Deferilli

•17

Maria
"baciami fino a farmi perdere il respiro"
non me lo feci ripetere che mi fiondai nelle sue labbra, già stava lì conciata con solo il reggiseno, mi misi sopra di lei, anche se in quello scomodo divano, glielo slaccio in tre secondi e inizio a giocare con il suo seno che mi era mancato così tanto.
"oddio" dice Sabrina buttando la testa all'indietro
gli faccio dei cerchi con le dita sui capezzoli
"mi mancava sentire i tuoi gemiti mentre ti facevo godere" gli sussurro all'orecchio, non so se era perché non lo facevamo da un mese ma vedi subito che la feci eccitare di più
"gesù maria"
"e poi un'altro santo?" dissi ridendo lei invece mi fulminò con lo sguardo, cercai di slacciarli la gonna e la lanciai in una parte non definita della stanza, gli apro le gambe e mio fiondo con la lingua nella sua parte pulsante
"ca-z-zo Mary"
inizio ad andare così veloce e sentivo Sabrina che soffocava le sue urla in un cuscino e le sue mani stringevano i miei capelli, ogni tanto i miei occhi vanno su di lei infatti inizio a capire subito che sta per venire in così poco tempo
"t-te preg-go"
aumento la velocità con la lingua, e venne subito,sento il suo sapore che mi era mancato, i suoi muscoli vedo che si rilassano insieme a lei,ha il cuore a mille immagino, ormai la conosco, mi rilasso pure io.
Sentiamo di botto nella porta bussare qualcuno, Sabrina subito si allerta, anche perché non era nella condizioni né di alzarsi né di parlare
mi alzai al volo e gli passai la maglietta che gli avevo nascosto apposta e mi fece come risposta un dito medio perché aveva capito che ero stata io e le passai la gonna essendo che era l'unica cosa che vedevo, subito in tre secondi, non so come, si era vestita, così apro la porta e mi ritrovai Rudy
"rudy che cazzo ci fai qui?"
"dovrei farti la stessa domanda essendo che é il camerino di Sabrina, comunque sono passato a dirvi che si sente che stavate scopando e ciao Sabriii" si affaccia dalla porta e la saluta già era in imbarazzo figuriamoci ora
"dai Rudy torna a casa, anche perché non so che cazzo ci fai qui essendo che stavo facendo c'è posta per te non amici"
"vedo che Sabrina ti ha insegnato qualche parolaccia mentre fate le vostre cose"
"dai vai fuori"
lo spinsi
"quindi é verooo!!!" urla, si riferisce che abbiamo scopato io e Sabrina
"vaii a casa"
torno dentro nel camerino e chiudo la porta
"Tutto okay?" Gli chiedo a Sabrina
"Mhmh"
Nel mentre si mette il cappotto
"Vai così a casa?"
"Si mo vado a dire ad Ale che nun ciò voglia che me strucca"
"Okay"
Prende la borsa e usciamo.
Io vado nel mio studio per prendere le mie cose e lei va da Alessandra la sua truccatrice, esco dallo studio e lo chiudo a chiave e aspetto Sabrina che vedo arrivare, usciamo e ci dirigiamo nei parcheggi
"ma ndove cazzo sta la mia macchina"
in tutto ciò si era messo a piovere fortissimo e tutte due stiamo senza ombrello.
"daiii Sabri cercala"
"eh cosa credi che stia facendo Marì"
dopo un po' la troviamo e la apre ed io entro dentro tutte e due fradicie, la mia macchina era parcheggiata lì nel parcheggio perché c'era Gabriele che lavora qui e quindi la prende lui essendo che la sua é dal meccanico.
"semo fradicie"
mi guarda e a me viene in mente solo una roba
"aoo ma io so che stai a pensà"
"a niente"
"mhh quindi dici che se io dovessi venire lì e toccarti nun saresti fradicia"
alzo la testa all'insù e non la guardo, anche perché più continua e più veramente esce il tevere , comunque dopo avermi guardato bene e aver sorriso parte.
"ti va di venire da me?" gli chiedo e lei mi guarda un'attimo mentre sta rosso il semaforo
"va bene"
"se vuoi eh, sai che non costringo nessuno"
"aoo Marì"
" va bene va bene ho capito"
ho capito che da un momento all'altro mi avrebbe mandata a quel paese ormai la conosco più delle mie tasche.

usciamo dalla macchina con un ombrello per fortuna, anche se lei é tutta bagnata io un po' di meno perché stavo sotto riparata.
prendo le chiavi e apro la porta, i miei cani ovviamente mi si buttano addosso
"uhh ma guarda quante feste che te fanno"
mi alzo in piedi e vado verso di lei
"vai a farti una doccia sei fradicia"
gli do un bacio sulla fronte e vedo che se ne va in bagno, io intanto mi metto seduta a riflettere un po' sulla situazione tra me e Sabrina.

