Capitolo 50: Prenditi anche tutta la mia vita

198 11 0
                                    


29 marzo 2002

Isola di Skye ~ Draco

Arrivano sull'isola con le mani ben strette. Draco non vuole lasciarla andare, non dopo quello che è successo solo poche ore fa. Non può sopportare il pensiero che Hermione soffra più di quanto abbia già sofferto. Solo l'idea che la sua strega venga ferita di nuovo lo fa sentire come una lama che gli taglia il cuore.

Non sapendo a cosa sarebbero andati incontro una volta arrivati sull'Isola, Draco li fa apparire intenzionalmente in un luogo appartato dietro un gruppo di pietre erette. Ha bisogno di un momento con Hermione prima della battaglia. Un momento per dirle cosa significa per lui, per dirle quanto la ama e le è grato per tutto quello che ha fatto per lui e per la loro figlia. Draco ha bisogno di un momento per assicurarsi che lei capisca la profondità dei suoi sentimenti, nel caso sia l'ultimo.

Nell'istante in cui i loro piedi toccano l'erba umida, la mano che non tiene la sua si alza e le accarezza delicatamente il lato della guancia. Draco si prende il tempo di studiare ogni costellazione di lentiggini sparsa sul suo viso, come se non le avesse già memorizzate tutte.

"Draco, cosa stai facendo?" Hermione chiede in un sussurro, anche se non può impedirsi di appoggiarsi al suo tocco. "Non abbiamo tempo da perdere. Dobbiamo sconfiggerla. Una volta per tutte".

Il pollice di lui scivola teneramente lungo la curva del mento di lei, sollevandole la testa fino a quando i suoi occhi caramellosi si fissano direttamente nei suoi. Draco si china e le cattura la bocca in un bacio morbido, ignorando la guerra che si sta scatenando dietro di loro dall'altra parte delle pietre. Assapora il sapore di lei, desiderando che possa rimanere sulla sua lingua per tutta l'eternità.

"Ti amo, Hermione", mormora Draco contro le sue labbra, stringendo le dita intorno alla mano di lei. Lei sussurra il suo nome, la voce tinta di esitazione, ma il biondo continua a parlare prima che lei possa dire altro.

"Ho bisogno che tu sappia quanto ti amo. Che non ho mai amato nessun'altra come amo te. Beh, fino a Rose, ovviamente. Non sapevo di essere capace di amare qualcuno così intensamente fino a voi due".

Draco interrompe il discorso per inghiottire il groppo che gli si forma in gola, pur mantenendo le labbra a un soffio da quelle di lei.

"Sei la cosa più bella che mi sia mai capitata. Sarò anche quello che si chiama come le stelle, ma tu sei la stella più luminosa dell'intero universo. Sei entrata nella mia vita nei giorni più bui e hai illuminato quel poco di buono che era rimasto in me".

La sua guancia si inumidisce e Draco si rende conto che le lacrime stanno silenziosamente scendendo sul viso di Hermione. Inghiottendo un altro grumo, continua a trasmettere i suoi sentimenti.

"Non solo sei la stella più luminosa, ma sei anche la rosa più squisita di ogni giardino. Vibrante, piena di vita e bellissima. Sei così bella, Hermione - dentro e fuori - e sono ancora stupito dal fatto che tu ti sia abbassata a stare con uno come me".

Le dita di Hermione si stringono su di lui e lei colma la minuscola distanza tra le loro labbra in un altro bacio.

"Non ho mai meritato il tuo amore", ammette Draco, staccando la bocca dalla sua. "Ma ringrazio tutti gli dei, ogni singolo giorno della mia vita, che tu abbia scelto di darmelo, comunque".

Nello stesso momento in cui le stampa un altro bacio sulle labbra, Draco stacca le loro dita. Il suo mignolo cerca quello di Hermione, che si arriccia immediatamente intorno alla cifra.

"Smettila di parlare come se questa fosse l'ultima volta che mi vedi, Draco".

Hermione gli sussurra la sua supplica in bocca, con le parole piene di lacrime che le ribollono in gola. Draco fa scorrere le dita lungo la mascella della ragazza fino a quando non riesce a sistemarle qualche ricciolo dietro l'orecchio.

MY SACRIFICE TO MAKE (traduzione - sarahsempra)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora