PLEASE DON'T CHANGE

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Erano diventati davvero bravi i due a nascondersi. Non che Jungkook si nascondesse per qualche ragione in particolare. Gli piaceva stare da solo con Taehyung. Rubargli baci sulla guancia mentre gli raccontava vecchi aneddoti o nuovi sogni. I due amavano passare le notti insieme anche se ciò li rendeva estremamente stanchi ma mattina successiva per gli allineamenti. Per questo avevano limitato le loro uscite al venerdì e al sabato, ma questo non frenava nessuno dei due a sorprendersi occasionalmente da qualche parte. Jungkook aveva scoperto un modo per far salire Taehyung sul suo balcone senza far particolare rumore e molte notti le passavano insieme a fumare l'uno si fronte all'altro. Era naturale per loro restare insieme, anche senza parlare stavano bene. Jungkook aveva tenuto al collo la collanina di Taehyung che non gli aveva ancora chiesto indietro. Aveva avuto vari occasioni di vederlo nudo, cambiandosi negli spogliatoi o facendo la doccia a casa sua dove veniva casualmente interrotto dalla presenza di Taehyung.

Jungkook aveva scoperto un nuovo modo di vivere, prima viveva le giornate chiedendosi a cosa avrebbero portato, ignorando frammenti della sua giornata che non riteneva importanti. Aveva scoperto che bisognava vivere le giornate perché alla fine avrebbero portato a qualcosa di meraviglioso fra le braccia di Taehyung.
Lasciava dei lunghi baci sulla fronte di sua madre quando la trovava in cucina con le ginocchia al petto sulla sedia, e aveva anche iniziato a comunicare coi suoi colleghi di lavoro e a non pranzare da solo, anche se Taehyung continuava a pranzare in compagni di Woonho e delle due ragazze, Jungkook aveva scoperto particolarmente simpatico Bada e Seok Jin.

Seok Jin amava raccontare le sue serate in discoteca mentre Bada parlava del fatto che Nam Joon gli mandasse dei messaggi ambigui durante la notte solo perché andavano nello stesso liceo. Jungkook non aveva molte cose da raccontare ma amava ascoltare e commentare le loro storie. Ogni tanto guardava Taehyung dall'altra parte della sala ma aveva smesso quando aveva visto Taehyung allontanarsi con una delle due ragazze.
Da quel giorno aveva smesso di guardare. Era solo spaventato ma non aveva perso il suo buon umore perché era sempre da lui dove Taehyung si rifugiava la notte. Voleva di più.
Da quando lo aveva visto allontanarsi con quella ragazza si domanda perché non poteva essere lui la ragazza con la quale si allontanava. Poi si sgridava in solitudine per essere così egoista. Lui e Taehyung passavano molte ore insieme, sia da soli che in compagnia, era normale che ogni tanto passasse del tempo con qualcun altro. Continuava a ripetersi che finché sarebbe stato nel suo letto andava tutto bene.

Le labbra di Taehyung avevano uno strano gusto amaro che aveva da sempre amato e le sue mani erano perfette per il suo corpo, sembrava come se si fondessero con esso quando lo toccavano. Jungkook non riusciva ad esserne sazio. Voleva sempre di più, voleva essere sempre soddisfatto sessualmente da Taehyung ed essere baciato con leggerezza sulle guance, voleva tutto.
Gli piaceva quando Taehyung lo baciava e poi lo spostava e quando guidato dal momento lo spingeva sul letto e si gettava su di lui abbassando di poco i pantaloni per soddisfare solo il necessario. La parte più perversa di Jungkook amava ancora di più quei momenti. Amava come fosse sempre Taehyung ad iniziare quei momenti. Non aveva mai dovuto sedurre particolarmente il ragazzo e probabilmente non ci sarebbe mai riuscito quindi era estremamente felice così. Rincorrersi travolti da un'attrazione comune.