Sabrina
"Marììì" la chiamo
e sento dalla porta
"dimmi é successo qualcosa?"
"va che puoi entrare" gli rispondo
"ma sei nuda?" mi chiede
no ma io dico questa sé ubriacata
"guarda é, nun farme rispondere vah"
apre la porta e la chiude non so manco io il perché
"avresti un'accappatoio?"
non mi risponde
così davanti a lei gli passo la mia mano per risvegliarla
"c'è vuole così poco pe rimbambirti"
"ma sai sei davanti a me nuda, e sai come la penso"
"che sarai fradicia" gli dico
"ma non intendo quello"
io mi avvicino un po' di più a lei
"bhe ma o sei vero?"
"non ti rispondo"
così mi avvicino ancora di più, fino a sfiorarci i nasi e sentire i nostri respiri.
prendo a baciarla e nel mentre che la mia lingua si circonda con la sua, gli infilo una mano sotto i pantaloni del pigiama e sento dal tessuto dei sui slip che é più che fradicia.
mi stacco pochissimo da lei
"o vedi che sei fradicia"
inizio a stuzzicare il suo clitoride lì in quel momento mentre lei era in piedi davanti a me,
in un modo che non so inizia a con i denti a stuzzicarmi i miei capezzoli e io già stavo cercando di resisterli poi se si mette a fa ste robe
comunque mentre mi escono dei versi e a lei invece dei gemiti entro dentro di lei e inizio a fare dei movimenti veloci
"gesù Sabrina"
smette di mordermi il capezzolo e a momenti cade per terra perché é stata appena inondata da una ondata di piacere.
la mantengo su e lei con una mano si tiene alla maniglia della porta
"cazzo"
"anche io so dare er migliore orgasmo recordatelo" gli ripeto la frase che un giorno mi disse pure lei.
"hai un pigiama?" gli chiedo
"si"
vedo che esce dalla porta e va a prenderlo
torna e me lo metto
"hai mangiato?" gli chiedo mentre usciamo dal bagno.
Ovviamente non mi risponde
"Aoo Marì"
"no"
non volevo rispondergli male anche perché a quanto ho capito non é un bel periodo.
"dai vieni"
la prendo da polso e andiamo nella sua cucina
"guarda so sicura che nun avrai niente di ingredienti"
"probabilmente" mi risponde, come se non sapessi
"ma Anabelle?"
"non lo so"
mi giro verso di lei e mi appoggio con la schiena al bancone della cucina
"Aoo Marì te conosco"
"l'ho cacciata perché stavo male"
" ma dio Maria ma io dico potevi chiamarmi, anche se nun siamo più altro, semo migliori amiche"
"quindi io e te non siamo nulla adesso"
tiro un sospiro e vedo che la sua faccia diventa più triste di quello che era già prima
"Mary ascolta forse é meglio che rimaniamo migliore amiche perché ogni volta che una delle due esprime il suo amore, il giorno dopo o sparisco io o tu, poi tutte e due c'è stiamo male e io non voglio più, sappi che il mio amore per te nun cambia io ti amo in un modo incredibile ma credo che dobbiamo rimanere solo amiche"
mi rimpiange il cuore vederla così, ma devo perché sono stata malissimo in questo mese e ho riflettuto molto, guardo il suo viso che si stava mettendo a piangere
" 'o so che é difficile, nun pensare che pe me sia facile, vederti piangere davanti a me, mi mette una debolezza assurda.."
mi avvicino a lei che si era seduta sulla sedia e mi abbasso alla statura della sedia sostenendomi con le gambe
"...voglio che tu continui a mangiare amore mio e dormire e a vivere la tua vita come l'hai sempre vissuta, devi essere forte anche se pe noi nun é andata come ci speravamo"
l'abbraccio e tutte e due scoppiamo a piangere,
si stacca da me
"Bri, mi dispiace averti fatto soffrire, mi dispiace per tutto, perché io ti amo e tu lo sai bene, sai che farei qualsiasi cosa per te, e tu sai che sarà difficile per me continuare la mia vita come sempre, sei stata una scoperta giorno dopo giorno, e anche se non é andata sappi che il mio amore per te non svanirà mai"
ci diamo un ultimo bacio, dove racchiuderemo tutto il nostro amore che purtroppo non ci riguarderà più e che terremo sempre per noi.

ciaooo, parto con il dire che per scrivere la fine a momenti mi mettevo a piangere però vabbè un capitolo un po' così però spero che vi piaccia🤍🤍
alla prossima 🤍🤍

(scusate gli errori ortografici e grammaticali, anche perche certe scene le scrivo di sera e sono mezza addormentata haha)
🤍