Kim Namjoon era un uomo d'affari. Proprietario della catena di night club più lusso di Seoul ereditato dal padre.
Signor Kim era molto serio e professionale , quasi scorbutico su lavoro , autoritario .
Fuori dal ambito lavorativo cambiava completamente. Era dolce, gentile, amorevole specialmente con suo marito Kim Seok-jin. Due si amavano alla foglia da anni ormai.
Kim Namjoon possedeva night di lusso ma unica regola in quel posto era non riconoscersi. Aveva fatto questa regola non voleva grata capì.
Tutti in quel night indossavano le mascherine, clienti, baristi, personale di servizio, ballerini, lo staf , così potevano rimanere incognito.
C'era sala giochi
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Sala relax
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E poi c'erano ballerini di strip. Ragazzi e ragazze. Tutti rigorosamente con le maschere. C'erano prive se qualcuno voleva un spettacolo in privato, c'erano camerini sopra se qualche ballerina /o voleva prolungare la serata con un cliente, e poi c'erano camerini singoli per ognuno dei ballerini, così era tutto anonimo.
Min yoongi e Jeon Jung-kook pagarono entrata ,un bel centone a testa.
" Non penso che sia un idea geniale venire qui. "
" Jeon ! Non vuol dire perché quattro anni fa ti seri ritrovato scopare con un ballerino nel camerino più capitare di nuovo o lo speri ?"
" Coglione. Non spero niente anche se quella sera quel ragazzo mi ha fatto perdere la testa. Sembrava così tanto mio Jimin ."
Yoongi sogigno compiaciuto. Entrambi indossavano le mascherine.
Si accomodarono sulle poltrone di pelle con dei alcolici fra le mani guardando ballerini strusciarsi sensualmente. Nessuno attirava sguardo di Jeon Jung-kook in quel momento. Suo cervello era preso dal incontro con Jimin finché non vide un ballerino . Sguardo di Jeon si fermò sul corpo del ragazzo in pista da ballo. Era meraviglioso, capelli neri lisci, pelle bianca, corpo perfetto, aggraziato. Indossava una maglietta trasparente bianca fino al sedere tutto bucherellato, mutandina nera, piedi scalzi. Movimento sexy gli faceva alzare quella danata maglietta togliendo fiato a chiunque guardasse. Musica fini. Entrarono altre due ragazze ballando insieme al moro. Jeon dimentico anche di respirare. Si ricordo la notte di quattro anni fa passato con quel ragazzo era sicuro forse lui.
" Yoongi! Voglio lui."
" Lui chi?"
" Lui con capelli neri e la mascherina brillantinato.".
" Perché lui? Ci sono tanti ragazzi qui."
" No. Lui."
" Jeon! Lui e quello di quattro anni fa?"
Jeon annui .
" Capisco. Vado a parlare."
Yoongi si alzò dalla poltrona avvicinandosi al ragazzo. Dopo 5 minuti torno da Jeon
" Ha detto di no. Dice che non e una puttana che va letto con tutti. "
" Ma dai. qui si scopano tutti. Chiama barman."
Yoongi fece segno al barman. Ragazzi si avvicinò .
" Mi dica signore come posso aiutare."
" Voglio sapere di quei tre ragazzi che stanno ballando."
Jeon gli allungo cinque bigliettino da 100€ .
Barman risse. Prese soldi mettendosi in tasca.
" Qua tutti vanno letto con tutti Trane Loro tre. Loro non si toccano. Arrivano ,ballano e se nevano, non fanno né meno spettacoli in privè. ."
" Come mai? Allora che ci fanno qui?"
" Non ho idea. Sono protetti dal proprietario del night. "
" Voglio parlare con lui. "
" La chiamo subito signore. "
Dopo mezz'ora arrivo Nam.
" Salve come vi posso aiutare?"
" Nam ! Sono io Jeon ."
" Cazzo Jk. Yoo. Che vi serve?"
" Quielo ragazzo con capelli neri."
Nam guardo verso palco . Sorrise.
" Mi dispiace jeon.poi avere ciunque ma non Lilith. Lui non si vende. Non prende né meno la mancia dai clienti ,balla e basta."
" Mi stai dicendo che lui e un ragazzo apposto?"
" Si Jeon. Loro tre non sono dipendenti normali del night, ballano e basta. "
