12 capitolo

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P.o.v.Samantha
Ivano continua ad accarezzarmi le mani,un gesto strano da parte sua.

S=abbiamo salutato le ragazze e siamo tornate a casa in lemousin

Gli ho raccontato tutto e lui mi ha ascoltato senza interrompermi.

I=mi fa piacere che sia andato tutto bene.

Mi sposta dietro ad un orecchio una ciocca di capelli.

S=posso farti una domanda?

Sento le mie guance accaldarsi.

I=certo dimmi.

Mi accarezza di nuovo le mani.

S=perché continui ad accarezzarmi le mani?

Abbasso lo sguardo sulle nostre mani.

I=ehm...scuaa non me ne sono reso conto.

Si alza e si avvicina alla finestra.

S=ora dove vai?

Lo seguo.

I=a casa,ho molte cose da fare.

Scende senza aspettare una risposta.

Chiudo le finestre e mi appoggio sul letto.

G=noi dobbiamo parlare.

Entra sbattendo la porta.

S=cosa ce ora?

Mi alzo sbuffando

G=cosa hai fatto ai capelli?

Li indica con la bocca aperta.

S=sono fatti miei,cosa vuoi?
Alzo gli occhi al cielo.

G=voglio che parli con Beatrice,digli che sono cambiato..

S=io non parlo con nessuno.
Lo interrompo.

G~stai diventando piú sveglia eh sorellina.

Si avvicina con fare minaccioso.

S=vai via Giuseppe.

Faccio qualche passo indietro,ma urto contro il letto.

G=se non parli con Beatrice io.
Mi da un pugno allo stomaco e uno sulla guancia.

S=dici di essere cambiato,e poi mi fai questo?

Sento il sapore del sangue in bocca.

G=se tu parlerai con lei,io non ti toccheró neanche un capello.

Prende una ciocca dei miei capelli e la tira.

S=mi fai male.

Piango.

G=pensa a quello che ti ho detto.

Ride ed esce dalla mia stanza sbattendo la porta.

Mi siedo a terra e incomincio a piangere.

P.o.v ivano
Ma cosa mi sta succedendo? Sono rimasto incantato da Samantha che non mi sono neanche reso conto di ció che stavo facendo.
Mi sto innamorando di lei?

S=posso?

Mia madre bussa alla porta della mia stanza.

Indossa dei pantaloni ginzati,una maglietta a maniche lunghe color corallo e delle ballerine rosa.

I=certo mamma entra,vai da qualche parte!

Mi siedo sul letto.

S=sto uscendo volevo sapere se ti serviva qualcosa.

Si siede vicino a me.

I=un aiuto.

Mi butto sul letto.

S=cosa é successo?

Mi accarezza una gamba.

É la madre migliore del mondo.

I=prima quando Samantha mi ha raccontato la sua uscita con la sua amica,(se possiamo chiamarla cosi),mi é successa una cosa strana.

Mi fermo e respiro.

S=ti sei innamorato?

Fa un piccolo sorriso.
La mia madre gelosa.

I=non lo so,non mi é mai capitato con lei,l'ho vista sempre cone una sorella.

Guardo fisso il soffitto.

S=io ora devo andare,tu dormi,la notte da risposte.

Mi da un bacio sulla guancia e va via.

Accetto di seguire il suo consiglio,indosso il pigiama che consiste solo in un paio di pantaloncini,e mi butto sul letto addormentandomi.

P.o.v.Samantha.
Mi giro e rigiro nel letto,non riesco a dormire,la guancia mi fa troppo male,decido di andare in bagno a lavarmi la faccia,ma la mia attenzione si sofferma sulla finestra della camera di Ivano,ho bisogno di parlare con lui,spero non stia dormendo. Senza fare rumore esco di casa,prendo la scala e salgo,la camera é buia e senza accorgermene faccio cadere una lampada.

I=chi ce?

Urla spaventato Ivano.

S=sh! Sono io.

Cerco di fare un passo avanti ma urto contro qualcosa.

I=mi hai fatto paura.

Accende lauce e io capisco di aver urtato il comodino.

S=scusami so che é tardi volevo parlarti.

Abbasso la testa.

I=tranquilla vieni qua.

Mi fa segno di sedermi vicino a lui.

S=non riesco a dormirw.

Mi siedo e lo guardo.

I=come mai?

Si sistema vicino a me.
Io gli mostro il livido sulla guancia e lui mi abbraccia.

Vittima Di BullismoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora