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SABRINA

"Pronto?"

"Ciaoo Ferilli."

Sento che ridacchia.

"Maria, stai bene?"

"Ma chi io? Sì hahahahahahah."

Oddio, questa è ubriaca.

"Maria, ma hai bevuto?"

"Un goccino, ma niente di che hahahahah."

Lei che beve è una cosa rarissima. Manco una goccia di vino regge, figuriamoci un goccino.

"Dove sei?"

"Ah, boh."

"Che cazzo de risposta è boh, Marì?!"

"Boh, aspetta hahahaha... forse è... ma non lo so."

"È???"

Finalmente mi dice il nome del posto. Se è quello che penso, è vicino casa mia.

Prendo le chiavi della macchina e il cappotto al volo.

"Vabbè, ma tu stai lì. Nun te muovere, se no te cionco."

"Uhh la Ferilli aggressiva, me piace."

Esco di casa, chiudo la porta e prendo l'ascensore. Se avessi fatto le scale con i tacchi, i vicini mi avrebbero mandato a quel paese.

"Te lo faccio vede io dopo l'aggressiva."

"Uhhh bella questa hahaha. È diventata una sex call."

No, vabbè, questa non regge proprio l'alcol. Chissà quanto ha bevuto.

"Se se, Marì, tu vedi dopo."

Entro in macchina e inserisco le chiavi.

"Tu resta lì, okay?"

"Boh, okay va bene hahahahah."

"Aridaje che ride."

Le riattacco la chiamata e parto a cercarla.

Dopo un po' la vedo.

Mamma mia, come è conciata. Se la becca qualche paparazzo, è la fine.

Parcheggio vicino ed esco dalla macchina.

"Sabrì!"

Mi giro e vedo Luciano, il proprietario del bar.

"Ciao, Luciano. Ma che è successo?"

Conosco questo posto e Luciano è un mio caro amico.

"Ha voluto continuare a bere. Ho provato a fermarla, ma niente, un casino."

Mi avvicino.

"Quanto ti devo?"

Lo so che Maria non ha pagato.

"Nulla, tranquilla. Però te lo dico, è molto ubriaca. Ma molto."

"Grazie, Lucià."

Mi avvicino a Maria e la prendo per un braccio.

"Ciaoo Sabbriì."

Le faccio cenno di saluto con la mano.

"Marì, ma come te sei conciata, Dio mio."

"Ma lo sai che sei bellissima?"

Mi guarda con quegli occhi lucidi e un sorrisetto da ubriaca.

"E se facciamo l'amore io e te adesso?"

Ma questa è matta!

"Mary, pensa a sta' dritta, che me stai mandando tutta in là del marciapiede!"

Si mette a ridere. Per fortuna arriviamo alla macchina.

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