cap 13💋❤️ voglio tè

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Jimin pianse tanto nel salone di casa Jeon,  Dopo che Jung-kook se ne era andato via .

Si asciugo le lacrime.

Da una parte si penti amaramente per aver creduto ancora a Jung-kook alle sue parole d'amore. Per averne dato ancora una possibilità . Da l'altra parte sembrava essere liberato da quel segreto che gli logorava l'anima.

Jimin volevo una storia seria con lui, costruire qualcosa insieme, aveva accettato anche la figlia di Jung -kook,quella piccola bambina fatta di dolcezza non c'entrava niente , non poteva odiarlo, proprio per questo motivo Jimin si era confidato con lui. Non voleva iniziare la storia d'amore con segreti, aveva deciso di dirlo quello più importante per dire piano piano un altro , vedendo comportamento di Jung -kook Jimin era deluso, amareggiato.  Gli avevo dato un altra possibilità che Jung -kook aveva getato nel cesso.

Si asciugo le lacrime , si mise la maschera del sorriso dirigendosi per cenare con Mia.
💋❤️

" Jessica non c'è signor park oggi.?"

" Si signore Jeon . Signor park si trova nel suo ufficio , vuole che la chiami?"

" Si grazie."

Dopo 10 minuti bussarono al porta

" Avanti. "

Urlo Jk.

" Salve capo . Mi stava cercando?"

" Si Jimin vieni.  Siediti. "

" Preferisco stare in piedi. Perché mi cercava capo?"

Jk agroto le sopracciglia.

" Jimin! Perché mi parli formalmente?"

" Siamo sul luogo di lavoro,  lei e mio capo, come vuole che io parli signore?"

" Jimin! Che succede?"

Jimin spalancò liocchi . Non avevo fatto quella domanda vero?

" Assolutamente niente signore. "

" Per caso è per ieri? Sei arrabbiato con me?"

" No signore.  Non e successo niente ieri ,stia tranquillo."

" Basta. Basta nascondere. Parla cazzo. Urlami in faccia. Di che sono un bastardo perché ti ho mollato a casa mia senza una parola, dillo cazzo."

" Si . Sono deluso. Sono arrabbiato, furioso con te ma ha qualche senso ? No , non gli ha.  E la seconda volta che mi lasci senza spiegazioni. Va bene così, mi sono abituato ormai. Sai solo scapare perche non voi affrontare la realtà, io non posso cambiarti. Ti avevo dato un altra opportunità che tu hai buttato nel cesso.  "

Jk si alzò in piedi avvicinandosi al ragazzo .

" Perdonami Jimin. Quando mi hai raccontato la tua storia mi sono sentito tradito , umiliato ,offeso. Perdonami. Ti amo Jimin ti amo. E voglio stare con te. "

" No. Tu non cambierai mai e io non voglio soffrire ancora per te. Va bene così. Ti chiedo solamente di permettermi  vedere Mia. Nient altro."

Jk attiro Jimin a se intrappolando corpo minuto del ragazzo fra le sue forte braccia. Jimin si dimeno ma non aveva scampo. Jk lo baccio . Erano quattro anni che non toccava quelle labbra. Lo assaporo pian piano .

Jimin si stacco da lui con liocchi pieni di lacrime.

" Cosa voi da me? Mhu? Cosa?"

" Voglio te Jimin. Ho sempre voluto te. Perdonami ."

" Non sarà così facile questa volta Jung -kook non così."

" Farò qualsiasi cosa per riaverti Jimin , te lo giuro. "

" Vedremo. Cerca di capire cosa o chi voi nella tua vita Jung -kook, non sprecare anche questa possibilità perché non gli avrai un altro , almeno non con me. Mi voi? Allora fammi dimenticare tutto quello che hai fatto fino doggi. Fammi ricredere ancora in te. Fammi perdere ancora la testa per te. Io ho fatto primo passo verso di te raccontandoti di mia figlia, fallo anche tu."

" Lo farò Jimin. Per averti ancora con me farò di tutto credimi. "

" Bene. Vedremo. "

Jk lo baccio di nuovo , questa volta Jimin non rifiuto per niente.

Gli erano mancati quelle labbra da morire.

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