Take me home - Chronicles of Narnia

Capitolo 21

Fanny ammirava l'orizzonte affacciata alla balconata. Una leggera brezza le scompigliò i capelli e si ritrovò a chiudere gli occhi inspirando il profumo degli alberi trasportato dal vento.
- C'è una gran pace qui! - qualcuno alle sue spalle la fece sobbalzare.
- Vostra maestà! - disse con tono sorpreso misto a rimprovero.
- Vi ho spaventata milady? - rispose Caspian con il suo solito sorrisetto beffardo. Fanny lo guardò divertita per poi scuotere la testa e ritornare al suo paesaggio.
- É così bello qui! - disse la ragazza ammaliata.
- Già io e Pen ci venivamo spesso, quando volevamo nasconderci dalle grinfie di Miraz. Era un luogo tutto nostro. - rispose Caspian affacciandosi alla balconata e sorridendo malinconico.
- Oh mi spiace, non credevo fosse un vostro luogo privato. - fece Fanny dispiaciuto.
- Ma no, non dispiacetevi. Anzi non dispiacerti, sono contento che tu sia qui! - sorrise lui - Mi concedi questa confidenza? - le chiese poi.
- Siete il re, non dovete chiedere il permesso! - rispose la bionda facendo un leggero inchino con il capo.
- Hai ragione, e come re ti ordino di darmi del tu! - disse lui con quel sorriso che Fanny tanto adorava.
- Ma Vostra Maestà... - - Niente ma, ci conosciamo da quando siamo bambini Fanny. Lasciamoci alle spalle i convenevoli, infondo siamo amici! - fece spallucce divertito.
- D'accordo! - sorrise anche lei leggermente in imbarazzo.
- Allora, prima ti stavo giusto cercando... - disse Caspian tornando a guardare l'orizzonte.
- Cercavate.. - Fanny s'interruppe alla vista dell sguardo di sbieco che il Re le stava riservando -... ehm cercavi me? Scusa é difficile abituarsi subito! - si scusò facendolo ridere.
- Sì, volevo parlarti di Pen... sono giorni che il principe Akash é qui, volevo sapere se con te si fosse espressa sul suo conto. É così chiusa certe volte! - sospirò sconfitto il bruno. Fanny sorrise intenerita da quella preoccupazione da fratello maggiore, e allo stesso tempo un po' triste. Lei era sempre stata sola, non aveva mai avuto nessuno che si preoccupasse per lei, neanche suo padre.
- Purtroppo non si esprime neanche con me. Ho provato più volte a parlarle ma spezza subito il discorso. Il fatto che decida però di sua spontanea volontà di passare del tempo con il principe sia un ottimo indizio. Non oso immaginare quale conflitto interno l'affligga. Sono sicurissima che sia ancora innamorata di Re Peter e il nuovo interesse verso il principe Akash la confonde! - sospirò Fanny guardando il sole che si apprestava a tramontare.
- Parli come una che conosce bene le pene d'amore! - disse Caspian sinceramente colpito dall' espressione triste della dama. Fanny sbuffò un sorriso chinando il capo imbarazzata.
- Tu anche dovresti saperlo, non ti sei innamorato della Regina Susan? - lo incalzò curiosa e timorosa della risposta. Caspian buttò la testa indietro ridendo.
- Ah Susan... beh ammetto che ne ero sinceramente affascinato, forse invaghito. Ma non innamorato. Io non comprendo bene le sofferenze di mia sorella, in quanto sino ad ora non ho conosciuto l'amore vero! - rispose con tono di voce sempre più triste, mentre puntava gli occhi scuri in quelli comportati dell'oro della ragazza.
- E tu? Sei innamorata di qualcuno? - le chiese improvvisamente serio e inspiegabilmente curioso.
- Io.... - prese parola Fanny quando uno svolazzare d'ali le scompigliò i capelli.
- Maestà, finalmente vi abbiamo trovato! - il giovane e fedele Falchetto di Caspian si posò sulla balconata.
- Hawk, amico mio é successo qualcosa? - chiese Caspian del tutto tranquillo, forse un po' irritato per l'interruzione.
- Maestà i vostri valletti sono disperati. Siete in ritardo, dovete prepararvi. Questa sera c'è il ballo di saluto al principe Akash, domani tornerà a Calormen e vostra sorella con lui, ricordate? - disse tutto trafelato l'animale.
- Oh giusto il ballo! - sbuffò Caspian.
- Non sei cambiato per niente! - rise Fanny.
- In che senso? - domandò il Re curioso.
- Dimentichi sempre i balli, perché li detesti, proprio come Penelope! - rise ancora la ragazza. Caspian l'assecondò dandole  ragione. Lui aveva sempre detestato i balli e lo sorprese il fatto che la ragazza ne fosse a conoscenza.
- Forza, andiamo o chi li sente i valletti! - rise ancora il bruno porgendo il braccio a Fanny e invitandola a scendere dalla torre.