ANNO 3000
Una guerra durata 100 anni, paurosa e devastante.
Le armi sofisticate e tecnologiche furono abbastanza efficaci e distrussero gran parte delle Metropolis.
Agonia e paura si respirava in quel luogo che ormai non era più casa,l'ego dei grandi sovrani inginocchiarono gli abitanti di ogni singolo paesino.
Per le strade viaggiavano solo carriarmati e robot da guerra, soldati con corazza al plasma e valchirie terrificanti.
Enormi robot distrutti riempivano le strade di i cyborg killer rivendicavano i codici umani rubati dai Cyborg.
Un posto tetro e poco illuminato era il panorama che si poteva scorgere in mezzo a quei palazzi quasi del tutto distrutti.
Una realtà totalmente virtuale e tecnologica ribaltó le vite dei giovani esseri umani strappati dalla loro famiglia per mano di Super C.
Durante il periodo nero i giovani vennero arruolati in un modo bizzarro.
Le loro famiglie rimasero in un luogo sicuro.Niente bambini o innocenti, le regole erano precise, solo i veri guerrieri potevano diventare Cyborg killer.
I guerrieri non erano altro che adolescenti scelti per le loro capacità mentali e fisiche.
Nelle loro teste era impiantato un ingresso per i microcip che alteravano le capacità.
Molti di loro,essendo solo adolescenti non rimasero lucidi mentalmente, c'era chi amava uccidere e lo eccitava farlo, c'é chi entrava in un baratro di schizofrenia e diventata un killer spietato senza distinzioni e chi invece si suicidava per lo sfinimento fisico. Ma poi c'era chi si distingueva e ometteva le proprie emozioni,diventando empatici e silenziosi.
Momenti di pazzia macabra, questo era CybeHaven.
Paura e terrore diramava nei cuori dei malcapitati,ma anche il desiderio di vincere questa sfida che consisteva nel prendere più codici possibili, ma non c'erano regole su come conquistarli, quindi divenne per molti una questione personale.
I Cyborg erano proprietari di essi e finché non venivano abbattuti.
Solo pochi sopravvissero nella lunga guerra e si narri che non furono più come prima, anzi la loro anima sembrò svanita per sempre, lasciando un involucro di carne che appassì.
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Science Fiction> La sua voce rimbombò. > Continuò il ragazzo con il casco. Arya ribollì di rabbia e corse verso il gruppo, saltando davanti a lui. > Racconto futuristico ispirato dai disegni di Alita angelo della battaglia di Yukito Kishiro e ai disegni di Cyberp...
