Kace sospirò vedendo andare via Lucy.
<< Ci avrebbe causato problemi!>> Ringhiò verso i suoi amici,che in silenzio abbassarono il capo.
<< Rimettiamoci in viaggio.>>
Le tre moto sfrecciarono in quel borgo lugubre ormai dimenticato da dio.
La ragazza osservò le vie di periferia, bambini in strada e mendicanti appoggiati su stuoie, non era diversa da Radiocity ma qualcosa le strinse lo stomaco, una donna con un neonato.
La donna era in ginocchio mentre il bimbo sdraiato a terra avvolto in un vecchio maglione, lei non era in sè, il suo sguardo era spento e il suo corpo non molto stabile.
Fu una frazione di secondo ma le si impresse nella mente, come poteva un bimbo crescere in quelle condizioni?
<< Hai visto quella donna? Le sono stati rubati i codici, non ha più nulla.>> Le disse il fratello.
I loro caschi erano collegati e potevano sentirsi.
<<E quel bambino?>> Rispose
<< Passerà la polizia a prenderlo, così lo metteranno in una struttura,lei non può più accudirlo.>>
Fece un sospiro di sollievo.<< Ora chiamo Chase ci raggiungerà a breve.>> Disse Lola.
Scesero dalle moto, e si ritrovarono davanti ad un palazzo alto e bianco.
<< Va bene noi siamo all'entrata.>> Riattaccò.
Un ragazzo goffo con gli occhiali li fece entrare. Si guardò attorno un momento e nella prima porta inserì un codice a 7 cifre.
<< Entrate pure, sono contento che siete arrivati, vi offro qualcosa?>>
Rifiutarono movendo leggermente il capo,il ragazzo indaffarato prese i suoi schermi e cercò quello che doveva mostrargli.
Il laboratorio era un'isieme di cavi e computer, rumori robotici e intermittenti penetravano nella testa di Arya. -BIP BIP BIP-
<< A eccola, sono Chase ora ti vedo finalmente. >> Lei gli strinse la mano e si presentò.
Guardò gli altri capendo di essere l'unica "sconosciuta".
<<Bene, ho fatto altre ricerche, a quanto pare, chi accetta l'invito sul dispositivo viene catapultato in una realtà virtuale distante da Codext, non trovo la destinazione precisa.>> Disse mentre sbatteva le dita sulla tastiera, i suoi occhiali erano illuminati dalla luce dello schermo.
<<Per ora quanti sono dentro?>>
Chiese Kace serio.
<< Secondo il grafico ci dovrebbero essere...ecco 1200 utenti!>>Aggiunse.
<< Sono tantissimi!L'avviso è partito solo ieri.>>
I ragazzi osservavano con i pallini brillavano sullo schermo.
<< Ok, ma come vieni catapultato? C'è un luogo apposito?>> Chiese Zick agitandosi.
<< No basta avere un cavo eternet, online sta spopolando questo riduttore doppio, vedete?Ormai quasi impossibili da trovare.>> Aprii la pagina web e mostrò il piccolo aggeggio.
<< Ci sono varie compatibilità a seconda del modello di ognuno di noi, basta prendere il cavo e attaccarlo al modem, dopo di che questo lo metti all'estremità di esso,così potrai collegarlo all'entrata dei cip e l'altra appendice la attacchi all'himatch, apri il messaggio e ti materializzi lì!>> Tutti lo ascoltarono in silenzio,osservando ogni parte descritta.
<< E i nostri corpi come fanno ad essere al sicuro?>> Chiese Arya.
<< Beh una volta collegati, l'himatch interrompe ogni tipo di segnale con il mondo esterno.>> Aggiunse il ragazzo.
<< Quindi possiamo scegliere un posto sicuro e non verremo trovati?>> Chiese di nuovo Zick.
Chase annuì e torno smanettare i suoi arnesi.
Xeno era silenzioso e attento ad ogni singola parola,si guardò con il suo amico che senza fiatare fece cenno con la testa.
<<Bene, siete soddisfatti delle informazioni ricevute?>> Sorrise e Infilò lo schermo nella tasca del camice bianco.
<<Ti ringraziamo del tuo tempo Chase!Spero di rivederti il più presto possibile.>> Kace gli strinse la mano passandogli qualcosa.
<< Mi raccomando solo 2.>> Sussurrò per poi allontanarsi.
