicinarono a loro istintivamente, una voce familiare uscì dall'acqua insieme ad una figura.

Raven vestita con una camicia hawaiana, pantaloncini e occhiali da sole si palesò davanti a loro « Sono tornata bellezze» disse la genietta mettendosi di fianco a Clarke; Lexa felice corse ad abbracciare Raven « Raven sei tornata. Mi sei mancata amica» Raven sorrise e ricambiò l'abbraccio « Anche tu brunetta. Dov'è il biondino? Ah eccolo! Venite qua ragazzi» disse allungando le braccia afferrando tutti e stringendoli in un abbraccio.

« Hai già fatto il giro del mondo?» chiese Madi curiosa « Certo è un mondo piccolo, ma Polis ha qualcosa che non ha nessun altro luogo.. Voi amici miei. Che noia stare da sola.. Ma sono arrivata in tempo per il vostro matrimonio? O vi ho fatto aspettare troppo e vi siete già sposate?» chiese con il broncio e triste provocando una risatina in Clarke « Ti stavamo aspettando» rispose la bionda « Oh ma grazie tesoro, tu si che sei meravigliosa. Allora possiamo iniziare ad organizzare tutto! Vai con la lista degli invitati e decorazioni!» urlò felice saltellando qua e là.