P.o.v.Ivano.
Sono uscito di casa di Samantha senza confessargli cosa provo per lei,ho molta paura,paura di perderla,se lei non corrisponde al mio amore,la nostra amicizia non sará piú come prima e di sicuro la perderó.G=ehy tu.
Una voce mi porta alla realtá,mi giro e intravedo il viso di Giuseppe.
I=stai dicendo a me?
Mi guardo intorno,ma oltre alle case ci sono io.
G=si! Come ti chiami.
Schiocca le dita e viene verso di me.
I=Ivano,mi chiamo Ivano.
Mi avvicino a lui.
G=ti piace mia sorella?
Alza un angolo della bocca.
I=cosa?
Divento rosso fuoco.
G=ti piace quella schiappa di mia sorella.
Ride come un ebete
I=non chiamarla cosi.
Divento ancora piú rosso dalla rabbia.
G=oppure?
Alza un sopracciglio divertito.
Senza risponderlo gli volto le spalle e me ne vado,come avrei voluto spaccargli la faccia,ma dopi avrebbe sfogato la rabbia su Samantha. Lo sento ancora ridere quando entro in casa sbattendo la porta.
S=Ivano mi hai fatto paura.
Mi rimprovera mia madre.
I=scusami.
Mi butto sul divano respirando veloce.
S=scusami tu,non avrei dovuto trattarti in quel modo prima.
Si avvicina e io la abbraccio.
I=é stata colpa mia,so quanto tieni alla pulizia.
Le bacio una guancia.
S=di cosa stavamo parlando?
Mi sorride.
I=non ha importanza.
Ricambio il sorriso.
S=non ha importanza? Il mio unico figlio si é innamorato e dici che non ha importanza?
Alza e abbassa le braccia.
I=come vorrei spaccargli la faccia.
Stringo i pugni.
S=cosa?
Aggrotta le sopracciglia.
Faccio un respiro profondo e gli racconto della scena accaduta con Giuseppe.P.o.v.Samantha
Ho gia provato tre vestiti e nessuno dei tre andava bene,se anche questo viene bocciato,rinuncio e vado a casa.S=come va?
Esco dal camerino con indosso un vestitino argentato a miniche lunghe,corto fin sotto il ginocchio.
B=mhh...
Ci pensa un pó su.S=okay non va bene.
Mi volto,ma sento le dira di Beatrice emettere un suono.
B=ci sono.
Si alza e prende un paio di decoltè brillantinati.
S=non so portarti.
Scuoto la testa.
B=zitta e provali.
Me li porge e io sbuffando li indosso.
Mi aiuta ad alzarmi e ha guardarmi allo specchio