Arya lo vide ma rimase in silenzio, lo avrebbe raccontato alle gemelle.
Salutarono e uscirono dalla struttura, si diressero verso i loro alloggi momentanei.
<<Rimarremo qui?>> Chiese entusiasta.
<< Solo per qualche giorno, poi ripartiremo ancora. >> Rispose Xeno.
Lola e Sophi si avvicinarono a lei, che abbassa voce dichiarò di aver visto uno strano movimento.
<< Quei due non c'è la raccontano giusta!>><< Bene voi tre starete al piano di sopra, mentre noi giù, niente cazzate o scappatelle...Ci siamo intesi?>> Osservò le tre ragazze.
<< Si capo!>> Rispose portandosi la mano alla fronte,lui la prese per il giubbotto e l'avvicinò a se.
<< Dico sul serio.>> Le alzò il sopracciglio e staccò le mani del fratello.
<< Ok CAPO!>> Marcò l'ultima parola muovendo la mano.
Lola la prese dal braccio dolcemente e l'accompagnò al piano superiore.
Le stanze erano molto piccole e disordinate, tre letti occupavano gran parte dell'area, le finestre grandi e in ferro permettevano una bella vista esterna, un vecchio armadio logoro era situato in un angolo per riporti oggetti o vestiti.<< Perché la tratti così, Kace prima o poi si stancherà!>> disse Zick mentre appoggiava i suoi dispositivi.
<<Non posso perderla, tu non capisci con che peso vivo.>> Si sdraiò nel letto fissando il soffitto.
<< Prima o poi succederà,lo sai vero?>> Aggiunse Xeno.Intanto al piano di sopra le ragazze farfugliavano qualcosa, sussurravano talmente piano che quasi non riuscivano a sentirsi.
<< Mio fratello ha dato una cosa a Chase, sembrava una chiavetta usb.>>
<< Cosa gli ha detto?>> Chiese Sophi.
<< Solo 2, ho sentito questo. Poi basta.>>
<<Si anche Xeno è stato silenzioso tutto il tempo...Stanno tramando qualcosa.>> Lola si portò l'unghia alla bocca mordicchiandola.
L'himatch di Arya squilló è sullo schermo apparve la scritta -Nike-.
<< Cazzo se parlo con lui qui Kace mj sentirà!>> implicata cercò di soffocare il suono. Poi si affacciò e noto una scala in ferro accanto alla finestra, guardò le amiche e sorridendo disse:
<< Non scapperò giuro ,vado solo sul tetto.>> Le due si guardarono stremate.
<< Se non ne combina una non è felice!>> Esclamò Sophi.
Salì silenziosamente i pioli della scala, non era molto alta,ma se suo fratello l'avesse vista così, avrebbe dato di matto.
Arrivata su rispose a Nike.
<<Dove diavolo sei sparita??>> urlò il ragazzo preoccupato.
<<Sta zitto!Posso stare poco, siamo a PulseBay, un vero schifo sai? Ho visto una donna e un neonato in strada, ho avuto i brividi...>> Appoggiò il viso tra le mani .
<< Non è di certo una cosa facile da digerire... Per il resto spero un viaggio tranquillo...>>
<< In realtà ci siamo appena scontrati con un Cyborg, io in realtà non ho avuto le forze di intervenire...>>
<< Oddio e me lo dici così?>>Si agitò
<< Sì... Avrei dovuto dirlo in modo diverso! E la stalker di mio fratello ci ha salvati.>>
<<E una presa in giro?>>
<< No Nike,purtroppo tutto vero, vorrei tanto fosse un brutto sogno.>>
<<Ma perché vi ha attaccato?>>
<< Voleva portarmi via...Ho incontrato un ragazzo e mi ha invitata ad unirmi alla sua Gang.>>
<<Arya non mi starai tradendo?>> Divvene serio.
<< Ma c'è la fai? Sei un idiota del cazzo, io rischio la vita e te fai il geloso! BUONA NOTTE.>> Chiuse la chiamata sbuffando.
STAI LEGGENDO
Wanna Play?
Fantascienza> La sua voce rimbombò. > Continuò il ragazzo con il casco. Arya ribollì di rabbia e corse verso il gruppo, saltando davanti a lui. > Racconto futuristico ispirato dai disegni di Alita angelo della battaglia di Yukito Kishiro e ai disegni di Cyberp...