"Ho voglia di frullato."
"Non ci sono oggi."
"E dove sei?"
"Esco con Minji."
E attaccò.
Come era possibile? Era sabato.
Perché doveva uscire con una ragazza di sabato? Non era mai successo.
Non richiamo Taehyung per tutto il weekend e Taehyung non si fece sentire. Purtroppo Jungkook non era stuoido e sapeva cosa fosse successo fra i due.
Si ripromise di non farlo più senza protezioni col ragazzo e subito dopo scoppio a piangere con la consapevolezza che se avesse chiamato lo avrebbe accolto nuovamente fra le sue braccia. Ma lui non chiamò.

La settimana successiva Jungkook scopri che Minji era una delle ragazze con cui Taehyung pranzava. Qualsiasi storia divertente di Seok jin non riusciva ad attraversare la mente di Jungkook, aveva solo una cosa persona in mente: per la prima volta in mesi Jungkook si alzò dal suo tavolo e andò a sbattere il suo caffè caramellato sul tavolo di Taehyung, Woonho, Minji e la sua amica. Lo stupore fra i quattro era palese ma Jungkook osservava solo le due ragazze.
"Jungkook vuoi sederti?" Chiese Taehyung offrendogli uno dei posti liberi e Jungkook si sedette senza dire una parola.
"Vi conoscete?" Chiese l'altra ragazza facendo scoppiare a ridere Jungkook. Era così poco importante da non essere nemmeno presente nella parole di Taehyung in tutte quelle pause pranzo sprecate insieme.
"Jungkook loro sono Minji e Danielle." Spiegò Taehyung indicando le due ragazze sorridenti. Minji era davvero bella. Aveva i capelli lunghissimi e le labbra carnose come quelle di Taehyung. Ma mancava il neo sotto il labbro di Taehyung a renderle ancora più perfette ed il suo sapore sopra. Taehyung aveva notato qualcosa che non andava nello sguardo fisso di Jungkook sulle sue ragazzine. Lunge fa Taehyung chiarire i dubbi delle persone, lui si divertiva con essi, gli piaceva che le persone capissero male la situazione. Ma aveva il sentore che Jungkook potesse strappare i capelli delle due ventenni da un momento all'altro.
"Jungkook oggi prendiamo tutti una fetta di torta per festeggiare le nostre due fidanzatine."
Gli occhi di Jungkook si spalancarono per lo stupore e persino Woonho si giro di scatto verso il ragazzo. Woonho e Taehyung si erano conosciuti anni prima ad un pride e dopo averlo riconosciuto aveva deciso di presentargli Minji, una sua carissima amica bisessuale che si batteva giornalmente per i diritti lgbt come faceva Taehyung. Così avevano scoperto la sua cotta per Danielle e le avevano aiutate e fare un po' di conoscenza. Woonho sospettava che Taehyung provasse qualcosa per Jungkook ma non pensava di essere ricambiato.

"Mi hai fatto fare una figura di merda." Disse spingendo il ragazzo contro la parete del bagno quando i due restarono soli. Jungkook era così in imbarazzo per aver passato un weekend intero ad insinuare che Taehyung potesse andare a letto con una ventenne. "Ti conviene rimediare a ciò che hai fatto." Sussurrò il biondino piegandosi leggermente all'altezza del collo di Jungkook per iniziare a baciarlo, quel piccolo gesto travolse Jungkook di scariche elettriche che si avvinghio al suo corpo e lo spinse contro la parete: era felice. Taehyung non aveva visto altri corpi se non il suo, avrebbero potuto continuare a farlo senza protezioni. Jungkook si inginocchio di fronte Taehyung e per la prima volta nella su vita prese fra le labbra la sua erezione in un patetico tentativo di pompino.
Taehyung quasi soffri, tentato da urlargli di restare con le labbra aperte mentre lui gli scopava ma anziché fare ciò porto una mano a stringergli i capelli e lo guidò contro la sua eccitazione, trovandolo ancora più eccitante come Jungkook pendesse dalle sue parole finché non venne fra le sue labbra.
I due vennero ripresi per aver fatto tardi agli allenamenti di gruppo ma niente di abbastanza grave.

In soli tre giorni la voce che Jungkook si fosse fidanzato venne sparsa per tutta la compagnia. A quanto pare Yeonjun aveva visto i segni dei morsi di Taehyung sul suo copro e aveva dedotto avesse una fidanzata sexy semore pronta ad aspettarlo a casa, per questo non voleva mai uscire con loro. Ovviamente questa voce lo raggiunse tramite Taehyung.

