Arcania e Celia, meglio note come le sorelle Sibille. Tutti alla scuola delle Lacrime Grezze, le conoscono. Bugia. Tutti conoscono la unica e sola, Celia.
Arcania, chi...? La sorellina della miglior psychic della scuola, dalle così scarse doti magic...
«Che ne dici di esplorare un po' questo porto, andiamo...?» propone a fine pranzo, il mio desideroso e nervoso amico.
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«Khalil, devo rifiutare la tua offerta. Vorrei passare il resto della giornata da sola. Ho delle cose da fare, sono un capitano molto impegnato e ora se vuoi scusarmi...» declino apertamente nel scansarmi dalla sedia, l'appuntamento tra corpi bugiardi; che lui e le sue emozioni, tanto vorrebbero portare in porto. In questo, nello specifico.
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«Capitano, ma-certo. Come vuoi tu, Naiacra.» Annebbiate parole di un sorpreso co-capitano, che sta ora fingendo di essere più forte di quanto dimostrino le sue emozioni.
«...Ok. A dopo, allora.» Perfettamente confusa e perfettamente ignobile.
Sangue del tuo perfetto sangue; che presto o tardi potrebbe non rispondere più al tuo fischietto d'ordini, zietto.
Naiacra & (?), POV
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«...Che cosa vuoi da me?» chiede la pronta sirena nell'affrontare la bugiarda, dopo essersi guardata bene intorno e aver scorto la desolazione del bosco in cui l'ho condotta.
«Mhm, ancora non credo di saperlo...» osservo ambiguamente, accennando al vero. «Allora, perché mi hai sfamata e liberata? Non sono dove dovevo essere e non sei neppure, chi doveva dedicarsi alla mia scomparsa. Non passerai dei guai? Sei o non sei, il capitano di quella nave? Puoi davvero permettertelo?»