"Ti giuro sono tutti convinti che tu abbia una ragazza bionda che vive a casa e ogni giorno ti succhia il cazzo." Jungkook scoppio a ridere totalmente nudo steso sul petto di Taehyung, lasciandoci occasionalmente qualche bacio sopra.
"Beh un biondo che mi succhia il cazzo lo ho."
"Anche che ti insegna come fare." La mano sulla sua guancia prima che le loro lingue si incontrassero. Jungkook era migliorato nel prenderlo in bocca dopo tutto quel tempo ma sapeva quanto eccitasse Taehyung spiegargli come fare, lo sentiva eccitarsi, e preferiva mantenere quella scenetta per appagarlo.
"Forse dovresti smettere di lasciarmi questi segni sulla pelle come se fossi di tua proprietà."
"Dovresti smetterla tu di spogliarti davanti a tutti."
"Ma se tu giri sempre nudo." Jungkook stava iniziando a rispondere alla stessa velocità di Taehyung. Si posizionò seduto su di lui e si piegò lentamente in avanti per prendere la sua pelle del petto fra le dita e iniziare a succhiarla.

Oltre alla notizia di Jungkook fidanzato con una bionda si sparse la voce che Taehyung stava con Minji, una scusa detta soprattutto dal manager delle due ragazze per coprirle la carriera ancora prima che potesse decollare e Taehyung aveva accettato. Erano solo voci. Woonho ci tenne però a chiedere a Jungkook come si sentisse a riguardo.
"Non mi interessa." Woonho conosceva il carattere passivo di Jungkook ma si senti comunque sollevato dal sentirglielo dire.
"Pensavo che dopo quel bacio magari a te non sarebbe andato a genio e onestamente non voglio che voi litigate per queste cazzate."
Bacio..?

Jungkook quella stessa sera segui Taehyung al suo appartamento ma non si appoggiò contro la porta aspettando la sua bocca.
"Che succede?" Taehyung percepiva l'incombere di una conversazione pesante e si avvicinò ai fornelli per preparare un acquoso caffè.
"Non credi di dovermi dire qualcosa?" La tensione fra i due era ancora più palpabile di quando si mangiavano con gli occhi in qualsiasi situazione dove li prevedeva nella stessa stanza.
"Non ha contato niente se può farti stare meglio, te l'ha detto Woonho?" Almeno sapeva ammettere i suoi peccati, Jungkoook annuì. I due rimasero seduti sul bancone a bere il caffè iniziando uno strano gioco di supremazia su chi mettesse il piede davanti a quello dell'altro.
"Puoi smetterla di essere arrabbiato con me? È una cosa di cui già mi pento."
"Non succederà mai più?" Il tono di Jungkook era dolce, non voleva arrabbiarsi con Taehyung; voleva sentire dalla sua voce che una cosa del genere non si sarebbe mai più ripetuta e che voleva sentire solo le sue labbra.
"Secondo te voglio fare certe cose con una ventenne? È stato tutto un grosso sbaglio." Le rispettive tazze finirono ai lati dei loro corpi ed i due scesero dal bancone per tornare l'uno vicino all'altro, Jungkook contro il bancone e Taehyung come un predatore pronto contro di lui.
"Poi lo sai che amo il tuo corpo." Jungkook non poté evitare di sorridere e le parole gli morirono contro la lingua di Taehyung mentre le sue braccia lo stringevano forte. I due non finirono a letto insieme, era un giorno settimanale e Jungkook doveva tornare a casa sua.
Mentre si rimetteva le scarpe Taehyung lo afferrò da un braccio.
"Te lo giuro Jungkook, avevo bisogno di provare ma non andrò mai più a letto con una ragazza, non mi è piaciuto e non penso che questa visuale cambierà mai nella mia vita, quindi non arrabbiarti con me."
Taehyung aveva solo peggiorato le cose ma Jungkook gli sorrise di rimando: "non ti preoccupare, è tutto apposto."

WITH OR WITHOUT YOU • TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora